Les ci segnala l'ennesimo scempio perpetrato ai danni della città dai politici e i loro amici attacchini, e ci ricorda che l'emergenza "manifesto selvaggio" non si presenta solo in prossimità di qualche elezione. Qui a Roma l'emergenza ce l'abbiamo tutto l'anno.Nello specifico: Affissioni abusive del PD, Il Popolo di Roma, Mobilificio L'occasione, Comitato Promotore Referendum Acqua, Fabrizio Santori (Presidente Commissione Sicurezza Comune di Roma).
Art. 663. Codice Penale
Vendita, distribuzione o affissione abusiva di scritti o disegni.
Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico vende o distribuisce o mette comunque in circolazione scritti o disegni, senza avere ottenuto l'autorizzazione richiesta dalla legge, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309.
Alla stessa sanzione soggiace chiunque, senza licenza dell'autorità o senza osservarne le prescrizioni, in un luogo pubblico aperto o esposto al pubblico, affigge scritti o disegni, o fa uso di mezzi luminosi o acustici per comunicazioni al pubblico, o comunque colloca iscrizioni o disegni.
Le disposizioni dei commi 1 e 2 non si applicano all'affissione di scritti o disegni fuori dai luoghi destinati dall'autorità competente.
Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico vende o distribuisce o mette comunque in circolazione scritti o disegni, senza avere ottenuto l'autorizzazione richiesta dalla legge, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 51 a euro 309.
Alla stessa sanzione soggiace chiunque, senza licenza dell'autorità o senza osservarne le prescrizioni, in un luogo pubblico aperto o esposto al pubblico, affigge scritti o disegni, o fa uso di mezzi luminosi o acustici per comunicazioni al pubblico, o comunque colloca iscrizioni o disegni.
Le disposizioni dei commi 1 e 2 non si applicano all'affissione di scritti o disegni fuori dai luoghi destinati dall'autorità competente.
I politici fanno le leggi e poi sono i primi a violarle. Bell'esempio che danno ai cittadini, complimenti. Poi ci lamentiamo del degrado e dell'illegalità di Roma.