Sono Porci Questi Politici

martedì 26 ottobre 2010

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"Fieri italiani orgogliosi di essere romani", recita il manifesto. Fieri si, ma solo a parole. Nei fatti i nostri politici si divertono a devastare il territorio con i loro barbari stupri cartacei. Guardate e ammirate lo schifo prodotto dalla nostra classe politica. I loro amichetti attacchini incartatori non si preoccupano nemmeno di togliere la loro monnezza. I fogli vecchi vengono buttati a terra e rimpiazzati dai nuovi. L'AMA, azienda indegna perfino di lavorare in Senegal, non passa mai a ripulire questo schifo. E Roma diventa sempre più la succursale ella famosa fogna di Calcutta. Ci hanno già pensato Migliora Roma e Roma fa Schifo a ribadire il concetto. Sono Porci Questi Romani perché i loro amministratori li hanno sempre trattati da porci. Consentendo schifi, stupri, smerdate di ogni tipo. Consentendo l'attacchinaggio selvatico, la vendita di mutande, calzini, patacche nelle piazze storiche, la cafonata immane dei maxischermi a Villa Borghese per vedere i mondiali, l'invasione dei catafalchi pubblicitari, la doppia fila, lo smantellamento della ZTL. Sono Porci Questi Politici, indegni di Roma e della sua storia. E il romano cresce su come uno zoticone prendendo esempio dal suo primo cittadino. Il messaggio lanciato da quella lasagna cartacea cadente a pezzi stride in maniera allucinante con la triste realtà. Come una passata di unghie sulla lavagna. Un ossimoro inaccettabile. Ricorda tanto i manifesti del PD, quelli attaccati ovunque, pure sulle finestre delle case, che recitavano "Con Alemanno torna manifesto selvaggio". La faccia come il culo. Un invito ai Romani di serie A, quelli che si battono ogni giorno per migliorare la propria città senza alcun ritorno economico e anzi spendendo di tasca propria tempo e denaro. A tutti voi che seguite i blog antidegrado. Strappate la cartaccia di questi infami zozzoni. Strappate tutto, senza pietà. Ribellatevi a questo schifo.

10 commenti:

Les ha detto...

Ormai solo in Italia i politici fanno propaganda con i manifesti abusivi, è incredibile.
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I nostri politici che tanto si arrabbiano in tv, spendono i soldi pubblici per stampare orrendi manifesti e pagare gli attacchini per incollarli sui muri della nostra città.
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Ma ve li immaginate i muri di Washington DC ricoperti da manifesti del Republican Party o Democratic Party?
Impossibile!
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Ve l'immaginate i muri di Parigi coperti dai manifesti del Parti Socialiste o dell'UMP di Sarkozy?
No, impossibile!
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E i muri di Barcellona sono coperti dai manifesti del PSOE o del Partido Popular?
Manco per sogno.
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E così in Germania e Inghilterra, paesi civili dove le affissioni sui muri sono scomparse da decenni.
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Ma da noi è diverso.
IN ITALIA LA POLITICA E' FONDATA SUI MANIFESTI ABUSIVI!

himba77 ha detto...

complimenti per questo blog, l'ho appena scoperto. E complimenti per il lavoro svolto fino ad ora. Però mi chiedo, come è possibile arrivare ad una vera soluzione se appena si tolgono i cartelloni pubblicitari passano 2 giorni e sono di nuovo lì? si cancellano le varie scritte sui muri e altri 2 giorni eccole di nuovo ricomparire? E' sconfortante...

Fabio ha detto...

Himba77, c'e' una sola soluzione: chi commette un reato deve essere perseguito, senza se e senza ma. Vedrai che con il tempo le cattive abitudini si abbandonano. Intanto cominciamo a far pagare le multe per le affissioni abusive dei manifesti di partito (il Parlamento, puntualmente, deroga la possibilità di procedere contro i partiti politici). Per i cartelloni abusivi si proceda con multe salatissime (e indimenticabili). Per i writers multe altissime (e in caso di minorenne, pagano i genitori). In tutti i casi se il reato e' reiterato multa + galera.

Les ha detto...

E' necessario un cambio di mentalità, nei politici come nei cittadini.

Anonimo ha detto...

Himba ha ragione, la battaglia si vince informando le persone e facendogli prendere consapevolezza del modo incivile in cui vivono.

Anonimo ha detto...

L'italiano ha bisogno del bastone e non della carota.

nokia1 ha detto...

La colpa è sì della politica, ma anche dei cittadini.
Perchè senza bisogno di andare in Europa, Milano è tenuta come un gioiello rispetto e Roma ?
Meno cartelloni, scritte, bancarelle, abusivi...
Lì i cittadini si indignano, si rivoltano, si organizzano, reagiscono.
Quì "ecchemefrega" "macheètuo ?" "fattelaffaritua" e via dicendo.
E' ovvio che in un ambiente così la politica ci sguazza, gli amministratori ci mangiano.
La gente si deve sforzare di capire che ciò che è pubblico, è anche suo, e quindi non va distrutto, vandalizzato, inzozzato, ma anzi può essere migliorato.

himba77 ha detto...

Mi sa che anche io sono a favore del bastone! Mi viene in mente quando uscì la legge sulle cinture di sicurezza. All'epoca nessuno aveva l'abitudine di mettersela, ma le multe in quel caso sono state fatte e anche molte. Adesso ce ne andiamo tutti in giro avvolti come salami senza farci troppe domande o forse ne abbiamo capito l'importanza e siamo tranquilli così! Se per un anno intero ogni persona che imbratta, sporca, affigge, rovina o non rispetta il bene comune viene fermata identificata e multata sono sicura che incredibilmente tutti gli abitanti di questa meravigliosa città incomincerebbe ad avere a cuore ciò che li circonda. Soprattutto xchè multa equivale a Gerit e tutti noi sappiamo qual'è la fine! Tanto ormai l'abbiamo capito che siamo il paese dei furbetti! Che amarezza!

fitzcarraldo ha detto...

"lassù" forse qualcuno vi segue..(non vi ama..però..).
Sono passato poco fa in Piazza del Bel Respiro..mi dicevo"sogno o son desto?"..i muri sono stati ripuliti quasi completamente!! A parte il solito merdoso cartellone della Nuovi Spazi e lo scempio dei cartelloni che riempiono lo spartitraffico..da quasi l'impressione di essere una piazza normale..quanto durerà?
Sempre con voi..lo sapete!

Anonimo ha detto...

Ma tanto a che servono i manifesti abusivi? Se tuttti li mettono è come se non li mettesse nessuno, inutile spreco di denari

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