TETRIS ALLA ROMANA: A SAN GIOVANNI, MARCIAPIEDI MESSI FUORI USO DALLA SOSTA ANIMALE (E NEANCHE UNA MULTA!)

venerdì 31 gennaio 2014

Siamo a San Giovanni, ma potevamo essere in una qualsiasi altra strada di un qualsiasi altro quartiere di Roma. La sosta selvatica ha raggiunto livelli grotteschi, inimmaginabili. Una volta almeno il romano metteva le quattro frecce, ora nemmeno più quelle. Tanto chi vuoi che ti faccia la multa? "E poi lo fanno tutti!".

NB: Al ritorno, dopo oltre un'ora, sono tornato per la stessa strada e la situazione non era affatto cambiata. Ovviamente nessuna multa.

A MONTEVERDE UN CIMITERO DI ALBERI! RIDICOLI MONCHERINI, SPESSO TRASFORMATI IN CESTINI PER RIFIUTI. TIPICITA' ROMANE

giovedì 30 gennaio 2014

Uno, due, tre, quattro, non si contano più ormai i moncherini di alberi morti, segati e lasciati in bella vista lungo le strade di Monteverde. Spesso trasformati in cestini per rifiuti (almeno quelli che hanno l'interno cavo) sono diventati una tipicità tutta romana, che solo qui, in questa Capitale del quarto mondo, potete "ammirare". E non dimenticate l'immancabile smart in sosta vietata...


CASSONETTO GAMBALLARIA! CONTINUANO I SUICIDI DI CASSONETTI DELLA MONNEZZA: ANCHE DAVANTI AL PRESTIGIOSO HOTEL GIANICOLO, SCENETTE ALLA ROMANA...

mercoledì 29 gennaio 2014

Ecco la triste fine che, uno ad uno, sta toccando a tutti i cassonetti di Roma. Sollevati da mezzi indegni di un paese del quarto mondo e miseramente caduti a terra, MAI raccolti. Le solite scenette ridicole cui Roma ormai ci ha abituato. Il tutto nel lussuoso quartiere di Monteverde Vecchio, ai piedi del Gianicolo.

COME UNA CITTA' DI GUERRA, IN VIA GIOVANNI BATTISTA PIATTI MARCIAPIEDI TRITURATI DALLE GRANATE, MERDE DI CANE E FOGLIE MORTE DELL'AUTUNNO 2013

martedì 28 gennaio 2014

Ce l'avevano segnalata come una "esperienza forte", "di quelle che lasciano il segno", ma non pensavamo si potesse arrivare a tanto. Ecco lo stato di indicibile, FOLLE degrado in cui versa Via Giovanni Battista Piatti, la strada che costeggia Villa Wolkonsky, centro storico di Roma. Qui sopra potete vedere una coppia di temerari turisti affrontare la savana urbana.



Abbiamo girato anche questo video, che vi preghiamo vivamente di condividere. Praticamente una zona di guerra. Si sente anche il rombo degli aerei in sottofondo.

ALL'EUR, I RESIDENTI SPENDONO FIOR DI QUATTRINI PER FAR RISTRUTTURARE I LORO CONDOMINI, POI ARRIVANO LE SCIMMIE BOMBOLETTARE E DEVASTANO OGNI COSA. QUANDO INIZIEREMO AD ARRESTARLI TUTTI?

lunedì 27 gennaio 2014

Buongiorno,
ci troviamo in Via della Fotografia, in zona Roma 70-EUR. Questo è un muro condominiale, più precisamente del condominio in cui vivo. Questo muro è stato appena terminato, sono passate circa 2-3 settimane e non potevano mancare cretini e incivili. Noi a Roma non ci facciamo mancare proprio nulla! Questa mattina mi alzo per andare dal giornalaio e mentre passo a piedi mi accorgono di questo scempio! Ma certo, è Street Art ! Un tocco artistico su un muro di 300 metri appena finito di costruire e pagato fior fior di quattrini non poteva assolutamente mancare!

