IV Decoro Day al Pineto

mercoledì 29 febbraio 2012

Sabato 25 si è svolto, come annunciato sul nostro blog, il 4° Decoro Day, l'iniziativa di volontariato antidegrado patrocinata dal XVIII Municipio che ormai è diventata l'unico vero punto di riferimento per le future collaborazioni tra cittadini e istituzioni e che speriamo si attivi anche negli altri municipi, al fine di mantenere pulito e vivibile il proprio quartiere. Questa volta l'iniziativa si è spostata dalle strade del quartiere Aurelio, al Parco Regionale del Pineto, polmone verde che divide il XVIII e il XIX Municipio, colpito da un forte degrado causato dagli insediamenti abusivi di extracomunitari e, parallelamente, dalla scarsa manutenzione del Servizio Giardini e dell'AMA. I diversi gruppi di volontari che hanno aderito all'evento, si sono dati appuntamento all'ingresso del parco su Via Albergotti, dove si staglia lo sfortunato Auditorium ancora incompleto e vandalizzato (ma pare che i fondi per ultimarlo siano arrivati). Circondato da un muretto pieno di graffiti, introduce al bellissimo parco reso però invivibile da gruppi di ubriachi, perlopiù stranieri, che usano la riserva come la propria casa, lasciando rifiuti e bisogni fisiologici ovunque.














Il mancato controllo negli anni passati ha richiamato anche la presenza di tossicodipendenti e, si dice, un giro di prostituzione. Il parco insomma è diventato il ricettacolo per vagabondi e delinquenti, stranieri ma pure italiani. Fortunatamente, il XVIII municipio, dopo le proteste di alcuni cittadini tra i quali due collaboratori di Riprendiamoci Roma, ha riacceso i riflettori sul parco, intensificando i controlli e avviando una graduale opera di bonifica dell'area. Il IV Decoro Day si è inserito in questo piano di riqualificazione, dove a un rinnovato impegno delle istituzioni locali (quelle regionali sono completamente assenti!) si aggiunge l'azione dei volontari del territorio, decisi a riappropriarsi degli spazi comuni per troppo tempo abbandonati.












Ma sabato non c'era solo il Decoro Day, anche il MoVimento 5 Stelle ha organizzato, per caso nello stesso giorno, un’altra inziativa di pulizia alla quale hanno aderito molti sostenitori. Così è accaduto che le due iniziative, naturalmente, si unissero e i cittadini hanno ripulito insieme il parco, raccogliendo una quantità enorme di rifiuti accumulata dai baraccati lungo i pendii e le insenature. Un lavoro immenso, difficile, di grande valore civico, per cui dobbiamo tutti complimentarci. Ecco i partecipanti alle due iniziative: i Volontari del XVIII Municipio, CittadinanzAttiva e il gruppo di Protezione Civile Vega 18, per il Decoro Day. I volontari e gli iscritti al MoVimento 5 Stelle per l'evento Ripuliamo insieme il Pineto. Grazie infine al Presidente del XVIII municipio, Daniele Giannini, per la sua fattiva presenza e il sostegno logistico alle iniziative antidegrado promosse dai cittadini. (Les)

XVIII Municipio: altri 3 cartelloni rimossi!

martedì 28 febbraio 2012
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Ancora un intervento contro i cartelloni abusivi, ancora nel XVIII Municipio. E' il secondo organizzato in poche settimane in quello che sta a tutti gli effetti diventando il Municipio modello di Roma per la lotta al degrado. Guardate queste foto! Ecco come si porta avanti concretamente la lotta agli abusi! Cosa aspettano gli altri municipio a prendere esempio? Vi leggiamo il comunicato stampa ufficiale del Municipio:

