Rassegna stampa natalizia

venerdì 9 dicembre 2011


Ci rivediamo qui il 9 gennaio. Riprendiamoci Roma si prende un mese di pausa, ma non chiude del tutto i battenti. Il blog continuerà ad essere aggiornato saltuariamente, con un post a settimana, per lo più per segnalazioni varie, breaking news e rassegna stampa. Insomma, non vi abbandoneremo del tutto. Nel frattempo cercheremo di goderci questo Natale, passeggiando tra le solite strade del centro infestate da ambulanti e pataccari, addobbate come alla sagra della sarsiccia di Sezze e ridotte alla stregua di una discarica dall'esercito di Unni compratori. Noi DOCUMENTEREMO TUTTO, e metteremo le immagini dell'orrore qui.

Ed ora qualche notizia "natalizia", tanto per farvi rodere ulteriormente il fegato. Nella classifica delle città più vivibili del mondo, Roma è al 52esimo posto. Al confronto con le altre capitali europee Roma fa l'ennesima, colossale figura di merda. Evidentemente non bastano più la mitezza del clima e la vita notturna a risollevare una città ridotta peggio di un cesso della periferia di Calcutta dai suoi triviali abitanti.

Ennesima tegola/colossale figura di merda: l'Authority boccia le piste ciclabili romane. Si rischia la vita anche solo a guardarle da lontano, figuriamoci a percorrerle. Sui servizi Roma si conferma su livelli da quarto mondo.

Malagrotta è satura, puzza e uccide. Ed ecco la geniale soluzione italica: creare una nuova discarica a ridosso della Villa Adriana, patrimonio dell'UNESCO. Contro questo abominio protestano i soliti quattro gatti. Per la puzza, mica per Villa Adriana.

Vi lasciamo con una cartolina di Natale. I radicali hanno protestato contro i partiti abusivi portando lasagne e carta straccia direttamente al Campidoglio. BRAVI! La peracottaggine si sconfigge solo così, con lo sputtanamento plateale. Un proposito per l'anno nuovo: Non votate chi insozza Roma. Non votate i peracottari.

Buon Natale a tutti

Riprendiamoci Roma

La Sagra della Sarsiccia

giovedì 8 dicembre 2011


Innanzitutto state tranquilli (lo so che è dura). Sembra (SEMBRA) che questo sgorbio impunemente chiamato "presepe" sia solo provvisorio, in attesa dell'arrivo dell'abete che dovrà sostituire l'abominevole "cono" postmoderno (?). Ma per qualche giorno dovremmo subire la vergogna di fronte agli occhi dei turisti del mondo intero di esibire questa volgarissima catapecchia di latta, con la stella cometa "Made in China", indegna perfino di figurare quale coreografia di una sagra della salsiccia paesana. Una figura di merda che va a sommarsi alle innumerevoli figure di merda che ogni giorno collezioniamo. Cos'altro potete inventarvi per farci vergognare di essere romani? Fatecelo sapere per tempo, almeno ci prepariamo psicologicamente.

Gli addobbi natalizi di Roma



Eccoli qui i nostri addobbi di Natale. Manifesti abusivi al posto delle luminarie, cartelloni al posto degli alberi di Natale. Cartelloni così invadenti da soffocare (letteralmente) la fermata dell'autobus. Si fa fatica perfino a vederla tanto è ripugnante e invadente il contorno di catafalchi pubblicitari. E una volta vista, si rischia la vita su quei marciapiedi inesistenti, sottili come una sogliola, triturati dall'incuria, traboccanti di cartastraccia (residui di lasagne elettorali), mentre le macchine ti sfrecciano a un palmo dal naso. Immagini talmente dementi da sembrare grottesche. Strappano quasi un sorriso tanto sono assurde. Guardate quegli omini sperduti, soverchiati da mostruosi, giganteschi catafalchi, fermi ad aspettare l'autobus. Fanno tenerezza. Ma questo è niente. Oltre agli addobbi natalizi abbiamo pure un variopinto presepe vivente, dal centro alla periferia, composto da un esercito di caldarrostari, paninari, fruttaroli, mutandari, calzinari e pulciari vari. Non ci facciamo mancare proprio niente. Siamo la città più incivile d'Europa.

