Buon 2018 da Riprendiamoci Roma

sabato 30 dicembre 2017

Si chiude il 2017.
E quando si chiude un anno si fanno sempre un bilancio e una previsione per il nuovo anno.
Il bilancio per Roma è presto fatto: meno di nulla.
È difficile fare meno di nulla, ci vuole una dedizione particolare. 
Eppure l'amministrazione Raggi in questo è andata oltre ogni previsione.
Non potevamo scegliere di meglio.
Quasi due anni di prese per il culo non è mica male: pochi avrebbero perseverato con tanta ostinazione e tanto attaccamento al proprio dovere.
Ora però dobbiamo guardare avanti.
Azzardiamo una previsione...
Azzardiamo una previsione..
Su, azzardiamo una previsione.....
Dai, proviamoci....
Forza, azzardiamo....
E andiamo.....
Guardate, anche catastrofica....
Dovrebbe essere più facile, no?
Suvvia.....
Azzardiamo.....
Vabbé, lo facciamo noi per voi.
Ecco....
Arriva...
Ancora un momento...
Trovata!
Vi piace?
Siete d'accordo?
Non condividete?
Scriveteci e dite la vostra.
Anzi, non scriveteci!
Le vostre non-parole saranno illuminanti!
Saranno il degno commento al nulla!
D'altronde, cosa possiamo prevedere?
Possiamo forse sognare qualcosa di diverso?
Abbiamo davvero voglia e forza di sognare?
Questa non-governo si merita le nostre speranze?
Noi crediamo di no.
Sono ben altre le cose che si meriterebbe chi elargisce il nulla.
Ma sarà il nostro e il vostro silenzio a dare loro un nome.
Per adesso vi auguriamo un 2018 che oltre a realizzare almeno un sogno vi veda sempre più numerosi a gridare con noi il nostro amore per la nostra città.
Roma.

EMERGENZA RIFIUTI A ROMA. A NATALE SARANNO GUAI! Lettera di un cittadino.

mercoledì 6 dicembre 2017
Camion AMA fermi nei pressi dell'Impianto di Rocca Cencia, ormai saturo


Riceviamo e pubblichiamo da un nostro lettore:

"Sotto gli occhi di tutti è la terribile situazione dei rifiuti a Roma.

Dopo un'estate disastrosa ed un autunno problematico, siamo vicini al Natale, ed a quella che probabilmente sarà un'emergenza drammatica.

Perchè?

Da quando è stata chiusa Malagrotta, per avvenuta saturazione dell'impianto, si è posto il problema di come smaltire le tremila tonnelate di rifiuti al giorno che vengono prodotte in Città.

Soluzione ovvia sarebbe stata identificare un'altra discarica o un gassificatore o un impianto di trattamento (non so cosa sia meno peggio, non sono un tecnico).

Ma non si è affrontato il problema, anche perchè una qualsiasi cosa, a Roma, va bene a tutti tranne a chi l'avrebbe vicino.
E vogliamo scontentare qualcuno? All'estero come diavolo fanno? Sia mai! Prendere una decisione? Per carità!!!!

Quindi, le quotidiane 3mila tonnellate dove vanno a finire?

Mi sono un pò informato. 800 vanno a due impianti AMA , altre 1200 ad impianti di trattamento privato (di proprietà Cerroni, quello di Malagrotta e dall'onestà almeno dubbia), a costi altissimi.

E gli altri? Ve lo dico, sono tutte informazioni reperibili:

- 200 a Latina;
- 100 a Vienna in un impianto di trattamento privato;
- 400 a Frosinone, società SAF;
-160 in Abruzzo (accordi regionali).

Ora, tranne quelli che vanno in Abruzzo, gli altri sono smaltiti a costi altissimi (ma il Comune non era in deficit? Ma questi signori non dovevano risanare?)

Da qui nasce un ulteriore problema. le 3000 tonnellate al giorno, sotto Natale aumentano fisiologicamente. Inoltre, i due impianti di trattamento privato rallenteranno la loro quota, da 1200 a 700 tonnellate, e Latina ha già fatto sapere che ha problemi di saturazione.

Quindi?

Quindi prepariamoci a vivere un Natale fra i rifiuti."

Una delle tante foto inviateci dai cittadini sulla situazione rifiuti a Roma oggi. Ed è in arrivo il Natale!



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