Città incivile, sosta selvaggia

giovedì 27 maggio 2010


La rassegna stampa di oggi è dedicata alla sosta selvaggia. Cominciamo stavolta con un articolo del Messaggero, che denuncia il fenomeno delle auto in sosta vietata nelle aree pedonali. Un malcostume che in questi ultimi anni ha raggiunto livelli intollerabili. Hanno cominciato i politici, dando il buon esempio ai romani con le loro auto blu costantemente in sosta su Piazza di Pietra, Piazza della Rotonda, Piazza della Maddalena e Piazza dei Burrò. E i romani si sono presto adeguati. In tutta Europa, in tutto il mondo, si va verso una pedonalizzazione integrale dei centri storici, a Roma invece si depotenziano ZTL e corsie preferenziali, e si apre il centro storico a cani, porci, scaricatori e pullman turistici. Continuiamo sullo stesso tema: il centro storico di Roma è costantemente invaso dai camion puzzolenti e affumicati dell'ODIA. Mandiamo quindi l'ennesimo grazie all'ODIA per la bella figura di merda che ci fa fare. Solo a un'azienda idiota come questa poteva venire in mente di piazzare camion con minidiscariche a Piazza di Spagna, nel mezzo del nostrano quadrilatero della moda. Questo succede quando l'azienda è gestita da incompetenti totali e raccomandati. Ancora: carico e scarico merci, invasione di maxi-camion a tutte le ore. Nessuno rispetta gli orari, né tanto meno le aree pedonali. E sempre in tema di viabilità nel centro storico: Via Nazionale, cantiere infinito. Le aziende raccomandate non sanno neanche mettere quattro serci in fila. Mandatele al diavolo anziché continuare a sfamarle. In chiusura: leggetevi questo articolo del Foglio. Un giornale non certo ostile al centrodestra, demolisce a picconate i primi due anni della giunta Alemanno, con un maxi-articolone dal titolo inequivocabile: "Capitale infetta, nazione corrotta". Degrado, incuria, monnezza, abusivismo. Un consiglio al Sindaco: cambi rotta. Ha ancora tre anni per salvarsi.

16 commenti:

Anonimo ha detto...

L'opinione che mi sono fatto io è questa.
Le regole sono li, il popolo deve rispettarle. Ma se non c'è nessuno che le fa rispettare allora è chiaro che il popolo ne approfitta. E' naturale.

Sono i vigili che non controllano, sono i vigili che spesso stanno a guardare da un'altra parte. Sono i vigili che fanno un lavoro di "ripiego" quando la loro professione dovrebbe essere per vocazione. Sono i vigili che hanno poca cultura e sono i primi a farsi gli affari loro, che si mettono d'accordo con i commercianti, che prima di fare una multa, se la fanno addosso e fischiano a destra a manca e poi discutono e poi probabilmente per quieto vivevere lasciano andare. Dovrebbero essere il pugno di ferro nel guanto di velluto di Roma, e invece li chiamano i "Puffi" i Pizzardoni alla Albertone. Che ridicoli nessuno je da retta perchè contano davvero come il quattro a bastoni quanno regna accoppe.

Fino a quando, il corpo dei Vigili Urbani non sarà epurato dai fancazzisti e riguadagnreà credibilità allora nelle strade di Roma continuerà ad esserci il caos.


MiMMo

Riprendiamoci Roma ha detto...

Sono solo in parte d'accordo. Piazza Mattei (nello specifico) è stata inetressata da un intervento di riqualificazione completamente sballato. Bisognava restringere la carreggiata al punto da impedire "fisicamente" la sosta e/o la fermata. Invece è stata fatta una pedonalizzazione che pedonalizzazione non è. E' possibile entrare nella piazza da un varco e perfino sostare addosso alla fontana. Si sono limitati a creare una fascia di rispetto e la chiamano pedonalizzazione. Un lavoro fatto bene avrebbe risolto ogni problema. Dove non possono i vigili ci pensa l'arredo urbano. Secondo noi, molto più smeplicmenete, non c'era la volontà politica di risolvere la questione. E così continuiamo ad assistere a carovane di MAXI CAMION Bartolini che sostano impunemente a 2 metri dalla fontana, finendo in tutte le inquadrature di tutte le foto dei turisti. Ma allo scaricatore di turno non gliene può fregar di meno delle facce schifate, inorridite, indignate dei turisti. Probabilmente lo scaricatore non sa neanche chi sia l'autore di quella fontana. Probabilmente lo scaricatore non arriva neanche a concepire cosa ci sia di male nel parcheggiare il suo bestione puzzolente in un salotto come Piazza Mattei. Una delle piazzette più belle di Roma. E' gente nata e cresciuta in una città selvatica, a pane e cipolla, è già tanto se sanno l'italiano. E credimi, non è snobismo gratuito, ma la pura verità. E' un problema di mentalità. A Roma il rispetto delle regole, il decoro urbano, sono cose che non esistono nella testa della gente. Non si può lasciare la città in mano agli scaricatori.

nokia1 ha detto...