Il Presidente del Municipio 18 Daniele Giannini ha disposto e seguito personalmente la rimozione di tre impianti pubblicitari non autorizzati in piazza Irnerio all'Aurelio. I cartelloni occupavano impropriamente due marciapiedi e uno spartitraffico. Alle operazioni di espianto dei cartelloni erano presenti anche i consiglieri del Municipio 18 Eleonora Nalli, Alessandra Consorti e Raimondo Fabbri. Si tratta del quarto intervento di rimozione di cartelloni obsoleti, abusivi o pericolosi, portato a termine nelle ultime settimane da parte della Presidenza del Municipio 18. I precedenti interventi avevano interessato piazze e strade dei quartieri Valcannuta, Montespaccato e Aurelio-Carpegna. Il presidente Giannini dichiara quanto segue: "L'aspetto di piazza Irnerio sta cambiando. In questi giorni stiamo risistemando i marciapiedi e la piazzetta pedonale; ed oggi abbiamo provveduto ad eliminare alcuni cartelloni che rovinavano il decoro della piazza o rappresentavano un ingombro al transito dei pedoni. Purtroppo molti impianti abusivi sono ancora sulle strade ma con queste azioni vogliamo dimostrare che si può combattere questo fenomeno di inciviltà con interventi concreti e ripetuti nel tempo".

Il XVIII Municipio rimuove i cartelloni abusivi

lunedì 27 febbraio 2012
PRIMA

DOPO

Che il XVIII Municipio sia ormai diventato un quartiere modello per quanto riguarda il volontariato civico e la cura del territorio è ormai un fatto acclarato. Qualche settimana fa, precisamente mercoledì 8 febbraio, il Presidente del Municipio Daniele Giannini ha disposto e seguito sul posto la rimozione di cinque impianti pubblicitari non autorizzati in zona Valcannuta. Gli impianti erano stati installati in modo sommario al centro dei marciapiedi, creando intralcio alla percorrenza degli stessi e un danno al piano di calpestio. Uno dei cartelloni, il più grande, era stato addirittura piantato nel terreno entro i confini della Riserva Naturale dell'Acquafredda. Queste immagini ce le manda la Segreteria del XVIII Municipio.


Ebbene, come potete vedere i cartelloni abusivi sono stati tutti rimossi, e ora l'area ha di nuovo una sua dignità. Come vedete, le cose basta volerle davvero, e alla fine i risultati si raggiungono. E' ora che anche gli altri Municipi si sveglino.

Scenari selvatici di quotidiana inciviltà

venerdì 24 febbraio 2012

Residuo di lasagna piazzata su perimetro di cantiere eterno, accartocciato in terra, appoltigliato dall'acqua, esanime. Automobile in sosta vietata con ruota su marciapiede. Abominevoli scenari di inciviltà romana.

L'accrocco selvatico

giovedì 23 febbraio 2012

Inutile perdere tempo a chiedersi come sia possibile tutto questo, inutile cercare di capire a cosa serva quell'accrocco di ferraglia spiaccicato a terra. A Roma le cose vanno così, sono decenni che vanno così. Siamo nel centro di Roma. A Trastevere.

IV Decoro Day: Ripuliamo il Parco del Pineto

mercoledì 22 febbraio 2012

Sabato 25 febbraio 2012, alle ore 10, si svolgerà la quarta edizione del Decoro Day nel XVIII Municipio. L'obbiettivo questa volta è quello di ripulire il Parco del Pineto, un immenso polmone verde di 240 ettari frequentato quotidianamente da migliaia di romani e purtroppo ridotto in condizioni di assoluto degrado. L'appuntamento è fissato per le ore 10 davanti all'ingresso del parco di Via Albergotti. Per chi volesse partecipare alla giornata di pulizia del parco, è sufficiente munirsi di un paio di guanti di gomma e di sacchi neri della spazzatura. A coordinare i volontari ci sarà il Municipio XVIII. L'iniziativa è promossa dai Volontari del XVIII Municipio in collaborazione con Riprendiamoci Roma e Cittadinanzattiva.

E allora vi aspettiamo numerosi sabato prossimo. Il volantino dell'iniziativa lo vedete qui nella colonna di destra del blog. Se avete qualche chiarimento da chiedere contattateci al nostro indirizzo email.

