Riprendiamoci Trastevere

lunedì 19 aprile 2010


Se il buongiorno si vede dal mattino, il vasto e variegato movimento antidegrado è destinato a fare grandi cose. Sabato pomeriggio almeno un centinaio di persone si sono riversate nei vicoli di Trastevere a strappare manifesti e locandine pubblicitarie, cancellare scritte, ridipingere muri. Tra gli organizzatori, gli ambasciatori americani, ReTake Rome e il Comitato Vivere Trastevere. Stavolta hanno fatto davvero le cose in grande. All'appello ha risposto presente anche uno sponsor, la A.G.E.P. Hydrosoft, che ha fornito ai volontari i prodotti antigraffiti. Io e Giovanni ci siamo dati da fare ripulendo un muro e la saracinesca di un garage, mentre Marcello, Alfb e Luca hanno rimosso decine di manifesti attaccati abusivamente. Purtroppo dobbiamo segnalare l'assoluto dilettantismo con cui gli operatori del decoro urbano dell'AMA hanno gestito la cosa. Sul travertino hanno utilizzato un prodotto molto viscoso applicato con la pennellessa che non è penetrato nei pori del marmo e le scritte non sono venute via. Si doveva intervenire con una sabbiatrice. In mancanza di questa, sarebbe stato meglio utilizzare l'antigraffiti per ripulire saracinesche, segnali stradali, pali della luce, cestini in ghisa e superfici in metallo. Anche nella scelta delle vernici, il dilettantismo più totale. Le tonalità erano tutte sbagliate. Qualcuno ha addirittura passato la vernice sopra ai manifesti attaccati ai muri. Al di la di questo, l'intervento di sabato è stato un importante inizio. Ora la questione degrado è all'ordine del giorno. Abbiamo intenzione di ripetere l'iniziativa tornando a ripulire portoni, saracinesche e tutto quello che non si è riusciti a fare nella giornata di sabato. Ringraziamo gli amici americani di ReTake Rome, il comitato Vivere Trastevere e gli abitanti del rione scesi a ripulire i muri. Qui trovate l'articolo del Corriere della Sera, qui quello di Repubblica.

11 commenti:

Antonio ha detto...

Ovviamente nella foto dell'articolo del Corriere apppare Alemanno con guanti e pennelli all'opera..... :D

Complimenti a tutti, aspetto altre iniziative di questo tipo per ridare dignità alla Capitale!

Anonimo ha detto...

Una giornata grandiosa!!
Pensare che è ciò che il Comune dovrebbe fare periodicamente in ogni zona secondo un piano di interventi calendarizzato...
Complimenti a tutti i volontari!

Queste iniziative sono Benedette!!

Mc Daemon

Les ha detto...

L'ambasciatore degli Stati Uniti in persona è sceso in strada a cancellare i graffiti vandalici.
«Noi siamo pro-art e anti-tag, diciamo sì all'arte ma no al vandalismo», firmato Lori Hickey, Rebecca Spitzmiller e Nicole Franchini, americane che amano Roma.
Vi siete resi conto?
La diplomazia americana ci ha detto che Roma non è all'altezza, ed è vero.
La notizia occupa la prima pagina del Corriere della Sera.
Vi ricordo che l'iniziativa è stata organizzata da Fondazione Garibaldi e American University of Rome, il Comune si è aggiunto dopo.
E' chiaro che l'evento di ieri è un duro atto d'accusa contro i romani che hanno ridotto Roma in queste condizioni.
Noi di Riprendiamoci Roma ci chiamiamo così da prima che nascesse "Retake Rome", siamo i cittadini che si oppongono al degrado urbano.

Anonimo ha detto...

Beh Alemanno si è fatto fotografare mentre ripuliva, poi ha detto che ha fatto 5.000 multe anti-degrado e nessuno l'ha smentito...

Continua così Sindaco!!

Les ha detto...

Intellettuali de Roma?
Giornalisti de Roma?
Attori, registi, musicisti, professori...è ora di ribellarsi ai graffiti e ai cartelloni!

Alessandro ha detto...

Le 5000 multe possono essere pure vere...Ma solo l'1% riguarderà l'imbrattamento dei muri.

Servono politiche di pulitura periodica e l'uso di prodotti ad hoc per prevenire lo schifo...

Quando il bis? Io purtroppo, come Luca sa, sarei venuto alle 17. Però non avevo minimamente pensato di rimanere bloccato a causa della manifestazione di Emergency per la liberazione dei loro collaboratori in Afganistan(della quale non ero a conoscenza). Mannaggia :( Avevo pure preparato mascherina, guanti e prodotto ad hoc per la rimozione dei graffiti...Altro che AMA.

Anonimo ha detto...

Chissà se le proteste degli americani sono anche dirette contro questa IGNOBILE INVASIONE DI CARTELLONI PUBBLICITARI che è in atto anche a Roma. E sì, sono d'accordo che il loro intervento è decisamente un atto d'accusa contro il DEGRADO in cui versa Roma, purtroppo per tanti motivi. Speriamo che i nostri amministratori e tutte le forze politiche, di qualunque colore esse siano, si rendano davvero contro del problema. Chi ha veramente a cuore Roma, alla fine, viene premiato. Spero.

Sapete che su Trip Advisor, forse il più letto forum / sito di viaggi al mondo ha un forum di discussione sulla sporcizia di Roma, dove i turisti tutti si lamentano? Grazie alla vostra iniziativa (e alle costruttive critiche anche a chi, come l'"ufficio del decoro urbano", difetta di reale attenzione...) un passo verso una maggiore sensibilizzazione è stata fatta. Bravi!

fitzcarraldo ha detto...

Come non essere felici dopo un'iniziativa del genere?
Ma pensare che Ale-Danno si faccia bello come paladino anti-degrado dopo aver permesso il Grande Scempio dei 200.000 cartelloni e cartellini pubblicitari non lo digerisco punto, direbbero in Toscana..Comunque il movimento sta crescendo!
Ai veri artisti, ai creativi della street- art, però devono essere assegnati gli spazi che erano stati loro promessi. Guerra senza quartiere alle "pisciate di cane" (le Tags) ma non soffocare una forma artistica di espressione moderna (vedi, ad esempio, Stazione Appiano della Ferrovia metropolitana per Bracciano-Viterbo)

n@po ha detto...

Non credevo ci potesse essere una presenza così massiccia di volontari. Complimenti agli americani e ai romani che hanno preso parte a quest'importante iniziativa.

Les ha detto...

Mentre i politici e gli intellettuali dormono, i turisti si lamentano di Roma
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http://www.tripadvisor.com/ShowTopic-g187791-i22-k3543531-o40-Rome_disappointingly_dirty-Rome_Lazio.html

Anonimo ha detto...

Avete visto la lettera dell'Ambasciatore USA su Italians di Severgnini? Parla proprio di questa giornata! Bella!

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