Vivere in un palazzo così

giovedì 8 marzo 2012

Come si può accettare di vivere in un palazzo così? Di invitare gente, amici, parenti, e farli entrare in questa specie di cloaca? Siamo in pieno centro storico, appena dietro Piazza Santa Maria in Trastevere. Queste abitazioni, se già non costano milioni di euro, verranno presto colpite dalla rivalutazione dei valori catastali. Come si fa a spendere milioni di euro per la propria casa, e poi consentire a un gruppo di adolescenti brufolosi di smerdarti sulla porta di casa?

7 commenti:

Anonimo ha detto...

La risposta? L'apatia, l'indifferenza e il menefreghismo dei romani, che non hanno un minimo di amor proprio (oltre che per la propria città). Unica eccezione: la A.S. Roma e la "maghina"

Unknown ha detto...

Ai detto bene tu, ste case se le fanno pagare anche milioni di euro tanto c' è sempre qualcuno pronto a sborsare queste cifre.
Per rispondere al commento precedente io non darei subito la paternità di questo scempio ai romani, perchè Trastevere è frequentata da moltissimi stranieri e da studenti fuori sede.
Con questo voglio dire che è uno schifo indifferentemente da chi lo commette...

noiroma.blogspot.com

manuele mariani ha detto...

intanto pensiamo a togliere l'adesivo rosso dei "traslochi by pietro" .. è il gran bastardo che ha reimbrattato tutto il primo municipio, dopo che erano stati rimossi o ricoperti tutti questi vomitevoli adesivi (da ama e pics) che hanno invaso roma, ci vogliono meno di 2 secondi ciascuno_

Les ha detto...

@Davide: la "paternità" è invece dei romani che non fanno ciò che farebbe un francese, un inglese o uno spagnolo, se gli scrivessero sul portone: cancellare immediatamente le scritte.

Qui da noi la completa indifferenza per tutto quello che circonda la propria abitazione ha causato il degrado, a cui la gente si è abituata e ora non pensa che sia un problema "serio", quindi non protesta.

Il Comune, di conseguenza, non ha interesse a puntare sul decoro e non investe quanto dovrebbe; i municipi non hanno voce in capitolo e neppure la richiedono.
Basterebbe un piccolo nucleo decoro in ogni municipio, per controllare lo stato di pulizia di strade, palazzi e arredo urbano. Così per il Comune sarebbe più facile intervenire con tempestivà nei singoli quartieri per cancellare scritte, rimuovere affissioni, etc.

Un'idea semplice, basilare. Ma se non è venuta in mente a nessuno, probabilmente il decoro non interessa molto, a livello municipale.

Abbiamo quindi cittadini che sono indifferenti, municipi assenti, una Giunta Comunale che da un lato ha migliorato gli sforzi ma non ha il coraggio d'investire sulla manutenzione dei suoi interventi.

Allo stesso tempo, una città - Roma - da sempre invasa dalle scritte sui muri e dai manifesti abusivi. E' naturale che se accogli per vent'anni la gente in un posto simile, anche gli ospiti cominceranno a comportarsi male.

Anonimo ha detto...

a Davideeee...intanto inizia a mettere l'H dove serve e a scrivere meno idiozie dove non serve...dare la colpa ai turisti o ai non romani e' la mentalita' che ha reso terzo mondo questa citta'.

continua cosi' tu e tutti quelli fieri di essere di Romani nonostante la monnezza che produciamo... e sappi che cosi' nun se va' da nessuna parte.

Fabrizio ha detto...

Ma poi tra l'altro, ammesso che a Trastevere ci siano un po' di studenti stranieri (oltre ai turisti), ce li vedete voi a sporcare i muri? Io no. E aggiungo che certi quartieri, come San Paolo, sono assolutamente pieni di graffiti, (VIa Giovannipoli, Via Gozzi ecc.). Tra poco penso che là i writers non avranno più nemmeno un centimetro quadrato dove scrivere.
Condivido appieno quello che dice Les, il Comune investe poco sul decoro urbano perchè la gente è troppo menefreghista. Per quanto riguarda poi le scritte su edifici privati, in effetti il Comune nemmeno avrebbe titolo ad occuparsene: dovrebbe essere la gente a pulire, pulire e pulire.
Nel mio portone c'è una signora che pulisce abitualmente le scritte sul tratto di muro, e, non ci crederete, le scritte non le fanno più. Forse perchè sanno che sarebbero cancellate.

Unknown ha detto...

Continua così tu e tutti quelli fieri di essere di Romani.....mio caro anonimo se vuoi riprendere una persona per un errore dovuto magari alla fretta, almeno cerca di non commetterli anche tu e comunque saranno idiozie quelle che dici tu. Io come tutti sono libero di esprimere la mia opinione, tu pensa ad esprimere la tua senza rompermi i coglioni, a maggior ragione se non ho mancato di rispetto a nessuno.
Per stranieri cmq nn intendevo certo i turisti.

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