SONO DISGUSTATO, IO, LA MIA FAMIGLIA E I MIEI VICINI, SIAMO AVVELENATI! SE VI BECCHIAMO A FARE QUESTE SCRITTE VE LE TAGLIAMO LE MANI! STATE ZOZZANDO LA ZONA CON QUESTA MERDA! NON SAPETE NEMMENO COSA SIA LA VERA STREET ART!

Davide


LA "NON PASSEGGIATA" DEL GIANICOLO, FOGLIE MORTE OVUNQUE, MARCIAPIEDI IMPRATICABILI, INESISTENTI, E TANTO SPAZIO ALLE MAGHINE (CHE NON PASSANO)

venerdì 24 gennaio 2014

Provate a passeggiare lungo questi marciapiedi. Provateci se ci riuscite. Districatevi tra i crateri e le radici degli alberi, tra le foglie morte e le merde di cane. Alberi privi delle griglie in ferro, che consentirebbero il passaggio. Marciapiedi che sono stretti all'inverosimile... ma per cosa? Per lasciare spazio a carreggiate sovradimensionate, in una strada che non ospita certo grandi flussi di automobili!


E allora cosa casso aspettiamo ad allargare i marciapiedi creando una VERA passeggiata del Gianicolo? Cosa aspettiamo a ripulirli dal manto di foglie morte e ad abbellire il tutto con un minimo di arredo urbano?

REGRESSIONE ALLO STATO BARBARO, ANIMALE, PRIMORDIALE: CAMION IN SOSTA DIVENTA SFOGATOIO DEI PEGGIORI ISTINTI BESTIALI! E C'E' ANCORA QUALCHE COGLIONE CHE SULLA STAMPA LI DEFINISCE ARTISTI



VIA BALDO DEGLI UBALDI, ASCENSORE DELLA METROPOLITANA, NOI LO AVEVAMO RIPULITO, I POLITICI LO HANNO INSOZZATO DI NUOVO!

giovedì 23 gennaio 2014
Metro A Baldo degli Ubaldi, ascensore
Via Baldo degli Ubaldi incartata


























VIA BALDO DEGLI UBALDI, METROPOLITANA LINEA A: ASCENSORE INCARTATO!

Ve lo ricordate questo ascensore? Ma come no, è quello della fermata della Metro A su Baldo degli Ubaldi, quello che noi volontari di Riprendiamoci Roma abbiamo più volte ripulito da graffiti e affissioni politiche selvagge! Ebbene, nonostante i nostri interventi di pulizia, l'ascensore è stato nuovamente incartato dal politico di turno. Guardate qui sotto

Pulizia ascensore metro A "Baldo degli Ubaldi"

Ecco gli articoli sui nostri tre interventi di pulizia dell'ascensore della metropolitana:

20/06/2011 - Metro A ripulita: Vota Riprendiamoci Roma!
27/09/2010 - Blitz Antrigraffiti a Via Baldo degli Ubali
23/11/2010 - Nuova Bonifica a Baldo degli Ubaldi

VIA DELLE BOTTEGHE OSCURE, I BARBARI BOMBOLETTARI HANNO CAGATO ANCHE QUI, ASSEDIANDO LE ANTICHE COLONNE ROMANE


Ma di fronte a questo scempio quotidiano, che rappresenta una delle più grandi emergenze della nostra città, la stampa (pagata coi nostri soldi) che dice? Qualche dossier di denuncia? Macchè! Un silenzio tombale, quando va bene. Quando va male dobbiamo anche sorbirci le sdoganature (più o meno velate) nei confronti di questa merda, stupidamente definita "street art".


Grazie a Stefano per la segnalazione! Continuate ad inviarci foto di degrado, al nostro indirizzo email o alla nostra pagina facebook!

I CITTADINI PULISCONO IL TEVERE! TORNA L'INIZIATIVA ORGANIZZATA DA RETAKE ROMA, SABATO 25 GENNAIO. MASSIMA DIFFUSIONE!

mercoledì 22 gennaio 2014
I Cittadini puliscono il Tevere, by ReTake Roma

A grande richiesta si replica "I cittadini puliscono il Tevere"! I volontari di ReTake Roma ci danno appuntamento il 25 gennaio alle 9:30, presso il Ponte Duca d'Aosta, a Lungotevere Flaminio (Foro Italico). Coadiuvati dal nucleo Decoro Urbano dell'AMA e dai PICS, i volontari ripuliranno l'area da scritte, stickers, affissioni abusive e sporcizia.

