La sfida ai writers è ufficialmente lanciata. Fino ad oggi hanno agito indisturbati o quasi, da domani a contrastare la mandria di barbari che devasta ogni sera i muri delle nostre città ci saremo noi e altre associazioni di volontari antidegrado. Tra queste, ReTake Rome, associazione di cittadini americani romani d'adozione, che ha ottimamente organizzato l'ultimo blitz antigraffiti a Villa Borghese. Cittadini americani che amano la propria città d'adozione molto più di tanti nostri zotici, invicili concittadini, che non esitano a devastare la città per puro divertimento, tra la totale assenza delle aministrazioni (incapaci di capire e contrastare il fenomeno) e una popolazione ormai troppo abituata a vivere in una città-discarica per potersi opporre al dilagare dello schifo. Da domani non sarà più così. I blitz antigraffiti si susseguiranno a cadenza regolare e vedranno una partecipazione massiccia di persone. La differenza è che noi potremo agire alla luce del sole, mentre loro, i writers, continueranno a rischiare multe, denunce, botte, ecc. Nei mesi scorsi abbiamo studiato, sperimentato e testato nuove soluzioni nella lotta ai graffiti. Soluzioni ampiamente documentate sul nostro blog, ispirate ai criteri di economicità e fattibilità ma qualitativamente ineccepibili. Ora è giunto il momento di metterle in pratica su larga scala. L'obbiettivo che ci prefiggiamo è quello di individuare un'area, un quartiere, un rione, e di estirpare integralmente i graffiti, riportando palazzi, strade e piazze all'originaria bellezza. A questo scopo, stiamo contattando numerose associazioni di quartiere attive sul territorio. Se siete una di queste, non esitate a scriverci. Siamo tanti, organizzati, preparati e determinati.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ShareThis
FOLLOW US ON TWITTER
MOST POPULAR POSTS
-
Attilio è un nostro utente da anni. Stimato commerciante e persona affidabilissima. Non segnala tantissimo ma quando ritiene opportuno ci...
-
Nonostante un clima deprimente anche dal punto di vista economico che si vive in città con conseguente fuga di giovani e promettenti cer...
-
Attraverso la lettura di diversi articoli cerchiamo di evidenziare i devastanti danni che l'Amministrazione Raggi ha inferto alla citt...
-
" Sono al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Accompagno mia moglie: è stata tamponata e ha preso il classico colpo di frus...
-
Sempre più Paese dei balocchi l'Italia e sempre più scelto da chi, comunitario e no, vuole accasarsi in un luogo dove le norme...
-
E così, tra rivolte della base soffocate, svenimenti da stress, dichiarazioni apocalittiche, ieri sera è nato il nuovo stadio della Roma a ...
-
Non è facile rispondere a questa domanda ma ci proviamo. All'ultimo censimento del 2016 a Roma risultano residenti 2. 870 336 ...
-
E' successo domenica . C'era l'ormai tradizionale Roma - Ostia , gara in grado di attrarre l'interesse di podisti un po...
-
INTERVISTA AI LAVORATORI AMA DEL BLOG E PAGINA FACEBOOK "L.I.L.A." (Laboratorio Idee Lavoratori AMA ) Domanda: Diteci subito...
-
Un video di pochi secondi, appena 5, arrivato sulla nostra pagina facebook , che ritrae una prostituta con i seni volutamente in vi...
GUARDA I NOSTRI VIDEO
BLOG ARCHIVE
-
▼
2010
(254)
-
▼
aprile
(30)
- I negozi di Roma
- Rome: disappointingly dirty!
- La Capitale più sciatta d'Europa
- L'Inferno del Tintoretto
- Infernal Terminal
- I futuri appuntamenti
- Il movimento antidegrado spopola sui media
- La commedia romana degli abusivi
- Via Giulia: i residenti hanno detto SI!
- Guerriglia legalizzata
- I Love Cassia
- Riprendiamoci Trastevere
- La "Piastra" e i progetti dimenticati
- Benvenuti a Roma
- Appuntamento a Piazza Trilussa
- Anti-volantini & anti-affissioni
- Interrare le auto, pedonalizzare le strade
- Il 17 aprile tutti a Trastevere!
- L'ennesima occasione persa
- Auto del popolo
- Strade del popolo
- Libri di popolo
- Graffiti, graffiti, graffiti
- L'Inferno di Via dei Pettinari
- L'Aula Gotica resta chiusa
- Ghetto, futura Oasi Antigraffiti
- 8-9 Aprile: tutti all'Auditorium!
- Fastweb siamo noi
- Il dado è tratto
- Demolition Day: atto secondo
-
▼
aprile
(30)
26 commenti:
facessero delle belle scritte almeno... che schifo.
come si levano dai muri questi orribili tag? serve qualche prodotto speciale?