No al "sacco" di Roma

martedì 21 febbraio 2012

Ma che avete capito, sto parlando dei sacchi neri della monnezza! Girare per Roma può riservare scenari tragicomici. Per la cronaca, siamo a Vila Trastevere, all'altezza di Piazza Nievo. Qui passa l'8 che porta i turisti in centro. A pochi metri da qui c'è l'Hotel Trilussa, un 4 stelle con clientela internazionale. Fate voi.

Saluti da Roma

lunedì 20 febbraio 2012

Uno dei più belli scorci di Roma. Una immagine da cartolina. La vista della meravigliosa facciata della Basilica di Santa Maria in Trastevere, deliziosamente inquadrata al termine di un vicoletto. In primo piano, a rovinare il tutto, il classico "ricordino" lasciato da qualche animale selvatico privo di senso civico. Gente che meriterebbe di vivere nella selva, non nel centro storico di una delle città più belle del mondo. Saluti da Roma.

Auguri Riprendiamoci Roma!!! (+3)

sabato 11 febbraio 2012
foto: Repubblica.it

Riprendiamoci Roma compie oggi 3 anni. In tutto questo tempo ne abbiamo fatta di strada, siamo cresciuti, abbiamo preso consapevolezza delle nostre potenzialità. E abbiamo fatto tanto, in bene, per la nostra città. All'attivo abbiamo 50 passeggiate antidegrado, un numero imprecisato di blitz, dossier, segnalazioni, petizioni, raccolte firme. Siamo finiti sui giornali, sui telegiornali, nelle radio. Ma tutto questo ancora non basta. Perché non siamo ancora riusciti, se non in parte, a cambiare questa città. Per poter fare questo dobbiamo crescere ancora, e per crescere abbiamo bisogno di fare un ulteriore passo avanti. Abbiamo bisogno di collaboratori a tempo pieno. Abbiamo bisogno di una redazione composta da almeno due o tre persone. So bene che non è un impegno facile, ma è qualcosa di necessario. Per mantenere l'attuale standard di pubblicazione (una media di 7-8 post a settimana, e di 1-2 passeggiate antidegrado al mese), c'è bisogno di qualcun altro, oltre a me, che gestisca la pubblicazione dei post. C'è bisogno di segnalazioni continue, anche in quelle zone di Roma per me difficili da raggiungere perché molto distanti. Se un blog è gestito da una sola persona non può avere la certezza della costanza nell'aggiornamento. Esami universitari, lavoro, viaggi, impegni, contrattempi. Ma basta anche una semplice influenza a bloccare il flusso di pubblicazione del blog. Per questo è necessario che ci si organizzi al meglio e che ci siano almeno un paio di persone che lavorano con costanza al blog. Il contenitore c'è, i volontari anche, ora è venuto il momento di darsi un'organizzazione, in cui ognuno collabora attivamente per la sua parte. Solo così si può pensare di andare avanti, altrimenti tanto vale limitarsi all'ordinaria amministrazione. Andando a ritroso, si scopre che questi erano gli stessi auspici che ci facevamo un anno fa. Ma da allora è cambiato ben poco. Non facciamo passare un altro anno. Questo è l'impegno, da qui in avanti.

Riprendiamoci Roma si prende una settimana di pausa. Tiriamo il fiato per sette giorni. Intanto, discutiamo qui del nostro futuro.

Quando la street art ci piace

venerdì 10 febbraio 2012

Diciamoci la verità, non tutta la street art fa schifo. Quando un'opera è fatta bene, ben contestualizzata e rispettosa dell'ambiente circostante, noi siamo i primi a riconoscerlo. Come in questo caso. Il graffito che vedete riproduce un particolare della celebre Vocazione di San Matteo di Caravaggio. Una tela che si trova a Roma e che si può ammirare nella celebre Cappella Contarelli della Chiesa di San Luigi dei Francesi. Il graffito è stato realizzato su una buca delle lettere che si trova in Piazza Trilussa. Ignoriamo chi sia l'autore, ma possiamo tranquillamente inserirlo nel ristrettissimo novero degli artisti di strada che ci piacciono, e anche parecchio. Forse questa piccola grande opera contribuirà a risparmiare questa buca delle lettere dalla consueta invasione di stickers. Buon fine settimana a tutti.