Vogliamo una città pulita e bella. Le istituzioni da sole non ce la fanno, hanno bisogno del nostro aiuto. Solo noi, cittadini attivi, possiamo cambiare Roma. NON MANCATE! E come sempre, MASSIMA DIFFUSIONE!

IMPORTANTE: In caso di pioggia l'evento verrà rimandato a sabato 8 febbraio.
Per info Francesco 338 4355172.

LAGO ARGENTINA STA RIDOTTA COSI', COMPLETAMENTE DEVASTATA DALLE SCRITTE. MA TRANQUILLI, DICONO CHE SIA ARTE...

Area Sacra di Largo Argentina

"Tu quoque, Brute, fili mi?". Siamo nell'Area Sacra di Largo Argentina, e questi sono i resti dell'Area Sacra, il luogo in cui, con tutta probabilità, nel 44 d.C. si consumò l'agguato mortale a Giulio Cesare. Sorvoliamo sullo stato deprimente di conservazione dell'area, sulla sua mancata valorizzazione e sulla modestia infinita dell'arredo urbano. La cosa che però non possiamo proprio tollerare è che questa zona venga quotidianamente presa d'assalto da un'orda di deficienti con la bomboletta, nell'indifferenza generale, senza che nessuno si curi di tutelarla o di proteggerla, o quantomeno di ripulirla con una certa costanza.

Torre del Papito, Largo Argentina,

Qui siamo invece in un angolo della piazza, il porticato della Torre del Papito, una delle rare torri di epoca medievale di Roma, ridotta a dormitorio (e pisciatoio) a cielo aperto per barboni e sbandati, ritrovo di tossici e ubriachi. Un posto davvero poco raccomandabile, anche questo devastato completamente dai barbari bombolettari.

Torre del Papito, Largo Argentina

Davvero uno spettacolo deprimente. Ringraziamo Stefano per la segnalazione. Continuate a inviarci foto e segnalazioni di degrado!

SPAZZATURA CHE PRODUCE RICCHEZZA PER IL CITTADINO? A MONTESACRO, IL PRIMO COMPATTATORE DI PLASTICA! UN'INIZIATIVA DA SOSTENERE ED ESTENDERE IL PIU' POSSIBILE! PASSATE PAROLA E CONDIVIDETE!

martedì 21 gennaio 2014

Montesacro e Talenti sono due quartieri nei quali, tempo fa, era stata lanciata la sperimentazione della differenziata. Male, malissimo: sacchetti abbandonati accanto ai cassonetti o buttati nei contenitori dedicati e cittadini infuriati per la cattiva organizzazione della raccolta dei rifiuti nel IV municipio. In pratica una caporetto! Ma è di oggi una notizia positiva. Di quelle che ci fanno ben sperare.

Proprio a Montesacro, e precisamente a Piazza Capri, è approdato un nuovo, strano, macchinario. Si tratta di un compattatore di plastica appartenente alla società elvetica Plasturgica, leader mondiale per il riciclaggio dei rifiuti. Rifiuti al posto di buoni sconto per la propria spesa, spendibili negli esercizi commerciali convenzionati. Un nuovo inizio? Noi speriamo di si.

In altre realtà urbane, nel mondo, tali sistemi consentono al cittadino virtuoso di ricavare un vantaggio dalla propria spazzatura. A Pechino, per dirne soltanto una, le bottigliette raccolte si trasformano in biglietti della metropolitana, così come in alcuni paesi del Nord Europa. Al Sindaco Marino chiediamo di agevolare tali istallazioni portando un vantaggio anche per l'esercente che ne autorizza l'accesso attraverso una sensibile riduzione sulla tassa per i rifiuti.

