I ROM IN CITTA' SONO DIVENTATI UNA VERA EMERGENZA, MA ALLE ISTITUZIONI NON SEMBRA INTERESSARE. ALCUNE RIFLESSIONI

venerdì 28 febbraio 2014

Che strano paese è il nostro. Un paese che si riempie la bocca di belle parole, un paese di principi, con la "Costituzione più bella del mondo" come amano ribadire tutti i nostri rappresentanti politici. La nostra Carta fondamentale, nei cui primi dodici articoli sono sanciti i cosiddetti "Principi fondamentali" (detti anche Principi supremi), è la fonte principale del diritto, cioè quella dalla quale gerarchicamente dipendono tutte le altre. Tra questi pilastri supremi la Costituzione Italiana riconosce il Principio di uguaglianza.

E' affermato con chiarezza nell'articolo 3: tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni sociali e personali, sono uguali davanti alla legge (uguaglianza formale, comma 1). È compito dello Stato rimuovere gli ostacoli che di fatto limitano l'eguaglianza e quindi gli individui di sviluppare pienamente la loro personalità sul piano economico, sociale e culturale (uguaglianza sostanziale, comma 2).



Bene. Benissimo. Allora a Roma, ed in Italia, cosa diavolo sta accadendo?

All'uguaglianza di diritti dovrebbe coincidere uguaglianza di doveri. Allora la domanda è: perché all'applicazione del principio d'uguaglianza (diritti/doveri) lo Stato Italiano, con le sue Istituzioni, ha deciso di soprassedere davanti alla Comunità Rom? Quali sono gli impedimenti reali che impediscono un uguale trattamento di tale "minoranza etnico linguistica"?

Perché gli è consentito di non mandare i loro figli a scuola? Perché? Perché gli è consentito di rovistare nei cassonetti, di accamparsi abusivamente dove meglio preferiscono, di bruciare i materiali, reperiti nella spazzatura o frutto di razzie, liberando nell'aria fumo diossinico altamente cancerogeno e sicuramente dannoso alla salute della collettività. Perché?

Perché gli è consentito di rubare rame e ferro, in un'incredibile escalation di illegalità, lasciando interi quartieri al buio, privi di tombini, interrompendo il pubblico servizio di trasporto, rubando addirittura la benzina dai Bus depositi ATAC? Perché?


Perché gli è consentito di organizzare truppe d'assalto di minorenni che invadono quotidianamente le stazioni Metro scippando, impuniti, romani e turisti? PERCHE'?

Chiedere legalità e rispetto della salute dei cittadini, in questo paese di matti, equivale a rischiare di esser tacciati per razzisti? Noi vogliamo una Roma Europea che per definizione vuol dire (o almeno dovrebbe voler dire) una città accogliente, multietnica e multirazziale. Vogliamo una Roma delle differenze perché esse stesse rappresentano una ricchezza. Ma pretendiamo, da cittadini, una Roma giusta con chi la ama e dura con chi la stupra, con chi la saccheggia, con chi la umilia.

Come "collettore2 di sfoghi della cittadinanza siamo certi di una cosa: abbiamo il polso della situazione. La gente è esasperata. Denuncia. Chiama le Autorità di Pubblica Sicurezza che tardano ad intervenire. La situazione sta superando davvero i livelli di guardia ed il rischio di "giustizia privata" è molto concreto. Istituzioni dormienti intervenite! Fatelo celermente!

Riprendiamoci Roma - P.M.

PRONTI AD IMMERGERVI NEL TUGURIO INFERNALE DELLA METROPOLITANA DI ROMA? VENITE AVANTI, SE NE AVETE IL CORAGGIO...





I VANDALI BOMBOLETTARI HANNO INIZIATO A PRENDERE DI MIRA ANCHE LE CHIESE STORICHE! COSA ASPETTIAMO A PRENDERE PROVVEDIMENTI CONTRO QUESTE SCIMMIE? STANNO DEVASTANDO LA NOSTRA STORIA!

giovedì 27 febbraio 2014

A Trastevere ormai non c'è più una chiesa pulita, che non sia stata vandalizzata dai writers! E' emergenza! Co sa aspettiamo ad intervenire? Contro questi dementi serve il CARCERE e un bel programma di rieducazione forzata.

NB: Notare anche l'auto in sosta, ma vabbè ormai a quelle ci siamo abituati...

