RASSEGNA STAMPA SETTIMANALE: UNA NOTIZIA EMBLEMATICA PER FARVI CAPIRE COSA STA DIVENTANDO ROMA

sabato 10 novembre 2012
Immagine presa da google, non inerente al fatto

UCCISO A BASTONATE DOPO LE MOLESTIE IN UNA ROULOTTE IN VIA NOMENTANA.

(Leggi l'articolo su Repubblica.it) - La vittima si sarebbe introdotta nel mezzo in cui vivevano due bambini e una donna, ora in arresto, che lo avrebbe colpito più volte con un bastone e poi inseguito assieme al marito armato di una pala.

Un uomo è stato ucciso a bastonate, la notte scorsa, in via Nomentana 1111. L'episodio è avvenuto intorno alle 2 in una roulotte dove una donna straniera viveva con due bambini, a ridosso di un centro commerciale abbandonato. Secondo i primi rilievi e le testimonianze raccolte dalla polizia sembra che la vittima, Orlando Santoro, nato nel 1966 a Veroli, si sia introdotto nella roulotte mentre la ragazza, trentunenne bosniaca, dormiva con i figli, e dopo avere iniziato a palpeggiarla, ha cominciato a masturbarsi davanti ai minori.

La donna, Alm Hrustic, per difendersi dal bruto, lo avrebbe colpito più volte con il bastone. Il 45enne è stato poi inseguito dalla donna e dal marito ed è stato colpito con una pala in testa. A nulla sono valsi i tentativi dei medici di rianimarlo, l'uomo è morto poco dopo in ospedale. Indagano la polizia del commissariato Fidene, la squadra mobile e la squadra volante diretta da Eugenio Ferraro, che hanno arrestato la donna per omicidio e denunciato il marito per concorso. La vittima inveca aveva precendenti per atti osceni in luogo pubblico e nella sua auto sono state trovate tracce di cocaina.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Nulla di nuovo, è nella """cultura""" zingara uccidere a bastonate...

Anonimo ha detto...

una città allo sbando
in tutti i sensi
lo si vede anche da queste reazioni sproporzionate
tutti hanno i nervi a fior di pelle e sono pieni di rabbia
ciò non toglie che questi zingari siano una piaga, fanno più danni che altro
e se i nostri palazzi sembrano delle prigioni con tutte qeulle orribili grate alle finestre che ne deturpano l'estetica dobbiamo ringraziare questi parassiti di zingari

Anonimo ha detto...

Ho conosciuto, per motivi di lavoro Orlando: la sua disponibilità, la professionalità, la serietà e la DIGNITA'mi hanno colpito profondamente; ecco perchè resto incredulo a quanto letto sopra. Mi auguro sia fatta gistizia.

Posta un commento

ShareThis