San Giovanni Martire

mercoledì 29 settembre 2010


In più di un'occasione vi abbiamo parlato delle scandalose condizioni di degrado in cui versa, nell'indifferenza e nel menefreghismo collettivo, la fermata metro San Paolo (vedi qui e qui). Oggi vi mostriamo un'altra "perla" di sciatteria e caciottaggine che Roma offre ai suoi numerosissimi turisti. Ecco a voi l'uscita della metro di San Giovanni. Ecco l'orribile, raccapricciante scena che si para davanti agli occhi del cittadino del mondo civile in visita a Roma. La foto scattata da Les è sufficientemente esplicativa e non merita commenti. In un qualsiasi paese civile la diffusione di una simile immagine sarebbe fonte di scandalo e imbarazzo. Qui, semplicemente, gli amministratori se ne fregano. Roma è una fogna a cielo aperto, peggiora ogni anno di più, e l'amministrazione comunale è immobile. Non c'è un piano, non una strategia per combattere questo massacro. Si naviga a vista, con un dilettantismo programmatico che lascia sconcertati. La città è e resta in balia di un manipolo di vandali con la bomboletta in mano. Il comune messo spalle al muro da un manipolo di ragazzini. Laddove in tutto il mondo il fenomeno è stato preso di petto, combattuto, ghettizzato, sovente estirpato, eradicato, qui a Roma non si è fatto un emerito cazzo! Solo annunci su annunci e l'introduzione di nuove multe, che sono rimaste puntualmente sulla carta. Intanto Roma affonda in un degrado sconfinato, è addirittura grottesco parlarne, tanto sembra inverosimile. E lo è tanto più per il turista straniero, che dal mondo civile si reca a Incivilia e che, puntualmente, non capisce. Non capisce come si possa ridurre una città in questo modo sconcio, stuprarla in maniera così barbara senza che nessuno, nemmeno il primo cittadino muova un dito. Chiediamo un piano di interventi a tappeto, il trattamento di tutti gli edifici in travertino con speciali prodotti protettivi e sgravi fiscali a chi tiene pulito il suo palazzo e la sua saracinesca. Il Comune ne parla da due anni e mezzo. E' ora di mettere da parte le chiacchiere e muovere il culo: siamo in piena emergenza!

10 commenti:

fabio ha detto...

san giovanni, come anche il post piu in basso sull'appio latino, che in realta' poi riguarda la zone fra re di roma e san giovanni, e' tutta cosi (come il resto di roma). Vi manca solo la chicca di piazza tuscolo - veramente oscena - se riesco sabato vi mando qualche foto, con manifesti pseudo elettorali informativi stratificati e colate di colla fino a terra. dovreste veramente organizzare una passeggiata antidegrado, magari insieme alle foto vi mando un mio contatto.

Les ha detto...

come no, manda le foto e poi magari ci facciamo una passeggiata antidegrado, da quelle parti, con te a fare da guida ovviamente!

Riprendiamoci Roma ha detto...

fabio unisciti a noi :)

Les ha detto...

e intanto mentre continuano i lavori nello snodo A e B di Termini, sui binari della metro B viaggiano ancora i treni pieni di graffiti, quelli Breda, del 1990. La sostituzione con quelli della CAF, evidentemente, non è ancora completata.

Alessandro ha detto...

Oltre allo schifo del graffito...ci sono pure gli immancabili adesivi-sticker...Stavolta uno è pure dell' "IDV - Di Pietro" (partito che si erige a modello di legalità...bell'esempio)

La zona sta cadendo nel degrado più assoluto, ma è un processo inarrestabile incominciato almeno 10 anni fa. Ogni anno sempre peggio, ovviamente.

Alessandro ha detto...

P.s. Per togliere questo schifo basterebbe pochissimo. Tutti questi monitor sono protetti da uno strato di plastica. Basta sostituirla per rimetterlo a nuovo. Ci vuole veramente poco... Ma chi lo deve fare? Scommetto che gli addetti di stazione faranno a scarica-barile.

Les ha detto...

Per quanto riguarda la responsabilità dell'ATAC nella manutenzione delle strutture esterne della metropolitana, due dipendenti ci hanno detto - mentre pulivamo l'ascensore della fermata Baldo degli Ubaldi - che non è di loro competenza ma dell'AMA con cui, immagino, avranno un accordo mai rispettato visto che muri, pali e ascensori esterni della metro sono perennemente coperti da manifesti e graffiti.

Antonio ha detto...

Ma per quanto tempo rimarrà cosi?? Se non andate voi a sostituire quel pezzo di plastica rimarrà cosi per sempre?? Possibile che ci sia cosi tanta indifferenza agli imbrattamenti anche in casi cosi evidenti??? ma che pena!

Anonimo ha detto...

Lo spettacolo vergognoso non è offerto solo ai turisti, ma anche a chi è romano come me.
Il degrado c'era, ma la differenza con due anni fa è abissale.
SONO DISGUSTATO
Me ne ricorderò certo al momento di votare.

Ezio

Les ha detto...

Finché il degrado urbano sarà considerato dai politici romani come un contentino della domenica rivolto a borghesi annoiati e un paio di aristocratici rompiballe, nulla cambierà in questa città.

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