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A TRASTEVERE IL CARTELLO CON LE INFORMAZIONI TURISTICHE E' ORMAI ILLEGGIBILE... MA TRANQUILLI, E' ARTE!


O almeno così dice la stampa, che continua a sdoganare questa mandria di beduini con la bomboletta. Definire street art questa forma di VANDALISMO è pura follia, e rende i giornalisti autori di simili semplificazioni (frutto di ignoranza e impreparazione, ma anche di deficit culturale) COMPLICI dei danni arrecati alla città di Roma.


Danni che ammontano a milioni di euro e che paghiamo NOI, con le nostre tasse! Incalcolabile, invece, è il danno di immagine...

IL CENTRO STORICO DI ROMA E' UNA UNICA GIGANTESCA AUTORIMESSA! UN GROVIGLIO DI LAMIERE SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA'

mercoledì 26 febbraio 2014

Solo un popolo di ignoranti, cafoni, non-civilizzati poteva ridurre il più bel centro storico del mondo in una unica, gigantesca, abominevole e FOLLE autorimessa e cielo aperto!


Solo qui, a Roma, è consentito sostare in doppia o tripla fila, addirittura sul camminamento pedonale, in bocca a una chiesa storica, oppure in mezzo alla strada, sconocchiando paletti per parcheggiare meglio, nell'impunità più totale.


Se vuoi farlo anche tu non aver paura: nessuno ti farà la multa. Hai una vasta scelta di soluzioni, l'importante è essere creativo. Dai sfogo alla tua fantasia, c'è un bel posto maghina sotto casa anche per te.


ps. Chissà come mai al proprietario di quell'autorimessa non dà minimamente fastidio che DAVANTI al suo garage ci siano tutte quelle auto parcheggiate in sosta vietata. Sempre le stesse poi... saranno mica le loro?

PONTE SISTO APPARECCHIATA, SOLITO SUQ DI MERCE CONTRAFFATTA, ANCHE CON LA PIOGGIA, FIGURIAMOCI SE HANNO PAURA DEI PIZZARDONI O DELLA GUARDIA DI FINANZA...


Ponte Sisto, solito suq di merce contraffatta. Se ne stanno li, sulle banchine del ponte, con la pioggia, a vendere le loro borsette Dolce & Banana, alla faccia della Municipale e della Finanza, perfino spavaldi, chiedono "che cosa stai fotografando?" non appena dirigo l'obbiettivo verso i loro lenzuolacci.


Di giorno e di notte, ne vediamo di tutti i colori. Praticamente Ponte Sisto è di loro proprietà. Possono fare quello che vogliono. Municipale e Guardia di Finanza sanno benissimo che qui possono trovarli sempre, ma non vengono mai. Vi siete mai chiesti il perché?


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"EHM.. PERMESSO?"... GLI SCIVOLI PER I DISABILI, QUANDO NON PROTETTI DA PALETTI ANTI-SOSTA, SONO UNA EMERITA PRESA PER IL CULO! E IL ROMANO MEDIO CAFONE CI PARCHEGGIA DAVANTI SENZA PROBLEMI...

martedì 25 febbraio 2014

Sosta sullo scivolo per disabili, sulle strisce, senza manco le quattro frecce. Con totale nonchalance. E ovviamente nessuna multa. Lui sa che può!


Eppure per risolvere il problema basterebbe mettere un paio di paletti protettivi sulle strisce, in prossimità del marciapiede. Ma ci vuole così tanto a capirlo?

ITALPECETTA COLPISCE ANCORA! LAVORETTI DI FINO NEL CUORE DI TRASTEVERE... STANNO REALIZZANDO UNA SPIAGGIA DI GHIAIA?


Impossibile descrivere l'effetto che fanno queste foto nei tanti turisti che ogni giorno affollano questo tratto di strada, nel cuore di Trastevere. Impossibile descrivere l'alone di sfiga che quel barilotto zozzo come la merda emana. Questa è la premiata ditta "Italpecetta", e questi sono i lavoretti di fino tesi a riqualificare il Rione Trastevere. Una colatina di catrame, un po' di ghiaia buttata lì a cazzo di cane e il gioco è fatto. Costo dell'opera: il meno possibile. Durata dell'opera: da Natale a Santo Stefano.


Alla prima pioggerellina questo pezzo di strada diventerà una poltiglia. Nel frattempo, siccome è in arrivo la bella stagione, possiamo utilizzarla come spiaggia di ghiaia.


