Anche il Codacons reagisce al degrado

lunedì 30 maggio 2011


Salve a tutti, sono la web promoter del Codacons, associazione onlus per i diritti dei consumatori. Ho notato che il vostro blog si dedica alla denuncia del vergognoso degrado dell'ambiente romano. Vi farà piacere sapere che la nostra associazione sta muovendo una Class Action (azione legale a nome di più cittadini riuniti) contro il Comune di Roma, cosicchè tutte le persone che vivono in aree degradate possano ricevere un cospicuo risarcimento, una volta che si sono iscritti all'azione. Una notizia del genere interesserebbe di sicuro a tutti i romani che vivono come vittime del degrado. Se voleste scrivere qualcosa in proposito per spargere la voce, questo è il link del nostro sito dove potrete reperire tutte le informazioni. Vi ringrazio della vostra attenzione.

Leggendo il link inoltratoci via email dal Codacons si scoprone che dal 2005 sono stati stanziati 50 milioni di fondi per riqualificare le zone degradate, ma ancora oggi buona parte dei cittadini romani vive in condizioni indecenti, da quarto mondo, circondati da degrado urbano e urbanistico, monnezza, topi, abusivismo. Il Codacons decide quindi di lanciare una clamorosa azione collettiva contro il Comune di Roma per ottenere il risarcimento di 1000 euro per ogni cittadino romano residente in una "zona degradata". Controlla se il tuo quartiere è nella lista di quelli definiti "degradati" (in fondo all'articolo) e valuta se agire anche tu contro questo schifo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

STASERA SERVIZIO DI STRISCIA LA NOTIZIA SULLA CARTELLONISTICA ABUSIVA NELLE STRADE
DELLA PROVINCIA DI ROMA... E' IL MOMENTO DI MARTELLARLI PERCHE' SI OCCUPINO PURE DELLO SCANDALO ASSAI PIU' GRANDE DELLA CARTELLONISTICA ABUSIVA NEL COMUNE DI ROMA!!!!!

Mc Daemon

fitzcarraldo ha detto...

Si..MARTELLIAMO..
Per lo stupro dei 200.000 cartelloni che hanno mostruosamente alterato il paesaggio e la vivibilità della città chiederemo 10.000 euro ( ma in realtà a me basterebbe che fossero rimossi almeno il 50% dei cartelloni..) ma dovranno pagare Bordoni, Paciello e i loro amichetti cartellonari!

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