(complimenti per le vostre iniziative!)
Nulla di troppo speciale, semplici solventi che costano 25 euro al litro e con i quali si ripulisce un intero edificio. Se la superficie è in marmo, si applica il prodotto, lo si lascia agire, e poi si sciacqua tutto con una idropulitrice a 150-200 bar. Si può anche pulire con una pompa o una semplice spruzzata d'acqua e una spugna abrasiva, usando tanto olio di gomito. Se la scritta è a pennarello indelebile, si può togliere anche con spugna e acetone, che è decisamente più economico (3-5 euro a flacone). Se invece i muri sono intonacati, la soluzione migliore è scartavetrare la tag e riverniciare sopra. Se si tratta di una semplice tag si può anche utilizzare una tecnica particolare. Si scartavetra la tag, cercando di seguirne il più possibile il disegno, quindi si inumidisce una spugna con del prodotto antigraffiti, lo si "picchietta" su una zona dell'intonaco verniciato non intaccata dalle tag, quindi si passa la spugna sulla parte scartavetrata, sempre "picchiettando". In questo modo si "trasferisce" letteralmente la vernice dal muro alla spugna e quindi dalla spugna alla zona scartavetrata, con risultati più che accettabili. Si può anche operare sui bordi della tag scartavetrata, cercando di "stirare" la vernice, portandola nella zona scartavetrata, sempre con l'utilizzo di una spugna imbevuta di antigraffiti. Questa tecnica la utilizziamo spesso per ripulire i contatori ACEA che risultano verniciati di grigio. Quanto prima (esami permettendo) faremo un video di questi interventi e lo posteremo sul blog. La cosa importante da sapere è che rimuovere i graffiti con buoni risultati non è né impossibile né tantomeno difficile. Un'ultima cosa: se la scritta a vernice compare su un monumento, o se riporti scritte ingiuriose o minacce, si può chiamare l'AMA o il Comune per farle rimuovere. In quel caso intervengono prontamente e i costi sono a carico loro.
Il Comune di Milano ha scelto un colore uniforme e nuovi arredi per la città
-
http://www.selpress.com/cesar/immagini/010410R/2010040139521.pdf
si Les, ed era ora! >> sempre su Milano :
http://www.02blog.it/post/6593/arredo-urbano-milano-cambia-look-piu-verde-e-piu-grigio-per-le-strade
Cif e spugnetta abrasiva per superfici metalliche
(Ho ripulito da solo tempo fa le tabelle della ciclabile Tevere con ottimo risultato, grande soddisfazione superiore alla fatica e al tempo perso, ovviamente poi, dopo qualche settimana in effetti, i cazzari bambocci decerebrati viziati parassiti hanno risporcato...ma loro sono 1000 e noi?
3, vah oggi mi sento ottimista)
Non è importante essere in tanti, quanto conoscere i meccanismi giusti che innescano comportamenti virtuosi. Noi siamo una ventina, forse qualcuno di più, ma abbiamo la legge dalla nostra parte e possiamo operare alla luce del sole.
grazie per la risposta. ve l'ho chiesto perchè io abito in un vicolo del centro storico invaso da queste scritte inutili e vorrei fare qualcosa. (vicolo invaso anche dall'immondizia buttata dai miei cari vicini di casa che non hanno la forza di fare 150 metri)
quando fate la prossima passeggiata antidegrado? posso unirmi? ho scoperto il vostro blog da poco e non ho ancora ben capito dove trovare tutte le informazioni.. scusatemi!
p.s.
con il metodo del "picchiettamento" non si rischia di lasciare un alone ugualmente anti-estetico? immagino si debba imparare bene la tecnica.. insomma non posso provare subito da sola, no?
Ludo, scrivici una email e vediamoci quanto prima. Le prossime passeggiate saranno dedicate per lo più alla lotta ai graffiti.
Si, si rischia un pessimo risultato, ma almeno la vernice è sicuramente quella originale, col colore originale. In alternativa, si deve andare in un colorificio a farsela fare identica, portando un pezzo di intonaco verniciato. Ma la differenza tra le due vernici vecchia e nuova il più delle volte un po' si vede. Comunque, se il risultato con il picchiettamento non è soddisfacente, si fa sempre in tempo a ripitturarci sopra con vernice nuova. Scartavetrare è importante, perchè certi colori dei graffiti come il nero o il rosso sono difficili da coprire.
ludo, scrivici a riprendiamociroma@yahoo.it ;)
Chi è stato a Milano di recente, ci descrive una città che rinasce, con muri sempre più puliti e 1/4 dei cartelloni abusivi che abbiamo noi.
Adesso il Comune ha dunque deciso un restyling completo della città, con un piano colore per i palazzi, arredo urbano uniforme e nuove aiuole.
