RIFLESSIONI NATALIZIE: UNA CITTA' STANCA, POLVEROSA, ADDORMENTATA. E PROVINCIALE. NIENTE A CHE VEDERE CON LE DINAMICHE CAPITALI EUROPEE. E IL DEGRADO AVANZA...
Roma è così, una città vecchia, stanca, immobile e stantia. Ignorante e provinciale come un grande paesone, senza una guida, senza una identità, senza prospettive. Una città "alle vongole", per dirla alla Giuliano Ferrara, o se preferite "all'amatriciana". Niente a che vedere con il dinamismo delle altre capitali europee, che puntano sulla cultura, sull'innovazione, sul progresso, in una parola: sul futuro. Nel contesto polveroso di Roma emergono, sotto lo strato di melma, realtà criminali, mafiette da quartierino e coatti ripuliti, che tentano di far soldi in tutti i modi, infilandosi nelle crepe di una città allo sbando. Si chiama economia del degrado e prolifera come i funghi laddove l'amministrazione non è in grado di mostrare il pugno di ferro o di offrire standard di vivibilità "umani".
Non è un mistero che il degrado urbano generi degrado sociale. E' il concetto alla base della ben nota Teoria delle Finestre Rotte. Vediamo un po' cosa dice:
Con l'espressione teoria delle finestre rotte si indica quella particolare forma di gestione del territorio secondo cui non vengono tollerate le piccole trasgressioni che, se trascurate (e non corrette e/o sanzionate subito), potrebbero generare fenomeni di emulazione. La teoria proviene dall'esempio - appunto - della finestra rotta: se in un quartiere un teppista spacca una finestra, e nessuno la aggiusta, è molto probabile che ben presto qualcun altro faccia lo stesso se non peggio, dando così inizio ad una spirale distruttiva.
Ovviamente la teoria se applicata "al contrario" si associa al concetto del "dare il buon esempio". Le persone tendono ad adeguarsi, avvicinarsi, preferire situazioni, persone o luoghi a loro stessi affini e se impossibilitati a scegliere tendono a cambiare per uniformarsi. Per cui creare un ambiente di un certo tipo: con finestre rotte, per esempio, porta la comunità attigua a distruggere, un ambiente invece ben curato porta la comunità (anche quella non naturalmente "curata") a curare l'ambiente che la circonda. Estendendo il concetto ai comportamenti: una persona aggressiva porterà i "vicini" ad essere aggressivi, una costruttiva stimolerà gli altri ad esserlo altrettanto e così via.
Nel 2007 e nel 2008 Kees Keizer e i colleghi della Università di Groningen hanno condotto una serie di esperimenti controllati per determinare se l'effetto del disordine esistente (come la presenza di rifiuti o graffiti) avesse aumentato l'incidenza di criminalità aggiuntive come il furto, il degrado o altri comportamenti antisociali. Hanno scelto diversi luoghi urbani successivamente trasformati in due modi diversi ed in tempi diversi. Nella prima fase "il controllo", il luogo è stato mantenuto ordinato, libero da graffiti, finestre rotte, ecc. Nella seconda fase "l'esperimento", esattamente lo stesso ambiente è stato trasformato in modo da farlo sembrare di proposito in preda all'incuria e carente di alcun tipo di controllo: sono state rotte le finestre degli edifici, le pareti sono state imbrattate con graffiti ed è stata accumulata sporcizia. I ricercatori hanno poi segretamente controllato i vari luoghi urbani osservando se le persone si comportavano in modo diverso quando l'ambiente era stato appositamente reso disordinato.
I risultati dello studio hanno sostenuto la teoria. La loro conclusione, pubblicata sulla rivista Science, è che: "Un esempio di disordine, quale i graffiti o i rifiuti, può indubbiamente incoraggiarne altri, come ad esempio il furto".
Ecco, Roma è una città che si adatta a pennello alla situazione descritta da questo studio. Non a caso in questi ultimi anni, per la prima volta si è assistito a un aumento della microcriminalità.
Nella Capitale quasi ventimila reati in più, litorale e provincia le zone più a rischio. Secondo il rapporto, presentato dall'assessore agli Enti locali e sicurezza Giuseppe Cangemi, dal 2006 sono aumentati stupri e crimini legati alla droga.
Quasi ventimila reati in più nella Capitale. Tra il 2010 e il 2011 i crimini denunciati sono passati da 178.496 a 197.659!
Situazione ampiamente prevedibile, e che subirà un ulteriore aggravarsi anche in virtù degli effetti della crisi infinita che stiamo vivendo. In questo contesto l'unica via d'uscita è rimettere finalmente in moto questa città, migliorando i servizi, la qualità urbana, le condizioni di decoro, ordine e vivibilità, rendendola finalmente dinamica e competitiva. Una strada che, purtroppo, ancora non si è scelto di perseguire. E allora vai con la sagra della sarciccia e del cotechino!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ShareThis
FOLLOW US ON TWITTER
MOST POPULAR POSTS
-
Attilio è un nostro utente da anni. Stimato commerciante e persona affidabilissima. Non segnala tantissimo ma quando ritiene opportuno ci...
-
Nonostante un clima deprimente anche dal punto di vista economico che si vive in città con conseguente fuga di giovani e promettenti cer...