Approvo quanto detto sopra, ma purtroppo chi si comporta come uno "scaricatore trasportatore", non sono solo quelli che lo fanno di professione, ma anche giovani studenti, brillanti laureati, gente che ha studiato, ha una posizione, e non muore di fame o vive nelle caverne. A queste persone, che se ne fottono di tutto ciò che non è casa loro o il loro ufficio/studio, l'unico modo per educarli è multarli, sanzionarli,. Quindi ci vorrebbero più controlli, capillari se possibile, più sanzioni, salate, da far pagare subito e senza ricorsi !

Anonimo ha detto...

Mi rallegro per questo blog e per il suo "nobile" scopo, ossia denunciare l'invasione assolutamente illegale di veicoli in ogni spazio della città. Posso testimoniare senza timore di smentita, che non esiste isola pedonale romana che non sia occupata da una o più automobile e sicuramente da uno o più motorini. Se non sono occupate comunque diventano strade di passaggio per fare prima e accorciare le distanze. Tutto questo senza che nessuno dica e faccia niente. Tutte cose che avete già detto. Secondo me bisogna tempestare il comune di Roma, i giornali, le tv per denunciare questa situazione scandalosa. Francamente io non riesco a capire il perché della totale assenza dei vigili, sarebbe tra l'altro un ottimo sistema per ricaricare le casse pubbliche e per una giusta causa, punire l'incivilta. Non voglio poi commentare la presenza dilagante di camion-bar e chioschi che impediscono la visuale su alcuni tra i più bei monumenti di Roma.

Riprendiamoci Roma ha detto...

@ Anonimo, vivi in centro? Scrivici una email, così ne discutiamo un po'.

Les ha detto...

Ho fatto un giro per Roma:
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Palazzi invasi dalle tags, la via delle ambasciate - Nomentana - non è stata risparmiata.
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I manifesti abusivi del PD sui muri dei cantieri di Porta Pia e Via Orti di Cesare.
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Cartelli e cartellini spuntano come funghi, ora ci sono anche quelli nuovi e inutili targati SPQR.
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Le antenne dei palazzi e i fili penzolanti li vedi ovunque, dal centro alla periferia.
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Su tutto, decine di migliaia di scritte a rovinare ogni muro, anche i palazzi di pregio.

Alessandro ha detto...

Che triste fotografia ragazzi... "tutti con permesso disabili in vista", dice Il Messaggero.
I vigili, in tal caso, hanno le mani legate.

Non si devono istituire "aree pedonali". Ma "zone a traffico limitato" in cui non sia concessa la sosta a nessuno.

O altrimenti serve che sia modificato il codice della strada includendo un articolo che reciti più o meno così "nelle aree pedonali è vietata la sosta". Perché questo, seppur sottointeso dalla gente dal buon senso, non è scritto da nessuna parte. Anzi, c'è un decreto del presidente della Repubblica (Ciampi) che contrasta questo ammettendo il transito ai disabili.

E siccome poi questi permessi disabili vengono usati illegittimamente (oltretutto), va rivista questa cosa...Anche se porterà disagi ai veri disabili.
L'interesse collettivo è superiore all'interesse legittimo del disabile (che va cmq tutelato).

Questo è un trucchetto legale che andrebbe suggerito a chi pianifica queste cose.

Anonimo ha detto...

Il problema della sosta selvaggia è irrisolvibile. Troppi furbacchioni che vogliono avere sempre ragione, poi certo c'è anche la figura dell'ignorante che non sa di aver torto. Qualche giorno fa ho visto una ragazza parcheggiare lo scooter sul marciapiede davanti una finistra di un sottoscala. Alle giuste proteste dell'inquilina la ragazza risponde che lei parcheggiava lì perchè il codice della strada non prevedeva nulla a riguardo!!! È convinta che si può parcheggiare tranquillamente sul marciapiede...

