ATAC, dai suoi canali istituzionali, in questo caso Twitter, ci fa sapere che altri due treni sono stati riportarti al decoro e ripuliti dai tanti graffiti di cui erano ricoperti. Ben quindici, prosegue il tweet, dall'inizio dell'anno.
#BENECOMUNE e #ARTENOVANDALISMO sono gli hashtag scelti dall'Azienda di Trasporto Pubblico romana per informare i propri utenti del lavoro svolto. Un lavoro diventato straordinario ma che straordinario non dovrebbe essere. Praticamente una presa per i fondelli. La pulizia dei treni ovunque è ordinaria amministrazione, ovunque è rigorosamente programmata per garantire pulizia, all'interno e all'esterno dei vagoni, agli utenti abituali e ai turisti .
Sappiamo che così non è. Ne abbiamo le prove. Sulla nostra pagina facebook pubblichiamo quotidianamente foto di treni graffitati, lerci dentro e fuori. Alcuni sono così pieni di graffiti che è impossibile guardare all'esterno. Questo discorso vale per tutti i treni della metropolitana romana (anche quelli della Linea A, che da sempre avevano resistito agli attacchi dei vandali, e che ormai sono tutti imbrattati), e per i treni delle ferrovie concesse. Per il momento si salvano i Tram ma non i bus: di questi più che foto di tag riceviamo dagli utenti foto che testimoniano le condizioni di sudiciume interne con cui vengono fatti girare sin dalla messa in servizio.
La questione è cruciale. Non ci va di esser presi per i fondelli. Questo tipo di comunicazione è vergognosamente fuorviante.
Lo è perché si spendono soldi aggiuntivi: queste pulizie sono appunto straordinarie e costano soldi all'azienda. Lo è perché questi interventi sono di facciata e insufficienti: richiedono un lavoro extra e non sono eseguiti quotidianamente. Non potrebbero esserlo.
Non si capisce il motivo per il quale ATAC non lanci l'hashtag #DEPOSITISICURI e #TRONCHINIDIMANOVRAPRESIDIATI.
Perché l'Azienda del Trasporto Pubblico romano ha completamente rinunciato alla tutela del proprio materiale rotabile nei depositi e nei tronchini di manovra? Perché? Forse conviene spendere soldi aggiuntivi in pulizie farlocche che, come detto, non risolvono il problema alla radice? Chi ci guadagna?!?! La cosa puzza e tanto. Lasciamo a voi la risposta a questi interrogativi. Certo è che anche con i cinquestelle il problema NON è stato risolto, anzi è addirittura peggiorato e l'immagine di Roma inevitabilmente compromessa. La smetta ATAC di prendere in giro i cittadini e pensi ad organizzarsi per presidiare i depositi, parco giochi di bimbiminkia disadattati che, a causa del lassismo nei controlli, li frequentano, impuniti, tutte le notti. Tutte. A voi. RR
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