Liberiamo i tetti alle antenne
Nessun'altra Capitale europea ha uno skyline tanto emozionante quanto Roma. Una sfilata continua di cupole e campanili, da togliere il fiato. Basta andare in una qualsiasi terrazza, al Gianicolo, al Pincio, al Giardino degli Aranci, sulla Terrazza delle Quadrighe, per rendersi conto di cosa sia Roma. Eppure neanche lo skyline di Roma si sottrae alle ferree logiche dell'inquinamento visivo e della mancanza totale di decoro e arredo urbano. I tetti di Roma sono a tutt'oggi invasi da milioni di antenne. Una delibera del 2004, risalente dunque alla passata giunta Veltroni, imponeva (e impone) agli abitanti dei palazzi di pregio di installare antenne centralizzate. Ma a quanto pare la suddetta delibera è a tutt'oggi in buona parte inapplicata. Guardate questo video comparativo. Le foto sono state prese dal sito flickr.com, tra quelle liberamente condivise, e modificate con Nikon NX Capture. Guardate come, con una semplice delibera fatta rispettare a dovere si può modificare in positivo l'immagine di Roma dall'alto. Ci dispiace sottolinearlo ancora (ormai è una triste consuetudine) ma in nessun'altra città in Europa esiste una simile selva di antenne. Non ci credete? Andate su flickr.com e digitate "Paris skyline", oppure "London skyline", o anche "Madrid skyline" e raccontatemi cosa vedete (o meglio, cosa non vedete). Questo è lo skyline di Londra. Cosa manca? Ma che domande, mancano le antenne! Questi sono gli standard. Roma non è degna di stare in Europa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
ShareThis
FOLLOW US ON TWITTER
MOST POPULAR POSTS
-
Attilio è un nostro utente da anni. Stimato commerciante e persona affidabilissima. Non segnala tantissimo ma quando ritiene opportuno ci...
-
Nonostante un clima deprimente anche dal punto di vista economico che si vive in città con conseguente fuga di giovani e promettenti cer...
-
Attraverso la lettura di diversi articoli cerchiamo di evidenziare i devastanti danni che l'Amministrazione Raggi ha inferto alla citt...
-
" Sono al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Accompagno mia moglie: è stata tamponata e ha preso il classico colpo di frus...
-
Sempre più Paese dei balocchi l'Italia e sempre più scelto da chi, comunitario e no, vuole accasarsi in un luogo dove le norme...
-
E così, tra rivolte della base soffocate, svenimenti da stress, dichiarazioni apocalittiche, ieri sera è nato il nuovo stadio della Roma a ...
-
Non è facile rispondere a questa domanda ma ci proviamo. All'ultimo censimento del 2016 a Roma risultano residenti 2. 870 336 ...
-
E' successo domenica . C'era l'ormai tradizionale Roma - Ostia , gara in grado di attrarre l'interesse di podisti un po...
-
INTERVISTA AI LAVORATORI AMA DEL BLOG E PAGINA FACEBOOK "L.I.L.A." (Laboratorio Idee Lavoratori AMA ) Domanda: Diteci subito...
-
Un video di pochi secondi, appena 5, arrivato sulla nostra pagina facebook , che ritrae una prostituta con i seni volutamente in vi...
GUARDA I NOSTRI VIDEO
BLOG ARCHIVE
-
▼
2009
(67)
-
▼
ottobre
(16)
- San Paolo, metro shock
- V Passeggiata Antidegrado: San Paolo
- Ordinanza anti-writers
- Enoteca a cinque stelle
- E questi qui sarebbero "artisti"?
- Delirio a Trastevere
- Riflessioni cinematografiche
- Lungotevere trash
- Servizi di qualità
- Il Teatro di Marcello
- Nasce il Forum di Lotta al Degrado
- Santa Maria della Monnezza
- Liberiamo i tetti alle antenne
- Corso di affissione abusiva
- Achtung Baby!
- Sbattiamoli in gabbia!
-
▼
ottobre
(16)
8 commenti:
più che Roma la maggior parte dei suoi amministratori e abitanti..
hai ragione drakkar
A terra l'immondizia.
In aria le antenne.
Ecco Roma.
(nel mezzo, le scritte, sui muri)
-
Stiamo dilapidando un patrimonio estetico unico al mondo solo a causa della nostra sciatteria.
Les
La monnezza in terra:
http://roma.repubblica.it/multimedia/home/13421208/1/4
Visto proprio ora. Ragazzi su Repubblica Roma ci sono delle foto del Circo Massimo da far rabbrividire anche i più abituati al degrado di Roma. Andateci piano e aprite il link molto lentamente. In pieno giorno, una VERA discarica!
Ho visualizzato anch'io le foto. La responsabilità di tale schifo è da attribuirsi ai giovani che bivaccano nei prati. E'così difficile mettere tutti i rifiuti in una busta e successivamente buttarla nei cassonetti?
Ma nessuno di questi è stato educato da piccolo? o forse sono cresciuti in una discarica?!
Penso che questa gente di fronte alle prospettive di un guadagno facile, non si tiri indietro neppure d ifronte alla prospettiva di devastare Roma.
Posta un commento