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A SANTA MARIA MAGGIORE UNA LEZIONE DI ARREDO URBANO CAFONAL: LA STUPENDA ABSIDE COMPLETAMENTE TRANSENNATA!

lunedì 24 febbraio 2014

Cafonate a gogò in giro per Roma! Nella galleria degli orrori romani (plasticamente rappresentata dagli ormai celeberrimi tubi innocenti che tuttora "sequestrano" il Colosseo) si aggiungono le transenne da cantiere che umiliano l'abside della Basilica di Santa Maria Maggiore.


Messe lì non si sa bene per quale motivo, ficcate alla bell'e meglio in orrendi basamenti di cemento, fanno bella mostra di sé nelle fotografie dei turisti, a raccontare il modo incivile, primitivo e rozzo con cui noi romani "valorizziamo" i nostri monumenti più famosi.

INCREDIBILE MA VERO, A RIDOSSO DI QUESTO OSCENO DENTE CARIATO, STA CRESCENDO UN CENTRO CONGRESSI CON ANNESSO HOTEL 5 STELLE LUSSO! UNA FOLLIA GALATTICA!


L'aborto in questione è l'ex Ministero delle Finanze italiche, e farà bella mostra di sé per tutti i turisti e congressisti che si affacceranno dall'hotel 5 stelle lusso "La Lama", a fianco al nuovo Centro Congressi della Nuvola. Come dite? E' uno scherzo? Niente affatto! Lo scheletro del palazzo in questione (con tanto di piastrelle del cesso in bella vista) sta lì da anni e non si sa ancora cosa farsene. Intanto le macerie dello sfigatissimo ex ministero italico sono state prese di mira dagli "artisti" nostrani. I soliti fenomeni della bomboletta, che lo hanno "decorato" come uno spaventapasseri, lasciandoci le proprie pisciatine (le tag).


Come dite? Una vergogna? Ma quale vergogna! Per noi è tutto normale! Pensate che EUR S.p.A. ha addirittura provato a piazzarlo questo hotel! E i potenziali acquirenti? Nessuno! Prima hanno pensato ad uno scherzo, quindi gli hanno riso in faccia e se ne sono andati.

LA CITTA' IDEALE: IL FUTURO E' OGGI, E ALLORA PERCHE' NON A ROMA? ECCO I DOSSI "INTELLIGENTI" CHE CONVERTONO ENERGIA CINETICA IN POTENZA ELETTRICA!

venerdì 21 febbraio 2014

Negli ultimi anni, sulla maggior parte delle strade urbane di tutta Italia sono sono stati costruiti dei dossi artificiali per moderare la velocità dei veicoli. Spesso, però, questi dossi divengono un pericolo, soprattutto per i motociclisti.

L'idea innovativa: in provincia di Milano, è stato installato, in via sperimentale, un dosso "speciale", in grado sì di rallentare le auto, ma anche di convertire l'energia cinetica del passaggio di un veicolo in potenza elettrica utile all'illuminazione pubblica o privata (centri commerciali, condomini…).

La Underground Power, nata dal premio D2T indetto dal Distretto Tecnologico Trentino (grazie al quale giovani imprenditori possono trovare risorse finanziarie e servizi per dare vita ad una nuova impresa) e ideatrice di questo progetto, ha intenzione di iniziare la produzione seriale del dispositivo brevettato Lybra.

Grazie al potenziamento dell'organico, passato da 4 a 14 persone, il progetto ora si propone di estendere l'installazione del dosso a risparmio energetico anche nelle strade: in prossimità dei semafori, delle rotonde e prima dei caselli autostradali. Degli studi hanno dimostrato che un impianto di circa 10 metri, montato su una strada a traffico medio, è in grado di fornire energia per 40 case a un costo di 0,02 euro per kW/h… pensate che la media della UE è di 0,12 euro per kW/h!

Segnaliamo questa novità al Sindaco Ignazio Marino, con la speranza che la prenda in considerazione. Roma ha bisogno di soluzioni alternative. Spesso soluzioni semplici ed innovative come questa possono rendere tantissimo, contribuendo a trasformare la nostra città in una Capitale meno "smoggosa" e molto più green.