IL VOLANTINAGGIO E' LA PRIMA CAUSA DI SPORCIZIA DELLE STRADE! PER QUESTO VA VIETATO, CON APPOSITA ORDINANZA, O MEGLIO ANCORA, CON UNA APPOSITA LEGGE


Non siete ancora convinti? E allora beccatevi questa galleria di foto che testimoniano quanto affermiamo da sempre. Siamo in Via di Donna Olimpia, davanti agli uffici comunale e alla sede della Polizia locale di Roma Capitale. I volantini che vedete sparsi in terra erano stati semplicemente appoggiati sulle panchine di marmo che vedete nella foto sopra. E' bastata qualche ora per ridurre tutta la strada a un vero porcile. Ovviamente in questo tratto di strada non mancano né cestini né cassonetti, eppure guardate come è ridotto.

Questo tipo di pubblicità VA BANDITO, il volantinaggio può essere consentito solo all'interno delle cassette delle lettere. Mai più favelas per le strade di Roma!



MONNEZZA, MONNEZZA, ANCORA MONNEZZA! SENZA DIMENTICARE LA SOSTA SELVATICA, LE AFFISSIONI ABUSIVE, LE STRISCE PEDONALI EVAPORATE, ECC. ECC. UNA COMPILATION DI ORRORI SENZA FINE. QUESTA E' ROMA

lunedì 20 gennaio 2014

Buongiorno,
nonostante la tariffa rifiuti sia sempre più cara, le nostre strade, specialmente quelle in periferia, sono di giorno in giorno più sporche. La colpa è senza dubbio dei cittadini; noi romani, ma direi tutti noi italiani abbiamo le nostre case immacolate, pulite all'inverosimile ma, come facciamo un passo fuori dalla nostra abitazione, è come se tutto il resto non ci appartenesse, come se la Cosa Comune non fosse un qualcosa di egualmente nostro, da tutelare come tutto ciò che ci è più caro. E' però vero che chi è preposto alla pulizia e al mantenimento del decoro pubblico non ci aiuta. I cassonetti strabordano per giorni , i contenitori per la raccolta differenziata sono costantemente pieni, così come quelli della raccolta dell'umido, lasciando le nostre strade a rischio di ratti e scarafaggi. In più la crisi ha causato l'aumento costante di bande di svuotatori di cassonetti, che peggiorano la già critica situazione. Non volendo lasciare la nostra immondizia a terra, a volte siamo costretti a fare centinaia di metri prima di trovare un punto di raccolta capiente; ma quanti fanno così, invece di lasciare dove capita la propria spazzatura?

Vi mando un esempio della situazione di ieri mattina in zona Piazza dei Tribuni (Tuscolana), con la speranza che qualcosa possa cambiare. Un saluto e avanti così.

Conte di Montecristo


E' ORA DI CAMBIARE: RIPRENDIAMOCI ROMA PROPONE 4 ORDINANZE ANTIDEGRADO! E CHIEDE A VOI LETTORI DI AIUTARCI AD INTEGRARLE! ECCO LA NOSTRA BOZZA...


Riprendiamoci Roma (blog antidegrado non appartenente a nessun partito politico ma che ha a cuore, come unico nobilissimo obiettivo, la tutela della città di Roma, del suo inestimabile patrimonio artistico-culturale e la lotta costante alla sciatteria) vorrebbe lanciare una sottoscrizione pubblica, al fine di spingere il Sindaco Ignazio Marino ad emettere le ordinanze sotto riportate.

Queste ordinanze sono assolutamente urgenti, non procrastinabili, ma serve anche che le Autorità preposte svolgano la loro attività di controllo. E' necessaria la creazione, all'interno degli organi di Pubblica Sicurezza, di strutture ad hoc per il controllo del territorio. Per quello che attiene i graffiti, questi andrebbero fotografati, al fine di creare una mappatura dei danni che un individuo o una crew ha realizzato.

La teoria delle "finestre rotte", che in sostanza si riferisce ad una cosa ovvia, afferma che "il degrado chiama sempre altro degrado". Pertanto sarebbe necessario, in tutti i settori interessati dalle ordinanze che proproniamo, il ripristino immediato della legalità: la pulizia entro 48 ore di strade, l'eliminazione entro 48 dei graffiti (potenziamento dei PICS!). Una battaglia continua per eliminare il problema alla radice, con tolleranza zero.

