"Famo come ce pare"
Scritte politiche sui muri di diverso colore. Ragazzini insoddisfatti della vita, che sfogano le proprie frustrazioni scarabocchiando i muri. E quando i muri sono già scarabbocchiati, si scarabocchia lo scarabocchio altrui, per dispetto, o per disaccordo con quanto scritto. Una città abbandonata al suo destino, consegnata nelle mani dei vandali senza opporre resistenza. Vandali che nel gfrattempo abbiamo imparato a ignorare o addirittura a definire "artisti" per giustificare e archiviare un fenomeno che non siamo in grado di contrastare in alcun modo. Sperare che qualcuno apra gli occhi è pura utopia. Il ritmo con cui i writers si mangiano pezzi di città è enormemente superiore a quello con cui amministratori comunali e privati cittadini si prodigano per ripulire. Non esiste una strategia efficacie contro questo schifo. Non esiste. E se prendere atto del problema è il primo passo per risolverlo, è bene che se ne prenda atto quanto prima. Pochi cittadini e commercianti veramente attenti al decoro tengono puliti muri e saracinesche con costanza. Ci sono i volontari dei blog antidegrado, tra cui noi, che ogni tanto organizziamo interventi di pulizia di muri e saracinesche previa autorizzazione dei proprietari. Ma siamo in pochi, una goccia nel mare. Una élite controcorrente, un movimento d'avanguardia. Certo non siamo e non saremo noi gli eroi che salveranno questa città. Certo il nostro progetto non è l'unico fattibile e forse neanche il migliore. Ma allo stato attuale non c'è nessun'altra proposta alternativa alla nostra. E non c'è, in città, nessun'altra associazione, blog, giornale, che abbia sollevato la questione proponendo uan soluzione a questo schifo. L'ordinanza anti-writer è un provvedimento che fa ridere i polli, i galli e pure le galline. A Roma servirebbe un "piano Marshall" di pulizia e protezione delle facciate, con centinaia di migliaia di euro stanziati e incentivi e sgravi fiscali da affiancare alle misure repressive. E servirebbe anche incentivare l'operato dei gruppi di volontari, specialmente di quelli (come noi) che operano con interventi di qualità e a regola d'arte. Vedremo cosa ci riserverà il futuro. Noi di sicuro andiamo avanti.
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12 commenti:
Il fatto è che non ci si doveva proprio arrivare a questo punto.
Questo è il punto di non ritorno, così come per altri problemi urbani. La tolleranza zero che ci è stata promessa in campagna elettorale non c'è stata, anzi, ancora più lassismo ed ozio politico. Ora nessuno vuole prendersi la briga di risolvere questi problemi, perchè si ha paura di essere considerati "fascisti". Questa città, come tutta l'Italia è allo sfascio/sbando. Mancano i soldi, i politici, e la fierezza e l'orgoglio che possano smuovere tutti a contribuire per fare riprendere la nostra città e nazione, ricaduta nel buio, nella puzza di piscio, nella sporcizia, nella merda dei cani e nella criminalità. Non eravamo così neppure nell'immediato dopoguerra.
Leggetevi un pò di commenti da questo gruppo che avete segnalato in fondo al blog:
http://www.facebook.com/group.php?gid=29477128047#!/group.php?gid=29477128047&v=wall
"un treno senza graffiti è come un uomo senza anima"
"pulite bene i muri delle vostre città così andiamo meglio a rifare i disegni"
"w i graffiti io sn i writers siete solo idioti kuesta e vera arte"
"siete solo invidiosi hahahahhahahahah attacatteve ar cazo e subbite dai writers tanto nn finiranno maii"
per loro noi siamo solo fascisti invidiosi che vogliono i muri ed i treni bianchi, senz'anima...
AH ah ah!!! ma fanno i writers senza nemmeno saper scrivere? belli! ah ah ah! se fossi un loro genitore gli avrei già tagliato le mani! per quanto riguarda l'invidia...bè si sono invidioso di tutti quei paesi che hanno le metro ed i muri puliti..anzi no mi sbaglio..si dice senz'anima! pezzenti, sono solo dei poveri pezzenti, noi puliamo, loro scrivono, noi ripuliamo, loro riscrivono ecc.... vediamo chi si scoccia prima!di sicuro io non mi scoccio di pulire.
come conclude i suoi post beppe grillo :
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure. !!
Ma ce la vedete una finestra ridotta così a Londra? Impossibile!
Nessuna città del mondo è ridotta in questo modo indegno. Nessuna.
Anche i sottosviluppati del terzo mondo latino americani, figli degli immigrati ci si mettono a rovinare la città che gli ha dato la possibilità di una vita nuova e migliore. Neppure la gratitudine, si stanno organizzando in bande, quì a Roma così come a Milano. La vedo brutta, sono molto pessimista.
gothic666 sei una razzista schifoso dici stronzate.taci fascistello ignorante.
Parliamo dei romani che scrivono sui muri e tu, gothic, ti metti a parlare di gang sudamericane? E poi "sottosviluppati" come ti viene in mente? Siamo noi i sottosviluppati, che permettiamo a gente di qualsiasi nazionalità ma soprattutto ai nostri concittadini di imbrattare, insudiciare, distruggere la nostra "amata" città.
http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/08/07/news/il_sito_del_wall_street_journal_roma_offesa_dai_graffiti-6136569/?ref=HREC1-7
les, siamo noi che permettiamo a gente di qualsiasi nazionalitá imbrattare........???
complimenti per il pensiero profondo
Caro il mio gothic 666 (il tuo nick parla per te)
sei evidentemente un destrorso, intollerante e razzista, lo hai dimostrato in + occasioni.
nel tuo primo commento delirante manca menzionare che il baratro lo abbiamo raggiunto da quando quella capra di aledanno sta al timone della barca. aledanno,ex an, ex msi, ex fronte della gioventú,ex picchiatore......
insomma della tua stessa razza
a noi!
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