PARCHEGGIO CREATIVO, A ROMA L'ATAC DA' IL BUON ESEMPIO, PROPONENDO UN BEL PARCHEGGIO SUL MARCIAPIEDE... E I ROMANI SI ADEGUANO DI CONSEGUENZA


Il buon esempi dell'ATAC: con il suo camioncino mette fuori uso un marciapiede.


Appizzato all'angoletto, in curva: "giustounattimino, che fastidio te dò?"


In due sul marciaiede, con totale nonchalance (neanche le quattro frecce)


Sullo spartitraffico, in fila indiana, "tanto la multa non me la fanno".

Siamo su Via Tuscolana, grazie a Francesco per le foto!

LAVORI PUBBLICI SULLA TUSCOLANA, NON CHIEDETECI DETTAGLI ULTERIORI, NON CI ABBIAMO CAPITO NULLA NEANCHE NOI...


Queste foto ce le invia Francesco. Non sappiamo i motivi dei lavori, non sappiamo nemmeno la tempistica, tuttavia siamo rimasti un attimino allibiti osservando queste immagini. Una sorta di cloaca a cielo aperto. Il cartello di lavori caduto e rovesciato, una bombola lasciata alla mercé di tutti, cartoni e perfino un cassettone buttati alla rinfusa, nessun operaio al lavoro. Ma come cazzo lavorano queste ditte? Vabè, avanti così, non cambieremo mai...


CAMIONISTA AVANZO DI GALERA MINACCIA RAGAZZA PERCHE' RISPETTA I LIMITI DI VELOCITA' ANZICHE' SGARRARE (DAVANTI AI PIZZARDONI, CHE NON FANNO UNA PIEGA)

giovedì 20 febbraio 2014

Buongiorno, vi scrivo per raccontarvi cosa mi è successo l'altra mattina a Via Labicana. Dovevo recarmi alla Stazione Termini a prendere una mia amica, e scelgo di farmi Via Labicana costeggiandola sulla destra per poter arrivare da dietro e parcheggiare lungo Via Giolitti, dove il parcheggio costa meno e non ci sono gli zingari che ti chiedono soldi. So che su Via Labicana il limite è a 30 all'ora e procedo a quella velocità. Dietro di me arriva un camionista cafone inizia a suonarmi... una, due, tre volte, alla fine caccia un urlo disumano che io, pur stando davanti a lui, riesco perfettamente a sentire. Tiro fuori la mano e gli indico il cartello "limite 30", e lui con la mano mi manda platealmente affanculo con la mano, quindi si attacca al clacson e mi fa segno "ti faccio un culo così". Io faccio finta di nulla e accelero appena, a 40km/h, arrivo in prossimità dell'incrocio e davanti al gabbiotto dei vigili, mi affianca e mi urla a gran voce: "puttana, la prossima volta usa il triciclo!" e riparte a tutta proprio davanti ai vigili che non fanno una piega. Ora io mi chiedo, è mai possibile che una ragazza debba sentirsi minacciata e in pericolo da questi camionisti arroganti e cafoni e che nessuno prenda le mie difese? Domando a voi, come avrei dovuto comportarmi?

Marzia P.

"IL MIO QUARTIERE E' UNA DISCARICA" STAVOLTA FA TAPPA AL PORTUENSE! QUI SIAMO IN VIA PIERO COLONNA, ALTRA STRADA TRASFORMATA IN DISCARICA A CIELO APERTO


Buongiorno,
vi invio un paio di foto scattate ieri in Via Piero Colonna, al Portuense, ma tutto il quartiere versa nelle medesime condizioni. L'AMA non passa mai a ritirare i sacchetti, e quando passa ne lascia in terra la metà. I residenti sono sul piede di guerra, fate qualcosa, non si può più vivere in mezzo a un simile porcile.

Riccardo


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DIVIETO DI SOSTA? E STICAZZI! ROMA, L'UNICA CITTA' DEL MONDO IN CUI PUOI IGNORARE IL CODICE DELLA STRADA E PARCHEGGIARE DOVE TI PARE. RISCHIANDO IL MINIMO.


Sosta vietata in Via di Santa Croce in Gerusalemme, praticamente ogni giorno. Lungo la strada, e nelle vie laterali, il parcheggio si trova tranquillamente, ma la sosta è a pagamento. Questi non sono solo dei villani incivili che violano il codice della strada, sono anche evasori! Il Comune, con i soldi delle multe (e quelli recuperati dal pagamento della sosta nelle strisce blu, in caso si decidesse ad adottare il pugno di ferro) potrebbe aggiustare le strade dalle buche, potrebbe permettersi di pagare ditte serie, che utilizzano materiali migliori. E allora cosa aspettiamo a farlo?