Anonimo ha detto...

si vede che conoscete poco le dinamiche del centro destra e ancora meno le guerre fratricide all'interno del PDL....il foglio ha tutti i motivi del mondo per parlare male di alemanno...non fate di tutta l'erbsa un fascio (hehe)
e poi una domanda? perché parlate sempree solo del centro? il centro rappresenta nenache il 20% della cittá.sembrate preoccupate di quello che pensano i turisti e poco di come vivono i cittadini in quartierei come torbella, tiburtino terzo, portuense, tufello, capannelle....
senza neanche accorgervene (forse) state facendo lo stesso errore di quei sindaci che lavorano solo in centro perché la notizia escaa sui quotidiani......
veramente mi aspettavo una capacitá di critia un pó piu elevata....anche se a dire il vero visti i toni di alcuni post mi sa che chi lo redatta é un po bifolco.
Pubblicherete questo commento o lo cancellerete per timore al confronto?continuerete a censurare i commenti che non vi piacciono?quanto vi piace pavoneggiarvi....vi piace tanto stare su una golf e fare agara con un 127......
c'è chi si accontenta cono poco

giuliana ha detto...

Buongiorno. Sono l'anonima che ha scritto il post del 27 maggio ore 16,14. Vorrei dire ad Alessandro che sulle aree pedonali non solo non è consentito il passaggio ma tantomeno il parcheggio. Per quanto riguarda i disabili che hanno certamente diritto ad usare l'auto per arrivare ovunque, beh s'intende che il codice della strada dovrebbe valere anche per loro. Quindi NON dovrebbero parcheggiare sui marciapiedi, sulle strisce, sugli scivoli o sui passi carrabili perché non possono diventare a loro volta barriera architettonica (il colmo!). Comunque andrebbe fatta un'accurata indagine sui falsi permessi.
Io non abito in centro ma ci passo tutti i giorni a piedi per tornare a casa e potrei fare un elenco infinito di aree pedonali occupate abusivamente. Una per tutte. La piazzetta a ridosso di l.go Argentina angolo Botteghe oscure, persino su google maps la ripresa dall'alto mostra una fila di macchine parcheggiate e parliamo di un'area archeologica. E' uno spettacolo quotidiano nell'indifferenza delle autorita preposte. Allucinante! Ho pensato di documentare con foto tutto ciò ma mi domando: serve o servirà a qualcosa? Così come le vediamo noi certe cose non le dovrebbero vedere anche i vigili? Esempi ne posso fare a decine. Facciamo qualcosa perché questa città torni ad essere a misura di pedone

Anonimo ha detto...

Il Foglio é Berlusconiano, gli ex-AN no. Hai assisitito ad una semplice lotta interna caro mio, non prendere per oro colato le parole del Foglio, Ferrara non ha un bel niente da inseganre a nessuno.
Per quanto mi riguarda, meno si cita quel laido e meglio stiamo tutti

Riprendiamoci Roma ha detto...

Anonimo, il Foglio dice cose vere. Arriva pure al punto di dire, esplicitamente, qualcosa che suona come "aridatece topo gigio". Vedi un po' tu...

Riprendiamoci Roma ha detto...

@ giuliana: Certo che serve! Da soli non possiamo risolvere nulla ma insieme possiamo fare qualsiasi cosa. I blog antidegrado sono degli straordinari catalizzatori del malcontento dei cittadini. Mandaci una email, se vuoi, così ne parliamo.

giuliana ha detto...

All'anonimo (se vi deste un nome sarebbe più facile dialogare ;-) ) che giustamente ci ricorda che esistono anche le periferie abbandonate a se stesse, vorrei dire che sono totalmente d'accordo con lui/lei. Il problema è che, per quanto ne so, in periferia neanche ci provano a istituire isole pedonali o zone libere dal traffico, visto che non funzionano in centro, che dovrebbe essere un banco di prova per il resto della città. E ha ragione chi dice che c'è un problema di ignoranza del codice della strada per cui si pensa di poter passare o sostare ovunque, specie se sei un dueruote. Avete fatto caso che nella nostra città si vedono pochissime persone in carrozzella e quelle poche sono costrette a transitare in mezzo alla strada? Stessa cosa vale per le mamme con passeggino. E' degno di un paese civile questa cosa?! Quanto mi piacerebbe fare 'sta domanda al nostro inesistente sindaco!

Unknown ha detto...

molto bello l'articolo del Foglio, l'ho citato insieme a voi

http://www.06blog.it/post/9538/isole-pedonali-violate-fontana-delle-tartarughe-o-dei-bacarozzi#show_comments

Riprendiamoci Roma ha detto...

Grazie Rondone! ;)

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