Le abusivissime edicole favelas
Le edicole di Roma somigliano sempre più a delle favelas. Ricettacoli di degrado e zozzeria, esempio lampante della caciottaggine romana. Un popolo burino e abusivo fino al midollo. Cartaccia appiccicata ovunque, occupazione abusiva di suolo pubblico, cartoni buttati per strada, in mezzo alle macchine che passano, in piena traiettoria. Che l'edicolante si guarda bene dal raccogliere, figuriamoci. In fondo a lui che je frega? Ne abbiamo parlato con un comandante dei Vigili Urbani, il quale ci ha assicurato che questi sono abusi belli e buoni che devono essere puniti, senza se e senza ma. Molti di questi edicolanti, quando vengono colti in flagrante, provano a cavarsela con la solita scusa, affermando che quella favela di cartaccia non l'hanno messsa loro, che "è una iniziativa degli editori, noi non c'entriamo". Una scusa a quanto pare molto ricorrente. Ma è una scusa che non regge. Secondo la nostra fonte l'edicolante è l'unico responsabile di ciò che accade nel perimetro attorno alla sua edicola. Il problema è che non sempre c'è la volontà di multare questa gente. Che non tutti i vigili urbani sono così "fiscali" (tra mille virgolette) da multare questi abusivi. Perchè, in fondo, "che te dà fastidio?". "E poi io Mimmo lo conosco, è una brava persona". Insomma, in Italia funziona così. Poi ci lamentiamo se Roma sprofonda nell'anarchia più totale. Tra bulli, writers, vandali e zozzoni. Questa è la generazione che stiamo tirando su. In un paese lurido, putrido, marcio e affumicato, questo è il minimo che possiamo aspettarci. Per la cronaca: qui siamo a Largo Alessandro Toja, all'incrocio tra Via Ettore Rolli, Via Ippolito Nievo e Via Portuense.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ShareThis
FOLLOW US ON TWITTER
MOST POPULAR POSTS
-
Attilio è un nostro utente da anni. Stimato commerciante e persona affidabilissima. Non segnala tantissimo ma quando ritiene opportuno ci...
-
Nonostante un clima deprimente anche dal punto di vista economico che si vive in città con conseguente fuga di giovani e promettenti cer...
-
Attraverso la lettura di diversi articoli cerchiamo di evidenziare i devastanti danni che l'Amministrazione Raggi ha inferto alla citt...
-
" Sono al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Accompagno mia moglie: è stata tamponata e ha preso il classico colpo di frus...
-
Sempre più Paese dei balocchi l'Italia e sempre più scelto da chi, comunitario e no, vuole accasarsi in un luogo dove le norme...
-
E così, tra rivolte della base soffocate, svenimenti da stress, dichiarazioni apocalittiche, ieri sera è nato il nuovo stadio della Roma a ...
-
Non è facile rispondere a questa domanda ma ci proviamo. All'ultimo censimento del 2016 a Roma risultano residenti 2. 870 336 ...
-
E' successo domenica . C'era l'ormai tradizionale Roma - Ostia , gara in grado di attrarre l'interesse di podisti un po...
-
INTERVISTA AI LAVORATORI AMA DEL BLOG E PAGINA FACEBOOK "L.I.L.A." (Laboratorio Idee Lavoratori AMA ) Domanda: Diteci subito...
-
Un video di pochi secondi, appena 5, arrivato sulla nostra pagina facebook , che ritrae una prostituta con i seni volutamente in vi...
GUARDA I NOSTRI VIDEO
BLOG ARCHIVE
-
▼
2011
(248)
-
▼
giugno
(20)
- Sotto ar Ponte (Portuense-Majorana)
- La nuova strategia antigraffiti
- Orrore alla fermata dell'8
- "Roma fa schifo, sembra Calcutta"
- Se il facchino potesse parlare...
- Questa è la fine che devono fare
- Parco del Pineto: degrado a non finire
- Ricordatevi degli amici...
- Vota Riprendiamoci Roma!
- Roma è terra di nessuno
- L'ennesima, colossale figura di merda
- Cordata per il Decoro
- Salviamo la Villa di Cesare!
- Roma è sempre più un Far West
- Solo e soltanto a Roma!
- La discarica dei panni usati
- I volontari antidegrado puliscono il Pineto
- Puliamo il Pineto: antefatto
- Le abusivissime edicole favelas
- Ripuliamo il Pineto!
-
▼
giugno
(20)
8 commenti:
La triste realtà, bisogna dasse 'na svejata.
Non c'è voglia di cambiare le cose: ma che fastidio ti dà,
fatte l'affari tua, io nun c'entro niente...
Facendo questi discorsi si rischia di passare per alieni svizzeri, ma la città non è ancora pronta; troppo abituata al degrado, troppo assuefatta all'illegalità diffusa, in fondo ognuno fa come cacchio gli pare.
Tra l'altro c'è il comportamento colpevole dei Vigili Urbani, che oltre le multe per divieto di sosta non vanno: connivenze, pigrizia o ignoranza, il risultato è che non muovono un dito.
Mafie e corruzioni dietro i cartelloni
Guardate i cartoni in mezzo alla strada... guardate guardate!
Date un'occhiata a questo post:
http://riprendiamociroma.blogspot.com/2011/02/le-affissioni-selvagge-delle-edicole.html
Quelli che portano i giornali sono gli stessi che attaccano i manifesti pubblicitari ai pali, parapedonali ed alberi.
Non escludo, però, che facciano qualcosa pure gli edicolanti.
Rinnovo la richiesta ai nostri lettori: spedite le foto delle edicole favelas, noi le pubbichiamo con l'indirizzo della municipale per segnalare le affissioni abusive.
ot:
Dopo che la giunta di centrodestra gli ha fatto la sanatoria, i venditori abusivi multati a Porta Portese minacciano di bloccare il centro storico.
http://www.rassegnastampa.comune.roma.it/PDF/2011/2011-06-06/2011060618866783.pdf
Dal Corriere della Sera:
La strategia del Comune è la seguente: «Noi multiamo i senza titolo. Loro versano il dovuto in municipio, ciascuno secondo i metri quadri occupati, e in questo modo rientrano» spiega la Modafferi (Cmandante XV gruppo V.U., ndr) Una sorta di «auto—sanatoria»? «Non dico questo, è chiaro che poi si dovrà trovare una soluzione ma, intanto, verrà almeno versata la tassa di occupazione di suolo pubblico. L'amministrazione da un anno ha dato mandato di perseguire gli evasori»
Stefano Pedica, dell'IDV, difende gli ambulanti:
«Multare chi come a Porta Portese non ha licenza per ragioni burocratiche, è un paradosso degno di Alemanno— sceriffo di Nottingham»
E' VERO GLI EDICOLANTI CONCIANO I DINTORNI DELLE EDICOLE IN MANIERA VERGOGNOSA!!!!!
Mc Daemon
Medesimo problema si è verificato tempo fà in alcune strade del mio quartiere,il Flaminio, pali e alberi intorno alle edicole erano stracarichi di cartelli pubblicitari. Ho fatto una segnalazione scritta ai Vigili Urbani che sono intervenuti e da quella volta gli edicolanti o chi per loro si sono adeguati. E' l'unico caso a Roma? Di sicuro è che la sottoscritta è stata l'unica del quartiere che ha fatto la segnalazione.......
Poi quando tira vento i fogli si staccano, quando piove si bagnano, aggiungendo degrado a degrado.
Posta un commento