-
Attraverso la lettura di diversi articoli cerchiamo di evidenziare i devastanti danni che l'Amministrazione Raggi ha inferto alla citt...
-
" Sono al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Accompagno mia moglie: è stata tamponata e ha preso il classico colpo di frus...
-
Sempre più Paese dei balocchi l'Italia e sempre più scelto da chi, comunitario e no, vuole accasarsi in un luogo dove le norme...
-
E così, tra rivolte della base soffocate, svenimenti da stress, dichiarazioni apocalittiche, ieri sera è nato il nuovo stadio della Roma a ...
-
Non è facile rispondere a questa domanda ma ci proviamo. All'ultimo censimento del 2016 a Roma risultano residenti 2. 870 336 ...
-
E' successo domenica . C'era l'ormai tradizionale Roma - Ostia , gara in grado di attrarre l'interesse di podisti un po'...
-
INTERVISTA AI LAVORATORI AMA DEL BLOG E PAGINA FACEBOOK "L.I.L.A." (Laboratorio Idee Lavoratori AMA ) Domanda: Diteci subito...
-
Un video di pochi secondi, appena 5, arrivato sulla nostra pagina facebook , che ritrae una prostituta con i seni volutamente in vi...
GUARDA I NOSTRI VIDEO
BLOG ARCHIVE
-
▼
2012
(297)
-
▼
dicembre
(25)
- Buone Feste a tutti voi! Ci prendiamo una piccola ...
- LE FOTO E IL REPORT DELLA XII EDIZIONE DEL DECORO ...
- RIFLESSIONI NATALIZIE: UNA CITTA' STANCA, POLVEROS...
- SCHIFO A ROMA! SCENE SELVATICHE FUORI VILLA PAMPHI...
- LA PULIZIA DELLE STRADE A ROMA: UNA DISCARICA DI R...
- SCENARI URBANI DA QUARTO MONDO! COM'E' POSSIBILE A...
- A ROMA ANCHE SEDERSI SU UNA PANCHINA PUO' ESSERE U...
- L'AIUOLA DI VIA SIRTORI E' UNA SUCCURSALE DI MALAG...
- NASCE IL BLOG DI RETAKE ROMA! IL NOSTRO REGALO DI ...
- WE WANT YOU! IL TUO QUARTIERE FA SCHIFO? INVIACI L...
- AURELIA CITTADINANZATTIVA: IL NUOVO BLOG ANTIDEGRA...
- BASILICA E CATACOMBE DI SAN PANCRAZIO: IL CARTELLO...
- SE QUESTO E' UN MARCIAPIEDE. DISCARICA DI FOGLIE E...
- PIAZZA IRNERIO NUOVAMENTE INCARTATA! DOPO I POLITI...
- I LICEI DI ROMA TRASUDANO OSCENITA': ECCO COME NAS...
- LUNGOTEVERE DEGLI SFASCIACARROZZE: DEGRADO FOLLE E...
- IL GIANICOLO ORMAI CE LO TENIAMO COSI'! A DUE MESI...
- I cittadini romani non sono tutti assuefatti al de...
- IN DIVIETO DI SOSTA E DI FERMATA, IN CURVA, SOTTO ...
- ROMA NELLA MONNEZZA FINO AL COLLO, ANNEGA IN UN MA...
- SCRITTA, PECETTA, ALTRA SCRITTA, ALTRA PECETTA, SC...
- IL RACCAPRICCIANTE DEGRADO IN CUI VERSA VILLA BONE...
- UNA PARATA DI CATAFALCHI UMILIA UN BELLISSIMO SPAZ...
- BASTA UNA NORMALE PIOGGIA AUTUNNALE E LE STRADE DI...
- VIA DI VIGNA DUE TORRI, UN TEMPO LA BELLISSIMA STR...
-
▼
dicembre
(25)
1 commenti:
La teoria delle finestre rotte si puo' provare facilmente, in un contesto di sporcizia infatti e' facile vedere gente buttare cartacce per terra, se invece il contesto e' pulito ed ordinato la gente si fa piu' scrupoli, purtroppo per troppi e troppi anni ragionamenti e teorie del genere sono state etichettate come cose "fasciste", punire un vandalo era considerata "repressione" (purtroppo ancora oggi ci sono questi pensieri...), bisognava lasciar fare, tollerare e bla bla bla....
I sindaci che applicavano punizioni e tolleranza zero erano visti come sceriffi ed in definitiva come fascisti, la verita' quindi e' che piu' dei politici e piu' dei cittadini la colpa del degrado totale romano e' da attribuirsi a certa cultura sinistreggiante, fancazzista e lassista che ha dominato e domina il sistema massmediatico italico.
Basta guardare tanti film e tante fiction vecchie e nuove in cui i personaggi severi venivano e vengono ridicolizzati, come burocrati idioti ed ottusi...
Una cultura che per tanti anni ha elevato a modello la vita spericolata di Vasco Rossi e di chiunque se ne fregasse di tutto e tutti, una cultura che ha esaltato tutti i diritti anche i piu' assurdi ed ha dimenticato che nella vita comune ci sono anche i doveri.
Andrea Rossi
Posta un commento