Siamo un popolo di pecettari

mercoledì 16 novembre 2011


Foto scattata in Via di Acqua Bullicante (VI Municipio), civico 140. A che serve abbellire i marciapiedi con i ciottoli se poi, al primo lavoro di manutenzione (lavori eseguiti per conto o da parte di Italgas, considerando che la "toppa" parte dal lato strada e finisce accanto ad un tombino del gas?), si rattoppa tutto a quella maniera? Purtroppo non è l'unica "toppa" d'asfalto, altre della stessa grandezza ci sono nello stesso tratto della via. (Gaio)

Il solito modo romano (incivilissimo) di rattoppare le cose. Una pecetta e via, risolto il problema, e chissenefrega se il risultato è rivoltante dal punto di vista estetico. Siamo gente incivile, ignorante e totalmente priva di buon gusto. Da noi il concetto di arredo urbano non esiste. Viviamo come le bestie.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

CHE ZINGARATA!

Anonimo ha detto...

Ammazza che schifo! Perché non li si costringe a ripristinare il marciapiede con il ciottolato? Ma possibile che si possa lavorare a questa maniera? Ma nessuno controlla? E il sesto municipio che dice?

Anonimo ha detto...

Ricordo di aver visto immagini simili a Phnom Penh...

Anonimo ha detto...

Neanche nella peggiore città africana o dell'India si vedono cose del genere...che schifo.

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