La misura è colma e noi diciamo BASTA! Tutte le ordinanze che proponiamo sono importanti, ma aspettiamo Marino al varco proprio su quella relativa al divieto totale dei manifesti, emblematica e paradossale perché alimentata dagli stessi partiti politici, di maggioranza ed opposizione. Fare pubblicità con la carta è ormai anacronistico ed antiecologico. Viviamo in una realtà 2.0 dove i Social garantiscono la possibilità di raggiungere tantissime persone. Vediamo se Marino è davvero il cambiamento. Aveva detto "Ora cambio tutto", bene, inizi da qui! Dia un segnale di vero cambiamento.

Ecco le ordinanze che proponiamo. Ovviamente chiediamo il vostro contributo migliorativo e/o integrativo prima di lanciare la sottoscrizione su change.org.

1) Ordinanza anti-volantinaggio – Tale ordinanza prevede il divieto assoluto di distribuire direttamente (con la consegna a mano) ed indirettamente (con la consegna nella buca delle lettere esterne o sui tergicristalli delle auto) materiale pubblicitario/informativo di qualsivoglia natura e formato, generando lo stesso degrado e sporcizia nei condomini e sulle pubbliche vie. Per ogni specifica trasgressione applicazione di una multa di 50 euro per chi effettua materialmente il volantinaggio e di 500 euro per il committente (il cui nome o ragione sociale, per legge, deve essere chiaramente esplicitato sul volantino).

2) Ordinanza anti-writers – Tale ordinanza prevede una multa da 500 a 1000 euro per chi imbratta con vernice o pennarello un muro, una saracinesca, un vetrina, elementi di arredo urbano, mezzi pubblici, ecc. comprendendo anche l'obbligo di ripulitura entro 10 giorni. In caso contrario l'imbrattatore si vedrà recapitare a casa un'ulteriore multa pari alla spesa effettuata per l'intervento "in danno". La multa sale a 5000 euro, nel caso in cui ad essere imbrattato sia un edificio di interesse storico, un luogo di culto, un monumento, oltre alle spese del relativo restauro d'urgenza, che saranno a carico dell'imbrattatore. L'ordinanza dovrebbe prevedere, infine, anche una sanzione amministrativa fino a 1000 euro per chi vende bombolette spray ai minori di 18 anni e l'obbligo di esibizione di un documento per i maggiorenni. Quest'ultimo punto dovrebbe consentire la nascita di un registro specifico presso i punti vendita consultabile dalla Pubblica Sicurezza per facilitare le normali attività d'indagine.

3) Ordinanza pulizia strade – Tale ordinanza prevede multe di 100 euro per chi è sorpreso ad abbandonare i rifiuti non ingombranti in strada, dai 500 ai 1000 euro per chi in strada lascia rifiuti ingombranti, anche se vicini ai cassonetti, ed una multa di 250 euro per chi non raccoglie gli escrementi del proprio cane.

4) Ordinanza anti-manifesti e anti-adesivi – Tale ordinanza prevede il divieto assoluto di pubblicizzare attività commerciali, manifestazioni, attività politiche e qualsivoglia comunicazione alla cittadinanza, attraverso manifesti ed adesivi da cui Roma è ormai irrimediabilmente sommersa. Per ogni specifica trasgressione verrà applicata una multa di 50 euro per chi effettua materialmente attività di attacchinaggio e di 500 euro a manifesto per il committente (il cui nome o ragione sociale, per legge, deve essere chiaramente esplicitato sullo stesso). Capitolo a parte, ma devastante in termi di degrado è rappresentata dalla problematica degli adesivi. Il divieto e la relativa sanzione pecuniaria dovrebbe poi portare al blocco della/e utenze telefoniche riportate sullo sticker.

Riprendiamoci Roma

MA LE GUARDIE GIURATE NELLE METRO ROMANE SONO DEI FANCAZZISTI? NO. E VI SPIEGHIAMO PERCHE'...

venerdì 17 gennaio 2014
Guardia Giurata nella Metropolitana di Roma

Molti cittadini utilizzatori della Metropolitana di Roma, sul nostro Blog e sulla nostra pagina facebook, si lamentano dell'attività svolta, o meglio NON svolta, dalle Guardie Giurate presenti presso le Stazioni.

