Come primo obbiettivo abbiamo scelto il Ghetto. Un quartiere limitato e compatto, con una sua ben specifica identità, in cui bene o male tutti si conoscono. Una zona di Roma relativamente ben tenuta, a parte una manciata di strade (Via dei Falegnami e traverse). E' qui che Riprendiamoci Roma metterà in pratica il suo primo esperimento antigraffiti, nel tentativo di trasformare il quartiere nella prima Oasi Antigraffiti di Roma. Non ci diamo limiti di tempo, ma è chiaro che quanti più saremo tanto più rapido sarà il processo. In cosa consiste il nostro esperimento? E' molto semplice. Ripulire integralmente le strade del rione, estirpare tutti i graffiti, dal primo all'ultimo, coinvolgendo gli abitanti e i commercianti del Rione. Il tutto a costo zero. Non chiederemo un'euro di manodopera, chi vorrà darci un contributo per l'acquisto dei prodotti sarà libero di farlo di sua iniziativa. L'intervento si svolgerà in più fasi. Inizialmente coinvolgerà i commercianti della zona, per la pulizia delle saracinesche ed eventuale protezione delle stesse con specifici prodotti antigraffiti. Quindi sarà la volta dei residenti, che coinvolgeremo nella ripulitura dei muri intonacati con vernici opportunamente preparate a partire da campioni di intonaco. Il tutto, ovviamente, curando in maniera maniacale e scrupolosa la qualità del risultato finale. Una volta puliti i muri, lasceremo agli abitanti del quartiere la vernice rimanente, chiedendogli di provvedere a mantenere puliti i muri. Se qualcuno vuole partecipare, ci invii subito una email al nostro indirizzo. Se qualche ditta specializzata in rimozione graffiti e protezione delle facciate vuole cogliere l'occasione per pubblicizzare i propri prodotti, si unisca a noi. Se qualche abitante vuole fornirci un supporto logistico, si faccia avanti. E' il momento di rimboccarsi le maniche.
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9 commenti:
Grande! condivido la scelta. Il ghetto è un quartiere dove la proliferazione di scrittacce sui muri può essere stroncata sul nascere. Non ve ne sono ancora molte, ma cominciano ad aumentare. Riuscire a mantenerlo pulito vuol dire dare un segnale positivo fortissimo.
Dobbiamo andare a parlare con le associazioni di commercianti e i residenti e organizzare bene la cosa.
Io ci stò.
Il contrasto fra la pulizia del Ghetto e la sporcizia del Rione Regola (Via dei Pettinari, lungotevere dei Tebaldi) sarà clamoroso!
Assolutamente no, dovete iniziare in quartieri storici devastati dai graffiti. San Lorenzo , da qui dovete iniziare e vedrete da subito se funziona !
Nei quartieri storici devastati dai graffiti il nostro lavoro non si vedrebbe neanche. Comunque a Sa Lorenzo ci andremo.
La nostra strategia è quella di ricreare un'Oasi completamente priva di graffiti e vedere che succede.
Lodevolissima iniziativa! Complimenti, speriamo che quest'opera di pulizia venga intrapresa anche da chi al Comune è responsabile del decoro urbano.
Grazie Asgard, vuoi unirti a noi?
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