Ci scrive Asuelo, utente storico delle nostre due pagine facebook: Riprendiamoci Roma e Romanderground. La sua è una segnalazione/appello da girare ai responsabili del Municipio XII ed è relativa alla situazione indecorosa venutasi a creare in un'area dedicata ai bimbi.
Pubblichiamo la segnalazione del nostro amico perchè è un problema diffuso e che riguarda tutti i genitori di piccoli romani. Le aree bimbi sono sistematicamente vandalizzate e rese pericolose per i piccoli fruitori. Genitori giustamente imbestialiti. A Roma non si ha diritto ad avere spazi pubblici tutelati, protetti e manutenuti. Ed è proprio il vandalismo l'unica causa generatrice (anche) di questo problema. Quello che la Montanari, calata da Genova, confonde con il complotto. A Roma, abbiamo provato a spiegarle, esiste un virulento quanto diffuso fenomeno di vandalismo. Un modello sicuramente democratico che parte dal centro e raggiunge tutte le periferie. Tutto viene marcato con la bomboletta, devastato, ridotto in frantumi. Tutto: dai treni alle stazioni della Metro, ai mezzi AMA lasciati incustoditi, alle tombe nei cimiteri, a panchine, aiuole, alle auto e scooter privati dati alle fiamme, agli spazi, sacri, dedicati ai più piccoli. Questa è Roma oggi, cara Montanari. Questa è Roma oggi, cara Virginia Raggi. Esiste perfino un turismo vandalico: orde di barbari, invitati da quelli nostrani, vengono appositamente a Roma, da ogni parte del globo, per devastare; per fare quello che nelle altre città non gli è consentito fare o gli viene un tantinello più difficile. Negare il problema non aiuta a risolverlo. Gridare ai complotti serve alla propria parte politica e fa il male della Città. Speriamo lo si capisca una volta per tutte e si prenda di petto questo gravissimo problema che incide sulla vita quotidiana di tutti noi. RR
Asuelo scrive:
"Largo Ravizza, municipio XII, quartiere Monteverde.
Nelle foto che vi invio, a corredo della mia segnalazione, sono riportate le condizioni di quella che dovrebbe essere un'area ludica e che probabilmente in passato lo è stata. Sporcizia, degrado, vandalismo portano a quello che si vede nelle foto.
Qui, ogni giorno, decine e decine di bambini passano ore e ore, anche per via della vicinanza della scuola Oberdan. Ma dalle foto è evidente che le altalene sono fuori uso, l'ultima si è rotta qualche giorno fa; l'altalena a rete per i più piccoli è stata vandalizzata ieri.
Questa è la città a misura di bambino, dove manca lo straordinario ma anche l'ordinario. Sicurezza zero, con pezzi di legno scheggiati, viti, bulloni, tombini, pezzi di cemento pericolosamente a vista. Rom ed ubriachi che bivaccano, banchettano, sporcano, nella più totale indifferenza e certi di restare impuniti. Certo di una vostra pubblicazione, cordialmente saluto".
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