Decoro Day a Villa Carpegna (parte II)

mercoledì 7 dicembre 2011


Imponente lo spiegamento di forze tra i volontari del XVIII Municipio e le squadre speciali dell'AMA e PICS. All'iniziativa erano presenti anche il Presidente Daniele Giannini e la consigliera Eleonora Ralli. Ripuliti da scritte i muri esterni di Villa Carpegna, la Parrocchia San Pio V, il Teatro Aurelio e le scuole Alfieri e Bramante. Ancora modesta, ma comunque presente, la partecipazione dei semplici cittadini ma con segnali incoraggianti, come la presenza di alcuni bambini. Molto alto il ritorno di immagine del Municipio (visto il numero di apprezzamenti che ho visto rivolgere al Presidente durante la pulizia) cosa che fa ben sperare affinché l'iniziativa possa continuare. C'è comunque già l'idea di effettuare queste passeggiate antidegrado con una cadenza mensile (prossimo intervento probabile a gennaio a Valle Aurelia). Alla prossima uscita sarebbe bello spingere anche per poter effettuare un oscuramento dei cartelloni abusivi. Chiaramente potete valutare la portata che una situazione del genere può avere se si ripropone su più zone della città. Per questo servirebbe la pressione dei blog affinché altri municipi copino l'iniziativa. Che ne dite di fare la proposta a "blog unificati"? Ciao, e a presto! (Report by Stefano)

Decoro Day a Villa Carpegna (parte I)



In allegato le foto del Decoro Day, anteprima della Giornata della Cortesia organizzata da Fondazione Insieme per Roma. L'evento è stato promosso dai Volontari per il Decoro del XVIII Municipio, CittadinanzAttiva e Riprendiamoci Roma. I volontari hanno pulito il giardino centrale appena inaugurato dalle foglie secche e dalla sporcizia, le squadre decoro dell'AMA hanno coperto le scritte sui muri perimetrali di Villa Carpegna e dalla casupola al centro della piazza, il gruppo di CittadinanzAttiva e Riprendiamoci Roma si è occupato delle affissioni abusive: manifesti politici, adesivi dei traslocatori, cartelli vendesi-affittasi. Alla pulizia è anche intervenuta la Presidentessa di Fondazione Insieme per Roma, Monica Lucarelli, e il Presidente del XVIII Municipio, Daniele Giannini. Il Decoro Day è stato il primo atto della Giornata della Cortesia che si è svolta domenica 4 dicembre e ha visto coinvolte svariate associazioni e comitati di quartiere in nove municipi diversi. Speriamo che serva d'esempio per capire che la cura della città è un valore che va portato avanti ogni giorno della settimana e non una volta al mese. Adesso finalmente i muri di Villa Carpegna sono puliti, dopo anni di incuria, il giardino è stato reso più bello dai volontari al decoro del XVIII municipio, un parte dei manifesti, adesivi e cartelli abusivi rimossi da noi e multati dai PICS. Purtroppo rimangono molti cartelloni pubblicitari accanto ai giardini di Piazza Carpegna, davanti alla Villa, sulla Circonvallazione Aurelia: quelli irregolari saranno segnalati alle autorità al più presto. (Report by Les)

Degradomarconi: blitz anti-affissioni

martedì 6 dicembre 2011


Ha aperto i battenti da poco, ma il neonato blog Degradomarconi (gestito da Les) promette di diventare un nuovo importante avamposto nella lotta al degrado di quartiere. Giovedi scorso Les ha organizzato una passeggiata antidegrado lungo Viale Marconi, in collaborazione con Marcello e Luca di Riprendiamoci Roma. Ci siamo dedicati alla rimozione di stickers e affissioni da pali e arredo urbano. Nel video, una serie di prima/dopo. Per sapere com'è andata, cliccate qui per leggere il report.

A Trastevere sono arrivati i topi!



"Topi, sacchetti aperti, rifiuti sparsi, odore nauseabondo. Siamo al centro di Roma. Nel cuore di Trastevere a via Anicia, dietro alla scuola Regina Margherita. Sono circa 10 giorni che non viene ritirata la raccolta differenziata, i rifiuti organici della mensa della scuola elementare Inutili le telefonate, i solleciti che dalla scuola, dal municipio sono partiti per fare intervenire l'Ama e risanare l'area". La denuncia è di Emiliano Pittueo, assessore all'Ambiente del municipio Roma Centro Storico. "Contestiamo l'organizzazione della raccolta differenziata nel Centro Storico non i lavoratori dell'azienda che ogni giorno devono portare avanti un progetto che l'evidenza ci dice irrealizzabile. Quello della raccolta differenziata è diventato ormai un diritto che ci viene negato quotidianamente, migliaia di cittadini si impegnano a dividere, raccogliere e consegnare i rifiuti seguendo questo disegno che è stato calato dall'alto, i lavoratori si industriano per realizzarlo. Ma evidentemente tutto questo non basta. Visti i risultati. Chiediamo all'Ama di venire, ritirare questo scempio e togliere dalla strada questo pozzo di infezioni e cibo per ratti, ma soprattutto ai vertici AMA di modificare alla radice questo sistema che sta colpendo l'immagine di Roma e ferendo la buona volontà dei cittadini".