Se un solerte cittadino nota la presenza di una gang di borseggiatrici rom (ormai diventate una vera e propria piaga nelle stazioni delle tratte centrali) o vede accedere in scioltezza un gran numero di persone a scrocco, e volesse denunciare tale situazioni, si sentirà ripetere sistematicamente l'odiosissimo quanto stucchevole "noi non possiamo fare nulla"! E' vero tutto questo? Loro realmente non possono far nulla? Cerchiamo di capirci di più.

Iniziamo con il dire che la Guardia Giurata (formalmente definita "Guardia Particolare Giurata", in acronimo GPG), in Italia è un privato cittadino che possiede però i requisiti utili al conseguimento di un titolo di Polizia rilasciato dallo Stato di appartenenza che lo autorizza a tutelare i beni, mobili e immobili, appartenenti a persone fisiche e enti pubblici o enti privati. Tale tipo di personale è soggetto a rinnovo del suo status ogni due anni: le autorità di pubblica sicurezza preposte devono verificare e certificare la persistenza dei requisiti psico-fisico-attitudinali necessari per lo svolgimento della funzione.

Dopo questa premessa, tornando all'argomento centrale della nota, evidenziamo che tra i compiti dei GDP la legge prevede il loro impiego al fine di garantire la sicurezza negli aeroporti, nei porti, nelle stazioni ferroviarie e nelle metropolitane, e negli altri luoghi pubblici o aperti al pubblico specificamente indicati dalle norme speciali, ad integrazione di quella assicurata dalla forza pubblica. Le Guardie Giurate possono pure essere adibite al controllo, alla vigilanza e anche all'accertamento del divieto di fumo nei locali pubblici sancito dalla L. 3/2003.

Ma allora perché non intervengono nelle situazioni soprariportate, perché non tutelano i cittadini dai possibili borseggi? Perché non bloccano i portoghesi e, se vedono qualcuno fumare nei locali di stazione, non lo fermano? La risposta è chiara: il contratto che ATAC ha stipulato con i loro datori di lavoro non lo prevede! La loro attività è limitata alla sola tutela di beni, mobili e immobili, di stazione in nome e per conto della Municipalizzata dei Trasporti. L'intervento, in caso in cui un cittadino all'interno della metro si sia acceso una bionda, dev'essere esplicitamente previsto nel contratto così come riportato nella Circolare 17 dicembre 2004 del Ministero della Salute e dalla Conferenza Stato-Regioni del 16 dicembre 2004, svolgendo quindi funzioni di polizia amministrativa.

Quanto alla piaga dell'evasione tariffaria, il Comune di Roma dovrebbe seguire l'esempio del Comune di Milano e della Regione Lombardia che con Legge Regionale 9 dicembre 2013, n. 18 dispone che i gestori dei servizi di trasporto pubblico nonché l'ente locale competente territorialmente possano affidare alle guardie particolari giurate, le attività di controllo, prevenzione, contestazione e accertamento, sulla osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista una sanzione amministrativa (per esempio la sanzione relativa alla mancanza del titolo di viaggio dell'utente).

Resta comunque da precisare un obbligo giuridico cui il personale GDP è sottoposto: la collaborazione con gli Ufficiali e Agenti di PS e con gli Ufficiali e Agenti di PG che tradotto vuol dire che sono obbligati a chiamare le autorità competenti nel caso in cui ravvedano situazioni di rischio e pericolo per la pubblica incolumità.

PM

Riprendiamoci Roma
Tutti in Metro

IGNAZIO MARINO... MA ROMA E' UNA CITTA' EUROPEA? ECCO LE NOSTRE DOMANDE

giovedì 16 gennaio 2014

Roma è quella città che, nell'era Alemanno, si paralizzò per l'apertura di un Trony. Roma è quella città che, complice il bel tempo, i saldi e la Befana, ha visto paralizzarsi l'intero centro storico, con i lungotevere in versione delirio postnucleare. Roma, sindaco Marino, è una città europea? E' una città europea un agglomerato urbano senza senso dove ai Palazzinari è stato concesso di fare scempio senza creare servizi, senza creare collegamenti, una città dove, ancora oggi, Lei sta ricevendo costoro, invece di fargli ripagare quanto devastato? Zone nel deserto urbano, agglomerati di nulla, realizzati senza il rispetto degli oneri di urbanizzazione primaria, figuriamoci di quelli di urbanizzazione secondaria.

