PER ARRIVARE A VILLA PAMPHILI DEVI SFIDARE LA MORTE: I BAMBINI SCORRAZZANO IN MEZZO ALLE MAGHINE PER MANCANZA DI MARCIAPIEDI. COME SE FOSSE NORMALITA'

mercoledì 12 giugno 2013

In allegato le foto dell'ingresso di Villa Pamphili da Via Aurelia (lato Via Cardinal Pacca). Vi chiedo un aiuto a pubblicizzare la vicenda. L'accesso al più grande e frequentato parco di roma avviene così, con i pedoni costretti a spiaccicarsi tra le auto in sosta (vietata naturalmente) e le auto che sfrecciano incuranti ad un centimetro. Una situazione atroce che susciterebbe imbarazzo persino nei territori controllati dai cartelli dei narcos. Inoltre questi 150 mt di marciapiede (perchè di questo si tratta) vengono pure fatti passare come una grande opera ingegneristica e di concertazione, manco si trattasse del Canale di Suez o della Diga di Assuan. (Stefano)


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono immagini che si commentano da sé. Semmai, mi chiedo che cosa aspettino gli organi competenti ad avviare le azioni previste dalla Legge contro chi ha permesso questo abominio.

Anonimo ha detto...

Se siete in contatto con marino girategli le foto. Dice che vuole realizzare una rete di ciclabili, questo pezzo dell'aurelia mi sembra un ottimo punto da dove iniziare.

Anonimo ha detto...

Abito in zona da nove anni e fin dal primo giorno (anche prima di avere figli da portare al parco) questa situazione mi ha scioccato. Il lato muro ha un divieto permanente di *sosta e fermata* che non viene mai rispettato, come non viene rispettato il limite dei 30 km/h che vige su tutto quel tratto dell'Aurelia Antica (e non nel senso che la gente "non fa i 30", impossibili da rispettare alla lettera, ma nel senso che la gente, tassisti in primis, fa i 70). Basterebbe installare paletti metallici e catene per formare una striscia di sicurezza pedonale proprio lungo il lato muro e abbinarvi i dossi rallentatori ogni 50 metri (che invece sono sulla sempre deserta Via della Nocetta, l'altro confine del parco, perché nei suoi comprensori residenziali evidentemente abita chi può fare pressione su Municipio e Campidoglio). Come si sa, però, togliere posti auto porta via voti.

Bonus (si fa per dire) recente - All'inizio di quel tratto di Aurelia Antica, più o meno all'altezza della scuola germanica, scatta il divieto di transito ai pullman, una volta tanto ben segnalato, perché la strada è molto stretta specialmente al fondo, dove infatti è senso unico in direzione Gianicolo. Ebbene, nell'epoca dei navigatori satellitari, quando gli autisti si fidano della voce senza guardare più i segnali, non c'è quasi domenica in cui un pullman turistico non la imbocchi comunque e non si incastri fra auto parcheggiate (metà delle quali, ripeto, in sosta vietata) e blocchi tutta la zona per un'ora, fra i clacson dei romani medi, quelli che pensano che se fanno chiasso il problema si risolve.

Anonimo ha detto...

E' una vergogna che è così da sempre. La cosa più triste è vedere la domenica l'esercito di vigili necessario ad evitare che le macchine si parcheggino in doppia fila chiudendo definitivamente il passaggio a tutti.
La principale villa del quartiere è di fatto irraggiungibile, se non al costo di esporsi a rischi mortali, fare ore di coda, e commettere infrazioni.
Una città in preda al caos, dove la pianificazione è una comica destinata a spartirsi i soldi, le regole sono una fantasia, ed il controllo una figura allegorica.

Anonimo ha detto...

situazione molto simile per noi che abitiamo a PORTA CAVALLEGERI siamo vicinissimi a VILLA PAMPHILI ma per raggiungerla a piedi l'unico modo è fare Via delle FOrnaci dove la parte alta è molto stretta e pericolosa per i pedoni (moltissimi turisti fanno questa strada perchè la scalinata segnata sulle mappe che collega via delle fornaci alle mura aureliane è inesistente)almeno bisognerebbe mettere delle colonnine spartitraffico per permettere l'accesso ai pedoni anche disabili.....

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