Sempre a Milano hanno deciso di eliminare dalle strade tutti i pali e gli orologi in eccesso.
A Roma cosa accade?
Accade il contrario di quello che accade a Milano: il colore dei palazzi che caratterizza la Capitale viene rovinato dai graffiti che non vengono cancellati e rimangono lì per anni.
A Roma, inoltre, l'arredo urbano è diverso per ogni Via, scelto senza stile e il più delle volte è danneggiato, pensate ai lampioni storti e le panchine rotte.
Poi come sapete, siamo una città piena di aiuole e giardini inutili perché sono brutti e pieni d'immondizia.
Per finire, quel poco di bello che rimane di Roma viene annullato dalla miriade di pali, cartelli e cartelloni abusivi che invadono senza criterio i marciapiedi, le strade, i guardrail, finanche i giardini!
Dobbiamo dirlo, Milano è una città europea, Roma lo è sempre di meno.
Sì, confermo l'impressione su Milano. E' un anno e passa che ci vado spesso e vedo una città europea e pulita.
Sarò, ovviamente dei vostri, per ogni passeggiata antigraffiti. Io ho un mezzo litro di prodotto che devo ancora testare. Temo che la gente mi prenderebbe per pazzo se lo facessi da solo.
Come non quotare e sottoscrivere totalmente, integralmente quello che ha scritto LES. Basta una semplice passeggiata per Roma, in una qualsiasi via, scegliete voi, e tra graffiti, cartelloni pubblicitari abusivi e quant'altro e un senso di rabbia e indignazione ti cattura. Ma mi domando, cosa fanno al Comune quelli del decoro urbano, tanto per dirne una? Che tristezza.
Sono stato a Milano diversi anni fa ed era messa peggio di Roma, mi fido che sia cambiata, ma cosa hanno fatto per riuscirci o comunque arginare questa piaga?
Se avete voglia di insultarne uno: http://www.youtube.com/watch?v=DtScf_Z31hg
Devono solo pregare che un giorno o l'altro li becchi, perché li saranno cazzi amari per loro.
http://www.youtube.com/watch?v=peKms8p_WwM
A Torino il problema dei deficienti che imbrattano i muri si sta estendendo a macchia d'olio. Non siamo ai livelli di certi posti di Roma (vedi Ponte Sisto su cui Rprendiamoci Roma ha già scritto).
Sul mio blog ho provato a scrivere di questo argomento, spero di riuscire a smuovere qualcosa come Riprendiamoci Roma sta riuscendo a fare (e spero, appena rientrato nella capitale, di venire anche io a fare qualche blitz).
http://amaretorino.blogspot.com/2010/04/nella-testa-di-uno-scrittore.html
http://amaretorino.blogspot.com/2010/02/le-mura-non-bastano-mai.html
Grande Daniele! In bocca al lupo, e speriamo che a Torino si smuova qualcosa.
Ne stiamo parlando anche qui: http://multiplayer.it/forum/open-space/533373-riprendiamoci-roma.html
grazie mattsid, a quanto pare facciamo proseliti ;)
Oh, Buona Pasqua a tutti! Riprendiamoci Roma non si ferma mai, neanche a Pasqua.
Cosa hanno fatto a Milano? Un bel giorno il comune si è svegliato e ha detto: da domani mando l'AMSA a pulire tutto e applichiamo prodotti di prevenzione antigraffiti. Poi se becco un solo condominio che non ripulisce lo multo. Senza contare che il comune si costituisce parte civile ad ogni processo di atto vandalico.
Vi faccio i complimenti a nome di Ascoli da Vivere! Vedo che vi state organizzando alla grande.. perchè non postate sul forum lotta al degrado le procedure per ripulire le varie sperfici (marmo, metallo, plastica) ed i prodotti utilizzati?
Ciao beppe! In realtà dobbiamo ancora filmare l'intervento, poi monteremo un video e lo pubblicheremo anche sul forum. Abbiamo i video della saracinesca e della piastra metallica, sul marmo per ora non abbiamo ottenuto grandi risultati se non sulle scritte a pennarello indelebile.
ci sono cose ben peggiori dei graffiti su un muro o su un treno ... lo stupro , la violenza su un bambino ,l'omicidio, i deficenti che guidano ubriachi.... basta con questo finto moralismo !invece di puntare il dito provate a parlare con le persone invece di fare di tutta un'erba un fascio!
giustissimo...allora imbrattiamo i muri così non ci sarà più violenza sui bambini, nessuno ucciderà più, nessuno guiderà più ubriaco! non pensavo che imbrattando i muri si risolvessero tutti sti problemi
p.s. ma non si possono moderare i commenti in modo che gli amanti del degrado vadano ad esprimere altrove il loro amore per il degrado?
Posta un commento