E' una città europea quella che, con poco ferro, non valorizza e potenzia SUBITO le infrastrutture esistenti (Lido, Nord, Giardinetti)? E' una città europea quella che per studiare un paio di preferenziali, di ciclabili, ci impiega interi mandati? E' una città europea quella che parla di TRAM1, che sarebbe un tram finto su binari esistenti, peraltro in zone dove già passano quelle 4 linee in croce che abbiamo? E' una città europea quella che abbandona la metro D? E' una città europea quella che abbandona i prolungamenti B, B1, A? E' una città europea quella che si sottomette sistematicamente alle lobby ed ai comitati improvvisati, i cosiddetti NIMBY, ovvero quelli che, sotto l'egida del finto ambientalismo, della tutela dei monumenti, bloccano i PUP, le nuove linee metro, i nuovi tram?

E' una città europea quella città che non distrugge la doppia fila, che non tutela le aree pedonali, che ha un arredo urbano arraffazzonato e per nulla omogeneo, che non interviene sui parcheggiatori abusivi, sui cartelloni abusivi, sui mercatini abusivi, sugli insediamenti abusivi? E' una capitale europea Roma, città che consente ai ragazzini di insozzare il bene comune (treni, stazioni, bus, pensiline, paline) e vantarsene sui social con tanto di foto a volto scoperto? E' europea quella città con un deposito, quello di Magliana, pericolosissimo perché accessibile a chiunque? E' una città europea quella realtà ove si consente a serrandari, traslocari ed anche alle agenzie immobiliari di pubblicizzare i propri servizi ovunque, senza un controllo, senza una multa? E' una città europea quella che vede alzarsi dalle sue periferie colonne di fumo tossico dai campi rom?

E' una città europea quella città che fa entrare gratis il 60% delle persone in metropolitana, lasciando i cittadini a lottare contro scippi e molestie, una città che ha il numero di auto in circolazione (e di conseguenza il numero di incidenti stradali e di morti su strada) più alto d'Europa? E' una città europea Roma? Lo è se promette di fare un repulisti in Atac, Ama, Acea senza mai veramente farlo? Lo è se, allontanando chi di queste aziende ha fatto scempio, gli dà anche una lauta ricompensa? E' una città europea quella città che investe ancora nei filobus (corridoio Laurentina)? E' una città europea quella che con tasse altissime non offre servizi commisurati, dove si muore per un pino caduto mentre si va in moto, dove oggi si fanno due ponti sulla Colombo solo perché è morto un ragazzo?

E' europea una città che si allaga ad ogni pioggerellina? E' europea quella città con rioni dal valore storico-turistico, esempio (per citarne soltanto uno) Trastevere, ridotti a immondezzaio, a cloaca di disadattati che si sentono padroni di urlare, sbraitare, devastare, in spregio della tranquillità delle persone che in quel luogo risiedono? E' una città europea, capace di competere con le altre realtà europee, una città che non programma, che non progetta, che non ha una visione complessiva a breve, medio e lungo termine, dove chiunque arriva pensa a fare il proprio compitino (spesso male) con la solita logica del poi si vedrà? E' una città europea quella città basata sull'emergenza? E' una città europea quella città che non attrae studenti stranieri nelle proprie università?

Sono passati 8 mesi dalla sua elezione a Sindaco e non abbiamo visto proprio nulla di europeo. La sua attività è iniziata e finita con i Fori e nei Fori: nella loro finta pedonalizzazione. Per il resto il copione è sempre il medesimo condito con regolare piagnisteo, in stile alemanniano, e minaccia di dimissioni per ottenere il "salva Roma". Ma se ci dimettessimo noi da cittadini? Stiamo qui a tampinarla. Vorremmo, con tutto il cuore, tessere le sue lodi. Vorremmo evidenziare le sue iniziative positive. Vorremmo vedere degli spiragli. Vorremmo poter guardare i nostri figli e pensare che le cose stanno iniziando a migliorare. Vorremmo ma non possiamo. Non possiamo proprio.