Lo sticker vintage di Viale Marconi

giovedì 9 febbraio 2012


Il primo gennaio ricorrono 10 anni esatti dall'introduzione dell'euro. Eppure, a dieci anni di distanza, a Roma si trovano ancora stickers come questi che riportano il prezzo in lire. Questo stickers sta lì da (almeno) dieci anni. In dieci anni nessuno lo ha mai rimosso. Segno che a Roma questo genere di degrado non viene nemmeno preso in considerazione. Per questo invitiamo tutti i lettori sensibili al decoro della nostra città a fare strage di stickers abusivi.

Ve le ricordate?


Le fantomatiche apette pubblicitarie. Ve le ricordate? Furono oggetto vi una "battaglia congiunta" condotta dai blog Miglioraroma (vedi qui, qui e qui) e Degradoesquilino (vedi qui e qui). Alla fine le apette furono cacciate via dal centro, ma ricomparvero a ridosso delle mura Aureliane e nei quartieri semicentrali della città (Vigna Clara Blog le avvistò a Ponte Milvio) per poi sparire gradualmente. Ebbene, ora le apette sono tornate, e sono tornate in pieno centro storico! Qui siamo in Via di San Pancrazio, la via che da Trastevere sale su fino al Gianicolo (o che dal Gianicolo scende a Trastevere, che dir si voglia). Commenti?

Per fortuna ha nevicato

mercoledì 8 febbraio 2012

Perché se avesse piovuto Roma si sarebbe di nuovo trasformata nel lago più grande d'Italia. Questa al situazione fotografata pochi giorni prima della nevicata. A Roma ce stavano ancora le foglie secche per strada. Da novembre ad oggi, ancora le foglie secche. Per strada. Guardate che zozzeria. Qualcuno avvisi l'AMA.


Magnifiche piazzette del centro di Roma


Bei palazzi, una chiesa, e una volgarissima distesa di lamiere. A Roma le piazze storiche si tuteliamo così: trasformandole in parcheggi per le macchine. In compenso, facciamo la lotta ai bar e ai ristoranti che piazzano uno o due tavolini di troppo, con un'animosità tale da minacciare addirittura le dimissioni (oltre ché con metodi da giungla). Mentre di fronte a questo scempio inaudito nessuno muove un dito. Segno che qui a Roma si procede a tentoni, 'ndo cojo cojo, senza una programmazione, senza una visione della città. In qualsiasi altra città del mondo questa piazza sarebbe un salotto. Qui da noi è un parcheggio en plein air. Una roba vergognosa, questa si, da mandare lettere di fuoco all'UNESCO! Per la cronaca, siamo in Piazza San Salvatore in Campo. Qui c'è il link a streetview, se volete farvi un giro.

Ancora manifesti abusivi

martedì 7 febbraio 2012

Ancora politici, ancora manifesti abusivi. Via Col di Rezia-Viale Adriatico: PD (campagna tesseramento, convenzione regionale). A quando una bella azione di defissione? Tenetevi pronti, i cittadini stacchini devono tornare in campo il prima possibile. A Roma è campagna elettorale tutto l'anno. Segnalazione e foto by Les.

Succede a Roma



Manifesti, manifesti, manifesti, ancora manifesti. Ogni angolo della città pullula di questi cafonissimi monumenti all'inciviltà italica. Questi sono stati commissionati da La Destra (ma sotto vedete i fantomatici "Conosci Farouk?" del PD) e deturpano i muri di Viale Trastevere. Fanno schifo, sono inutili e rappresentano lo specchio della nostra selvatica inciviltà. Perché non abolirli tutti per legge? Autorizzati e regolari, aboliamoli TUTTI e mettiamo fine a questo scempio inaudito!