Segnalazione inviata su twitter a Raffaele Clemente.

IL FAR WEST ROMANO: LA FACCIA COME IL CULO DI CHI PARCHEGGIA IN SOSTA VIETATA DAVANTI AI VIGILI (E SI FA RODERE PURE IL CULO), E I COMMERCIANTI SEMPRE DALLA PARTE DEL CITTADINO CHE SGARRA...

mercoledì 19 febbraio 2014

Buongiorno! Stamattina ho fatto un giro sulla Tuscolana, da Cinecittà a poco prima di Arco di Travertino. Tornando alla macchina parcheggiata a Cinecittà, all'altezza della fermata Subaugusta, erano arrivati due vigili pronti a fare qualche multa (finalmente!). La reazione dei passanti e dei negozianti mi ha lasciato di sasso, erano intenti quasi a cacciarli via, o comunque avvisavano di spostarsi a chi nel frattempo si posteggiava in doppia fila.


Un automobilista ha tentato il parcheggio (vietato) proprio dove il vigile stava multando una macchina (smart nera della foto), il vigile ovviamente gli fa segno che non si può parcheggiare e lui insistendo tira giù il finestrino e chiede il motivo... la vigilessa risponde che a 2 metri c'è il cartello di divieto a segnalarlo, e cosi il tizio prende e se ne va... ma credo si sia poi fermato 100 metri più avanti... vabbè, roba da pazzi...

Francesco G.

PARTITINI E MOVIMENTINI DI ESTREMA DESTRA, CHE NON PRENDONO NEMMENO LO ZEROVIRGOLA, HANNO DEVASTATO I MURI DI SAN GIOVANNI! QUALCUNO LI FERMI!


Eccoli qui, partitini e movimentucoli adolescenziali, che come unico sfogo hanno quello di insozzare i muri del quartiere e organizzare folkloristiche manifestazioni senza alcun senso. Il divieto d'affissione c'è, ma siamo certi che nessuna multa gli arriverà mai. Il condono dovrebbe valere anche per loro, gli ectoplasmi dello zerovirgola, e male che vada potranno sempre denunciare il furto di manifesti e dire che sono stati attaccati "a loro insaputa".


NUOVA TAPPA DELLA MANIFESTAZIONE "IL MIO QUARTIERE E' UNA DISCARICA". QUI SIAMO NEL CUORE DEL QUARTIERE AURELIO


Un tripudio di sacchetti di immondizia abbandonata per strada. Questo è il ben noto spettacolino che Roma offre quotidianamente. L'AMA non è in grado (le foto sono decisamente eloquenti) di provvedere allo smaltimento dei rifiuti. Cosa aspettiamo a privatizzarla? L'arrivo dei topi, o di una epidemia di colera?


In allegato foto di stamattina: Via Graziano, Aurelia, Baldo degli Ubaldi. Alla monnezza ormai i residenti sono abituati.

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A LARGO LA LOGGIA, UN ENORME CRATERE CIRCONDATO DAL CLASSICO "POLLAIO" METTE FUORI USO UNA INTERA CORSIA DI MARCIA. DA PIU' DI UN ANNO E' IN QUESTE CONDIZIONI! E AL DANNO SI E' AGGIUNTA ANCHE LA BEFFA...

martedì 18 febbraio 2014

Eccola qui la buca, che da più di un anno è circondata da un ridicolo pollaio arancione in attesa di essere ripristinata. Le recenti piogge l'hanno ulteriormente allargata, e di tanto in tanto si vede un operaio (anche lui in tenuta arancione, che fa pendant col pollaio) che, fantozzianamente, allarga il pollaio seguendo il contorno della buca che man mano si sta espandendo fino al centro della carreggiata.


Non si riesce bene a capire per quale motivo un lavoretto da niente come questo non rientri nelle priorità del Comune (o del Municipio). Nel frattempo, la buca si riempie di rifiuti, che fortunatamente, di tanto in tanto, vengono rimossi.


Purtroppo, nel frattempo, al danno sembra essersi aggiunta anche la beffa. Ignoti (mica tanto ignoti...) si sono fregati il tombino delle fogne. Un altro grande classico romano.

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