SAN PIETRO, BORGO SANTO SPIRITO, ECCO SPUNTARE UN NUOVO POLLAIO, PUNTUALMENTE RICOPERTO DI IMMONDIZIA. SOLITE SCENETTE ROMANE...

mercoledì 15 gennaio 2014
Borgo Santo Spirito, San Pietro
Borgo Santo Spirito, San Pietro


























Salve,
vi allego un pollaio che si trova a Borgo Santo Spirito incrocio Via dell'Ospedale a pochi metri da via della Conciliazione e da San Pietro. E' da un paio di mesi che giace immobile, nel frattempo qualcuno sta cercando di adornarlo con rifiuti vari.

Tancredi

Classiche scenette romane, ridicole, di quelle che ci fanno prendere per il culo a vita dai turisti in visita a questa città. Nullafacenti e incapaci! Qualcuno muova il culo e venga qui a sistemare questa buca.

VE LO RICORDATE IL "POLLAIO DEL GIANICOLO"? DOPO PIU' DI UN ANNO L'HANNO FINALMENTE RIMOSSO, MA AL SUO POSTO GUARDATE UN PO' COSA E' COMPARSO...

martedì 14 gennaio 2014

Bentrovati! Apriamo questo 2014 con due notizie, una buona e una cattiva. La buona notizia è che il "Pollaio del Gianicolo" (ricordate?) è stato finalmente rimosso. Quella cattiva è che al suo posto è sorto il ridicolo accrocco che vedete in queste foto. A voi ogni commento...

BENTROVATI! INIZIAMO L'ANNO CON UNA CLAMOROSA BUONA NOTIZIA: NEL 2014 DOVREBBE FINALMENTE APRIRE AL PUBBLICO (ALMENO COSI' PARE...) L'AULA GOTICA DEL MONASTERO DEI SS. QUATTRO CORONARI!

lunedì 13 gennaio 2014

La prima (clamorosa) buona notizia del 2014 arriva inaspettata dal gestore della pagina facebook Roma Sparita: nel 2014 aprirà finalmente al pubblico l'Aula Gotica del Monastero dei Ss. Quattro Coronati. Secondo il gestore della pagina, che cita come fonte una delle suore del Monastero, sarebbe stato finalmente realizzato il percorso per accedere all'Aula bypassando il convento di clausura.



Una fantastica buona notizia che ci auguriamo possa essere confermata quanto prima da altre fonti. Ma data la serietà della pagina in questione, non abbiamo motivo di dubitare.

In questi anni siamo stati tra i pochi (forse gli unici) a tenere viva l'attenzione sullo scandalo dell'Aula Gotica, "restaurata e lasciata chiusa per anni" per motivi burocratici.

Per ripercorrere la travagliata storia dell'Aula Gotica vi rimandiamo ai nostri articoli:

6 aprile 2010: L'Aula Gotica resta chiusa

20 luglio 2012: Lo scandalo dell'Aula Gotica chiusa

13 maggio 2013: L'AULA GOTICA DEI SS. QUATTRO CORONATI RESTA CHIUSA ORMAI DA SEI ANNI: MANCANO DUE SPICCIOLI PER COSTRUIRE UNA PORTA!

18 maggio 2013: E FU COSI' CHE ANDAMMO AL MONASTERO DEI SANTI QUATTRO CORONATI, E QUELLO CHE VEDEMMO FU UN VERO E PROPRIO INFERNO!

L'ATTESA E' FINITA: TORNIAMO LUNEDI 13 GENNAIO, CON TANTE SEGNALAZIONI, FOTO E DOSSIER DI DEGRADO! STAY TUNED...

venerdì 10 gennaio 2014

Ok, ci siamo presi una pausa un po' lunghina. Ma ora l'attesa è finita: da lunedi 13 gennaio torneremo a martellare duro!

Nel frattempo, continuate a scriverci e a inviarci foto di degrado: riprendiamociroma@yahoo.it

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