Chi caca sotto la neve..

lunedì 6 febbraio 2012



Ha provocato tanti disagi, tante polemiche e rodimenti di culo, in una città impreparata a simili eventi e che come sempre punta "a sfangalla". Ma nonostante tutto, sono certo che un buon numero di romani farebbe carte false per poter godere di questo spettacolo una volta l'anno. Le foto di Roma innevata sono prese dalla homepage di Repubblica.it. Guardate che spettacolo. Guardate che bella Roma così. Da qui su il degrado che attanaglia la nostra città non si vede. Ma mentre guardate ricordatevi sempre il famoso detto: "Chi caca sotto la neve, pure se fa la buca e poi la ricopre, quanno 'a neve se scioje 'a merda viè sempre fori!"

I blog antidegrado a Buongiorno Regione



Venerdi mattina le associazioni Riprendiamoci Roma e Basta Cartelloni a Roma sono state ospiti della trasmissione Buongiorno Regione, all'interno del TGR Lazio, per segnalare alcuni dei problemi che attanagliano il XVIII Municipio. Qui sopra potete vedere un piccolo stralcio della trasmissione (relativo alla denuncia dei cartelloni pubblicitari) pubblicato dal blog Cartellopoli. Il video integrale lo potete vedere cliccando qui. Dal minuto 4 al minuto 7.30 viene mostrata Piazza Carpegna finalmente riqualificata e dotata di aiuole e panchine. Le criticità però emergono subito non appena ci si guarda attorno: cartelloni abusivi, manifesti selvaggi, cassonetti pieni e monnezza che invade strade e marciapiedi fin quasi a renderle impraticabili, come segnalato da Stefano (per avere un'idea basta vedere questo nostro vecchio servizio fotografico dedicato proprio a questo quartiere). Dal minuto 15 al minuto al minuto 19 viene mostrata Villa Carpegna riaperta e riqualificata grazie a un restauro costato la bellezza di 540mila euro (tenete a mente questa cifra!), con i comitati dei cittadini che auspicano un controllo e una vigilanza anche da parte degli abitanti del quartiere affinché il parco venga mantenuto in buone condizioni e per evitare atti i vandalismo. A margine, una denuncia sulle ignobili, raccapriccianti condizioni di degrado del Parco del Pineto, che ufficialmente si trova nel XIX Municipio ma che viene fruito da moltissimi cittadini del XVIII. Dal minuto 22.50 al minuto 24:50, infine, vengono mostrati i cartelloni abusivi che circondano l'area umiliando in maniera ignobile la stessa Villa Carpegna, umiliata da cafonissime e pecoreccie pubblicità e manifesti della peggior politica da bar. Franco, dell'associazione Basta Cartelloni a Roma, racconta in poche ma chiare parole lo scempio cartellonaro di questi ultimi anni, denunciando la selva di impianti in totale violazione delle leggi e del Codice della Strada, ripercorrendo la vicenda della delibera d'iniziativa popolare (bocciata dal consiglio comunale) e l'iter travagliato (per usare un eufemismo) della modifica del piano regolatore degli impianti. Un ringraziamento a Stefano e Franco per aver partecipato alla diretta e a Rossella Santilli per aver dato voce ai tanti comitati dei cittadini che si battono per una città migliore. Guardatevi il video integrale!

I barbari continuano ad affiggere

venerdì 3 febbraio 2012


E noi continuiamo a segnalare ai PICS. Ecco il bellissimo palazzo storico di Piazza San Callisto, nuovamente barbarizzato dalle affissioni selvatiche. Questa volta i manifesti pubblicizzano il gruppo RAPNOIZE. Speriamo che, come accaduto la volta scorsa, nel giro di 24 ore si provveda a una pronta rimozione dello scempio e a multare gli incivili responsabili. Ma a questo punto sorge spontanea una domanda. Esistono comitati di quartiere a Trastevere? Ma cosa aspettano questi a denunciare questo schifo? A cosa servono questi comitati, se non a denunciare orrori come questi?

