Nuovo blitz di Fabrizio a Marconi

giovedì 10 novembre 2011


Ciao a tutti, Vi mando un po' di foto con dei prima/dopo dell'ultima passeggiata che ho fatto a Via Oderisi da Gubbio il 28 ottobre. Completata la bonifica adesivi da Piazzale della Radio a Via Grimaldi. A presto! Fabrizio.

Chi ci scrive è il nostro amico Fabrizio, che certamente avrete riconosciuto e di cui ricorderete il memorabile blitz di un paio di mesi fa. Fabrizio è romano di nascita, ma attualmente lavora e risiede a Vienna. Quando torna a Roma, una volta al mese, dedica parte del suo tempo a ripulire la città. In particolare si dedica alla rimozione di affissioni abusive e di stickers. Nel complimentarci con lui per il suo straordinario impegno civico, invitiamo tutti (specialmente chi a Roma ci vive ogni giorno) a impegnarsi nella salvaguardia e tutela del decoro urbano della nostra città.

9 commenti:

Manuele Mariani ha detto...

bravissimo ! io faccio lo stesso a varese OGNI GIORNO.. voglio che la città sia "Sticker Free" ma è un arduo compito e missione aimé_ ma avanti così !

Anonimo ha detto...

Una cosa che mi piacerebbe chiedere ai commercianti di tutta Roma (se qualcuno legge).
Ma quanto vi costa togliere dalle mostre delle vostre vetrine, spesso realizzate in marmi pregiati, le decine di etichette dei serrandari; come vi viene mostrato basta una spatolina da 1 euro ed il lavoro viene pulito pulito. Basterebbe dedicare la stessa attenzione che dedicate al lavaggio delle vetrine.
Se ciascuno di noi contribuisse nel suo "intorno", forse piano piano si riuscirebbe a far cambiare abitudine e a rendere questa città meno schifosa di quanto è diventata.
So che, come dice Manuele, è un compito arduo ma vale la pena di provarci. Io nel mio ambito ci provo.

marco

Anonimo ha detto...

Marco sono stradaccordo, bisogna parlare ai commercianti. E fargli notare che il loro negozio si presenta da schifo visto da fuori.

Alcuni commercianti, molto pochi per la verità, tengono l'esterno pulito, ma sono principalmente negozi di qualità (max mara, gioiellerie (anche se non tutte)) o che appartengono a catene (feltrinelli etc.) gli altri zozzoni, non puliscono.
Sono andato a fare shopping a via grimaldi in un negozio di scarpe, il cui esterno era ricoperto da adesivi, e ho chiesto al gestore che ne pensasse. Non mi è sembrato indignatissimo. Io gli ho detto testualmente che il negozio da fuori si presenta da schifo. E devo dire che ha avuto un sussulto....forse era pure un po incazzato. Con me intendiamoci....non con i serrandari attacchini.

Fabrizio

n@po ha detto...

Complimenti a Fabrizio per la passeggiata anti-degrado portata a termine con successo. Basta poco per rendere una zona decorosa, ma i negozianti non lo capiscono. Oltre agli sticker, tollerano affissioni e scritte sui muri dei loro esercizi.

Les ha detto...

Grande Fabrizio!

Degrado Marconi sta trascurando un pò le passeggiate, per cause di forza maggiore, ma tornerà presto in azione!

Anonimo ha detto...

Ho riconosciuto la mia mano!
Grande Fabrizio,ti aspetto per ripulire?
Anzi no, scendo adesso.

Riccardo

geremia ha detto...

I commercianti che tengono le serrade del loro negozio e gli stipiti delle loro vetrine così conciati non meriano di averle pulite da noi, visto che gli piace tenere il negozio così

Manuele Mariani varese ha detto...

io in un anno e mezzo ho ripulito (dagli stickers) tutte le serrande di varese... quartiere per quartiere_

Anonimo ha detto...

Manuele, ti aspettiamo a Braccia aperte :-)
Fab

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