Revolution

lunedì 20 luglio 2009


Ebbene si, vogliamo prenderci sul serio. Con questo video inauguriamo ufficialmente il canale YouTube di Riprendiamoci Roma. Invitiamo tutti coloro che seguono il blog e sostengono il nostro progetto a condividerlo su facebook o ad aggiungerlo tra i preferiti. Una Roma senza scritte sui muri, senza affissioni abusive, sporcizia e cumuli di monnezza abbandonati in strada. Questa è la nostra rivoluzione. Una rivoluzione che passa attraverso proposte concrete, fattibili, reali. Se fino a ieri Roma è stata in balia di vandali liberi di agire senza alcun freno, oggi vogliamo creare una rete di cittadini che amano la propria città e che vogliono spendere del tempo per migliorarla, per restituirle la bellezza perduta, studiando proposte concrete per risolvere i problemi che la affliggono, con un atteggiamento dialogante e propositivo. Questo video ci mostra il contrasto tra il degrado attuale causato dalle tag sui muri e dalle affissioni abusive e il decoro urbano cui noi aspiriamo. Ci mostra come potrebbe essere bella Roma se solo si cominciasse davvero ad affrontare certi problemi. Questo video è solo una simulazione. Sta a noi contribuire a trasformare queste immagini in realtà. Ma serve l'aiuto di tutti.

Ricapitolando: le nostre proposte

giovedì 16 luglio 2009


Contro il degrado della nostra città, avanziamo al sindaco tre proposte semplici, pratiche ed economiche, in una parola: fattibili. Una delibera che vieti il volantinaggio e la distribuzione di quotidiani gratuiti è una soluzione che migliorerebbe di un buon 50% la pulizia delle strade, praticamente a costo zero. Un'altra cosa che si potrebbe fare, leggermente più costosa ma non più di tanto, è quella di verniciare i pali della luce e dei segnali stradali con vernice granulosa o antiadesiva in maniera tale da impedire le affissioni abusive. Infine, per sconfiggere il problema delle tag, proponiamo di far seguire agli interventi di pulizia dei muri un trattamento con speciali prodotti antigraffiti, che renderebbero le tag lavabili con una semplice spruzzata d'acqua. E' un'operazione costosa, certo, ma i suoi costi sarebbero diluiti nel tempo in base al cronoprogramma degli interventi. Per il momento, si può tentare di coinvolgere le scuole promuovendo interventi di pulizia annuali a cui partecipino gli stessi alunni, e si può chiedere ai commercianti di mantenere pulite le loro saracinesche, magari promettendo loro in cambio qualche piccolo vantaggio fiscale o la possibilità di godere di qualche agevolazione. Si possono fare tante cose. Discutiamone insieme.

II Passeggiata Antidegrado: Viale Europa

lunedì 13 luglio 2009


Ciao a tutti! Ecco le immagini della passeggiata antidegrado all'EUR. Io, Daniele e Marco abbiamo pulito Viale Europa e dintorni. E' passata qualche settimana e Daniele mi dice che è di nuovo come prima, piena di annunci plastificati, volantini adesivi e stickers attaccati praticamente ovunque. Muri, pali della luce, segnali stradali e via dicendo, come noi romani ben sappiamo. Tra le foto scattate, eloquenti il cestone in ghisa rotto (una new entry che si diffonde rapidamente) e l'angolo "alla romana", con la solita finta aiuola trasformata in cumulo di rifiuti ed erbacce. Non può mancare, ovviamente, il deposito di cartoni e manifesti vicino all'edicola. Vi abbiamo risparmiato i graffiti che deturpano i palazzi per non farvi arrabbiare troppo. Che dire se non che c'è bisogno di più iniziative come queste, ma ciò non basta. E allora abiamo deciso di organizzare qualcosa di eclatante, una "passeggiata" in pieno centro storico, per pulire le strade da sacchetti, bottiglie e affissioni abusive che deturpano una delle zone a più alto traffico turistico del mondo. La cosa dovrebbe andare in porto a settembre e per la sua riuscita abbiamo bisogno del vostro aiuto: se anche voi non sopportate di vedere Roma ridotta alla brutta copia di come dovrebbe essere, unitevi a noi alla passeggiata in centro e alle nostre iniziative. Utilizzando un po' del nostro tempo libero possiamo mostrare a tutti che una Roma più bella è possibile.

Articolo: LES - Foto: DANIELE

Volantinaggio selvaggio: prima causa di degrado

venerdì 10 luglio 2009


Da tempo denunciamo la cosa, e ora pare che finalmente anche l'AMA se ne sia accorta. Il volantinaggio selvaggio è la prima causa di degrado e sporcizia delle strade. Su 10 volantini posizionati sui tergicristalli delle auto, più della metà finisce regolarmente in terra all'arrivo del proprietario dell'auto stessa. E così, in concomitanza con il nuovo piano di pulizia dell'AMA, che prevede 544 nuove assunzioni e l'arrivo di nuovi mezzi, il sindaco Alemanno promette un'ordinanza per limitare il fenomeno. Noi preferiremmo estirparlo alla radice, ed è per questo che continuiamo ad invitarvi a rimuovere tutti i volantini che trovate sui tergicristalli delle auto, senza distinzione. Come d'altra parte fanno gli stessi operatori dell'AMA, con cui abbiamo più volte parlato e che conoscono bene gli effetti di questo diffuso malcostume. La pubblicità non interessa a nessuno, quindi la scomparsa dei volantini non sarà una grave perdita. Tanto più che essi sono totalmente abusivi. E' ora di farla pagare a questi zozzoni che deturpano la nostra città con quintali e quintali di carta. Non aspettare che il volantino finisca in terra: toglilo dal tergicristallo!

Guerra ai writers

lunedì 15 giugno 2009


Sono la principale causa di degrado visivo delle nostre strade. Ricoprono ogni centimetro di muro, senza risparmiare edifici storici, chiese, monumenti. Ogni anno, la spesa per ripulire ammonta a decine e decine di migliaia di euro. Un danno enorme cui non corrisponde un'adeguata sanzione. Per un furto di un pacco di pasta al supermercato si rischia la galera. Chi viene beccato a scarabocchiare muri rischia una multa di 1500 euro. Briciole in confronto all'entità del danno. E cogliere questa gente in flagrante è praticamente impossibile. Dunque se la repressione non funziona è ora di giocare d'astuzia. I cittadini non possono più tollerare che i loro muri siano deturpati da un gruppo di incivili scimpanzè. A Verona si annuncia a breve l'introduzione di una nuova pellicola invisibile anti-tag che renderà la vernice lavabile con un semplice spruzzo d'acqua. In attesa che questa soluzione venga adottata anche a Roma, noi contatteremo i presidi di licei e istituti scolastici di Roma e proporremo loro di far ripulire i muri delle scuole dai ragazzi, come forma di educazione civica e di rispetto per la città. Se siete interessati, sulla colonna di destra, in basso, trovate i link delle ditte che effettuano rimozioni.

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