"Scenari da Romanzo Criminale"

giovedì 2 febbraio 2012

Noi lo avevamo predetto con largo anticipo. E non perché siamo maghi o perché abbiamo le mani in pasta, ma sulla base di semplici considerazioni che altrove sono state ampiamente verificate dai fatti. Il degrado urbano, ambientale, culturale, produce inevitabilmente degrado sociale e morale. Vivere in una città in cui non c'è la benché minima percezione del rispetto della legge, delle regole, del buon gusto, del bene comune, produce inevitabilmente un imbarbarimento dei costumi e dei comportamenti. E' la ben nota Teoria delle Finestre Rotte. In una città in cui si vive bene, in cui i servizi funzionano, in cui c'è il rispetto delle regole e della legge, in cui si respira legalità, cultura, civiltà, simili realtà criminali non attecchiscono. E, cosa più importante, simili episodi di violenza non verrebbero minimamente percepiti come "normali". Già, perché tutto questo non è normale. A Roma non si sparava, almeno non così, almeno non negli ultimi 30 anni. Oggi a Roma si spara quasi tutti i giorni. La sensazione è che i cani siano ormai sciolti. Ed è inutile chiudere il recinto quando i buoi sono scappati. Ora serve un vero pugno di ferro, ora serve dare una ripulita (in tutti i sensi, sia letterali che metaforici) a questa città in cancrena.

Cartellopoli: lo sputtanamento continua


La rassegna stampa dei giorni scorsi è un vero e proprio stillicidio per i protagonisti del Grande Scempio cartellonaro. Vi postiamo qui i link agli articoli più salienti.

30 Gennaio 2012, Il Tempo (online): I marciapiedi di Villa Ada occupati da cartelloni abusivi

30 Gennaio 2012, Repubblica Cronaca di Roma (cartaceo): Villa Ada e via Salaria, 76 cartelloni fuorilegge

30 Gennaio 2012, Il Messaggero Cronaca di Roma (cartaceo): Villa Ada, il parco assediato dai cartelloni

30 Gennaio 2012, Il Tempo Cronaca di Roma (cartaceo): I marciapiedi di Villa Ada occupati da cartelloni abusivi

31 Gennaio 2012, Corriere della Sera (online): Riqualificata piazza Santiago del Cile ma tre cartelloni ne deturpano il profilo

31 Gennaio 2012, Corriere della Sera (online): Villa Ada assediata dai cartelloni: lungo il perimetro, abusivi 76 su 89

Ma cosa aspettano i responsabili di questo immane stupro a dire qualcosa? Si beccano bordate a destra e a manca e incassano come pugili suonati. Com'è possibile che nemmeno provino a difendersi? Intanto lo sputtanamento continua.

XVIII: Terminata la rimozione dei manifesti

mercoledì 1 febbraio 2012
Piazza Carpegna COM'ERA

Cominciamo bene il mese di febbraio con una buona notizia. Il XVIII Municipio ci invia questo comunicato stampa con tanto di foto che testimoniano il completamente delle opere di rimozione dei manifesti abusivi e delle relative plance. Il prima/dopo rende bene l'idea di quanto questi interventi possano restituire al quartiere condizioni di vivibilità e decoro migliori. Ora, per completare l'opera, non resta che abbattere l'orrendo cartellone, vero e proprio monumento all'inciviltà romana.

Piazza Carpegna COM'E' ORA

Comunicato Stampa XVIII Municipio - Questa mattina (lunedi 30 gennaio) è stata completata la rimozione di impianti pubblicitari obsoleti dai muri lungo piazza di Villa Carpegna e via del Casale di San Pio V. L'intervento, iniziato mercoledì scorso, ha eliminato una fila lunga circa 40 metri di vecchi tabelloni pubblicitari ormai obsoleti ed arrugginiti, ancora però utilizzati per affissioni non autorizzate. Tali impianti erano stati ripetutamente segnalati da cittadini e comitati come fonte di degrado e causa di pericolo per i passanti. Spesso infatti brandelli di manifesti e interi rotoli di carta si accumulavano sul marciapiede sottostante, costituendo un pericolo per i pedoni e per la vicina carreggiata, soprattutto nei giorni di pioggia. L'intervento, richiesto e coordinato dal presidente del XVIII Municipio Daniele Giannini è stato portato a termine da agenti del PICS Pronto Intervento Centro Storico e da operatori dell'Ama.

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