"TANTO POI DOMANI MATTINA PRESTO PASSA L'AMA E PULISCE". VATTE A FIDA'. A ROMA LE STRADE NON VENGONO PULITE. MAI.

martedì 16 ottobre 2012
Dimmi quando tu verrai? Dimmi quando quando quando?

Ecco i volgari resti della calata barbara del venerdi sera. Decine di bottiglie di birra abbandonate a terra, alcune spaccate, sbriciolate, i vetri conficcati tra i sampietrini (in attesa di tagliare un piede alla turista in infradito di turno). Cartoni di vinello di infima qualità, coca cola, pacchetti di monnezza buttati qua e là. Questo scenario raccapricciante è stato immortalato un sabato pomeriggio. Come potete ben vedere, DAL VENERDI SERA NESSUN MEZZO DELL'AMA E' PASSATO A RACCOGLIERE QUESTO SCHIFO. O meglio, la vettura dell'AMA è passata, ha raccolto il grosso sulla strada, ma l'omino si è guardato bene dal ripulire i marciapiedi (che in questa strada, Via Garibaldi a Trastevere, sono sopraelevati e separati da un muretto per un bel tratto). E così i turisti passano e godono di queste scenette tipicamente romane, ora allietati da un parcheggiatore abusivo o da un suono di mandolino, tra venditori di rose e stornellatori panzoni.




Inutile dire che, come logica conseguenza, il settore turistico in questa città sia in crisi, nonostante lo sterminato patrimonio storico e artistico che questa città ancora conserva. Si perché un cittadino del mondo civile non può accettare tutto questo. Il fatto che le strade centrali di una città, e in particolare in un rione turistico come quello di Trastevere, non vengano pulite mai, è semplicemente inaccettabile. Continua invece ad essere accettabilissimo dai romani, popolo villano e boro fino al midollo. Gli unici che, con perfetta nonchalance, fanno lo slalom tra questa discarica a cielo aperto senza battere ciglio.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

In questo caso addossare la responsabilità principale all'AMA mi sembra ingiusto. L'AMA ha le sue colpe per l'inefficiente pulizia ordinaria della città ma qui parliamo di un caso estremo. C'è un mancato controllo a monte. Non è accettabile che chiunque consumi bevande o cibi poi butti tutto a terra impunito. C'è bisogno che chi è deputato a controllare e sanzionare lo faccia. Per fare un esempio è inutile che sto due ore in ginocchio a lucidare il bagno di casa se chi ci entra dopo piscia regolarmente di fuori.

Riprendiamoci Roma ha detto...

Io denuncio il fatto che l'AMA non sia ancora passata, dal venerdi sera al sabato pomeriggio, e che abbia lasciato quel porcile in bella vista!

Anonimo ha detto...

La colpa è di quella gentaglia incivile che lascia un luridume simile. Multe salatissime a chi sporca e divieto di bere e mangiare per strada!

Anonimo ha detto...

Divieto di bere e mangiare per strada? Macchestaiaddì!

Les ha detto...

I mezzi e il personale dell'AMA (non fannullone o raccomandato e imboscato negli uffici, ma operativo su strada) dovrebbero essere il quadruplo, per stare dietro ai comportamenti incivili di romani e turisti, che seguono il famoso adagio "A Roma fai come i romani". Certo, se appena metti piede in questa città vedi scritte sui muri, cassonetti strapieni, sporcizia in strada, manifesti e adesivi ovunque, macchine in tripla fila etc. beh, capisci che puoi fare qualsiasi cosa, che puoi sporcare & imbrattare senza che ti venga fatto nulla. Così avviene.

Allo stesso tempo, è inaccettabile che gli operatori AMA non raccolgano i bicchieri sui muretti o nei vasi d'arredo perché "non gli compete", il contratto di servizio è ridicolo e va cambiato.

Posta un commento

ShareThis