Il cuore di Roma annega tra i rifiuti. Il cuore di Roma invaso dai topi, che scorrazzano indisturbati per le strade. Leggetevi tutto il raccapricciante articolo di Repubblica. Siamo a Trastevere, uno dei quartieri più frequentati dai turisti, e questo è lo spettacolo INDEGNO che noi romani offriamo al mondo civile. Scene raccapriccianti, monnezza accatastata in strada da 10 giorni, una cosa incomprensibile perfino nelle favelas brasiliane, accade qui, nel cuore di Roma. E la gente? Menefreghismo assoluto. Si continua a vivere, a passeggiare, a portare i figli a scuola, schivando ora un ratto ora una buccia di banana, ora un mucchietto di bottiglie ora un laghetto di vomito. L'AMA non si smentisce mai: un'azienda che, semplicemente, NON pulisce. O non è in grado di tenere pulita una città. Non secondo gli standard di un paese civile almeno. Privatizzare il servizio e mandare a casa i raccomandati e i responsabili di questo abominio! Subito! E la gente incominci a incazzarsi davvero!

Due nuovi blog antidegrado

lunedì 5 dicembre 2011


Si chiama Salviamo Prati Fiscali, ed è un bel blog antidegrado "di quartiere" scovato da Roma fa Schifo. Vi invitiamo a linkarlo sui vostri blog, se ne avete uno, e a seguirlo con costanza.

Lo scopo del comitato "Salviamo Prati Fiscali" di Roma è quello di promuovere l'urbanizzazione della nostra zona e il rispetto del decoro, della pulizia delle strade e delle normative in materia edilizia nelle aree comprese fra Via dei Prati Fiscali, Via dei Prati Fiscali Vecchia, Via Monte Amiata e tutte le strade limitrofe.

Altra segnalazione importante, Noi Roma, Urban Blog e Associazione Culturale molto attiva negli ultimi tempi. Anche in questo caso, vi invitiamo a linkarlo e a seguirlo.

L'Associazione culturale fondata il 15 agosto 2010, nasce con l'obiettivo di migliorare la nostra città partendo dal municipio ottavo, punto nevralgico delle nostre attività. I commenti sono liberi. Se volete segnalarci i problemi del vostro quartiere scriveteci ed insieme cercheremo di risolverli.

In bocca al lupo ad entrambi, e buon lavoro!

Beccato anche l'attacchino!

venerdì 2 dicembre 2011


Attacchini all'opera anche in pieno centro. Qui il buzzurro di turno piazza l'auto in sosta vietata (nel menefreghismo generale dei vigili) e si mette tranquillamente all'opera come se niente fosse. Il cantiere archeologico del Circo Massimo dovrebbe essere decorato da immagini riproducenti una ricostruzione delle gradinate, magari con qualche informazione sulla tempistica dell'intervento. Invece qui non c'è niente, una stupidissima sfilza di tavolati di compensato che gli attacchini decorano con i soliti simboloni e faccioni tristemente noti. Scene che odorano di periferia sudamericana, di slum indiana, di favela de Rio. Invece siamo a Roma, in pieno centro storico. Quando la smetteranno i politici di affidare la propria immagine a questa banda di buzzurri? Quando inizieranno i nostri politici ad aver cura per davvero (e non solo a parole) del decoro di questa città? Questa foto ce la manda Stefano. Meditate gente.

Ciclo di vita della lasagna politica



Siamo a Piazza del Gesù. La sera l'attacchino stacca la lasagna e la lascia a terra. Lì resta finchè qualche mano pietosa la ripone dietro la plancia. Stefano.

Non votate i politici che praticano affissioni abusive. E' l'unico modo per uscire da questa situazione. Quando il politico si riduce a devastare la città che vorrebbe amministrare, insozzando muri e portoni e mettendosi sullo stesso piano dei brufolosi, puzzolentissimi writers incappucciati, allora questi politici non meritano di essere votati. Vanno presi e mandati in strada a pulire.

E adesso taggano perfino sui musei!

giovedì 1 dicembre 2011


L'invasione dei moderni barbari è ormai inarrestabile. Marcano il territorio come i cani selvatici quando pisciano in terra, e non si fermano davanti a niente. Questa volta hanno preso di mira la facciata del Museo Nazionale Romano "Crypta Balbi", a Via delle Botteghe Oscure. Non è dato sapere se la scritta sia ancora lì, ma è probabile che l'umiliante smerdata debba rimanere esposta per giorni e giorni, settimane, se non addirittura mesi, alla vista di turisti inorriditi, prima di essere malamente cancellata con qualche pecetta di vernice. Il problema non è affatto risolto. Contro questi puzzolentissimi cani selvatici CI VUOLE LA GALERA!

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