Contro queste scimmie serve la galera!

mercoledì 12 ottobre 2011


Una situazione surreale, grottesca, demenziale, ridicola, non so più nemmeno io come definirla. Una cosa che solo in una città popolata da branchi animali e incompetenti totali poteva accadere. Ecco in sintesi i fatti. Pare che un gruppo di ragazzini, la notte scorsa, abbia sfondato la recinzione di un deposito di treni della Metro A (quelli moderni della CAF) e si sia divertito a devastarli con scritte e graffiti. Pare che il danno arrecato ai convogli sia talmente grave che i tecnici dell'ATAC sono stati costretti a ritirarli dal servizio, visto che i vetri anteriori e posteriori del conducente erano stati completamente coperti dalla vernice. Tutto questo ha creato incredibili disagi a tutti i viaggiatori (centinaia di migliaia tra romani e turisti) che quotidianamente utilizzano la metro per recarsi a scuola o al lavoro o a visitare la città. Queste le deliranti scuse ufficiali dell'ATAC: "La mancanza di quattro treni ha avuto inevitabili ripercussioni sul servizio e ha costretto a portare la frequenza delle corse da 3 minuti e mezzo a 4 minuti e mezzo". Per tacere del fatto che una riduzione dei convogli porta a un intasamento totale dei treni rimasti in servizio, attualmente già al collasso anche quando a pieno regime. Ma il resto del comunicato, se possibile, è ancor più demenziale: "ATAC si scusa per il disagio che la situazione sta creando e per la scarsa pulizia di alcuni dei treni in circolazione sulla linea A utilizzati in parziale sostituzione di quelli graffitati e che, quindi, non sono stati sottoposti al periodico ciclo di pulizia". La ciliegina sulla torta. Un gruppo di ragazzini brufolosi mette una città intera in ginocchio. E la pecetta dell'ATAC, che prova a rimediare tirando fuori un paio di treni scamuffi, vecchi e zozzi da fare schifo. Nel frattempo scopriamo che i treni CAF non hanno alcuna protezione antigraffiti, contrariamente a quanto annunciato. Incivilia non si smentisce mai. (Leggi l'articolo del Corriere della Sera).

ps. TG e giornali continuano a dipingerli come "artisti di strada", in questo modo legittimandoli e istigandoli a delinquere. Quando lo capiremo che queste scimmie vanno prese e sbattute in gabbia dopo aver presentato il conto ai genitori?

13 commenti:

Rebel Yell ha detto...

No vabe'... qua si è superato ogni limite. Ma quali artisti di strada, qua si tratta di senso civico e di rispetto delle leggi. A partire da quella che vieta la vendita di vernici spray non biodegradabili ai minorenni. Chi fa questi scempi è un criminale, punto e basta e come tale va trattato. Mi auguro che ATAC faccia la doverosa denuncia (almeno quella) e che sia possibile individuare i responsabili del gesto. D'altronde un artista è anche un esibizionista, di sicuro ci avrà messo la firma... e le firme dei graffiti si pagano con la galera!!!

Anonimo ha detto...

ma le metro sono completamente abbandonate a se stesse la notte?
non c'è nessuno nei depositi?
a sto punto potrebbero anche metterci una bomba dentro...
poveri noi

Anonimo ha detto...

OCCORRE UN REGISTRO DI CHI COMPRA BOMBOLETTE SPRAY.
OVVIAMENTE PER L'ACQUISTO DELLE STESSE DEVE ESSERE ESIBITO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO. CREDO SIA L'UNICO MODO PER ARGINARE QUESTI MICROCEFALI!!

MC Daemon

Fabrizio Vienna ha detto...

Come dice l'anonimo delle 16:36, Ma dove diavolo sono parcheggiati questi treni?
Ma qui secondo me inizia ad essere responsabile la stessa ATAC. Perchè in questi casi le conseguenze le paga solo il cittadino, invece no anche 'ATAC deve essere responsabile di tenere i Treni in posti sicuri ed accessibili solo al personale ATAC. Qua sembra che il primo coglione che passi puo' entrare in un deposito. Volete beccare i graffitari? --> NIENTE DI PIU' SEMPLICE che aspettarli al deposito tanto è li che vengono come le api sul miele.

Secondo me dovremmo bombardare di e-mail l'ATAC chiedendo spiegazioni circa la sicurezza e l'accessibilità ai depositi. Io quando esco di casa mia chiudo la porta a Chiave e a doppia mandata, all'ATAC sembra non essere cosi?

Anonimo ha detto...

io propongo la sedia elettrica!

Benjen ha detto...

volemose bene, i treni li parcheggiamo in mezzo ai prati...

Tra le altre cose, nel 2005 si diceva che...

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/09/02/metro-blindati-depositi-dei-treni.html

Anonimo ha detto...

Come combattere questa incivilta':

1) Inasprire le pene verso questi incivili ed aumentare i controlli facendo lavorare polizia municipale ad addetti Atac.

2) Fregarsene altamente di tutto cio' che dicono e fanno i giornalisti e gli pseudo-intellettuali da salotto buonisti, ipocriti e radical-chic che in tantissimi anni non hanno fatto altro che spianare la strada a questi incivili.

Andrea Rossi

Fabrizio ha detto...

ah ragazzi, sono Fabrizio (non di Vienna)...forse vi ricordate di me
ho segnalato al Servizio decoro dell'AMA le oscene scritte di Vicolo delle Grotte, vicino Campo De Fiori...
vedremo se ci saranno risultati, la mail non mi è tornata indietro quindi è arrivata
Un saluto

Les ha detto...

La cosa è assolutamente inaudita e clamorosa. Nel 2011, a Roma, i depositi della metropolitana sono privi di controlli di sicurezza, tant'è che ai writers è bastato forzare una grata senza che scattasse alcun allarme.

Questa volta il Comune deve farsi sentire, perché non è possibile che si continuino a spendere milioni di euro per pulire i vagoni della metropolitana che poi vengono lasciati incustoditi!

Un effetto positivo, però, il comunicato dell'ATAC potrà avercelo, se la gente capirà che i treni sono fermi per colpa dei vandali imbrattatori e allora, forse, comincerà a farsi qualche domanda sulle scritte allegre e colorate che ricoprono i vagoni...

Gothic666 ha detto...

Ma I nuovi treni non erano a prova di spray? O ricordo male?

Giuseppe ha detto...

Tanto anche se verranno presi verrà inflitta loro una multa, neanche l'1% del danno. Questo per la miopia dei nostri amati politici.

Fabrizio ha detto...

Per l'imbrattamento di mezzi di trasporto, è prevista una pena da 1 a 6 mesi di reclusione, o una multa da 300 a 1000 euro (art. 639 2 comma codice penale). Ovviamente a questo dovrebbe aggiungersi anche il risarcimento del danno.
Non è granchè ma io mi accontenterei di mandarli sotto processo, a Milano tempo fa c'è stata una condanna per un fatto del genere e anche se ti danno la condizionale, non credo che sia piacevole finire sotto processo.
Ma al di là di questo, credo che ste persone siano proprio degli idioti falliti e asociali, che meriterebbero soprattutto un trattamento psichiatrico come il vandalo di Piazza Navona. Ma mi spiegate perchè uno la notte deve andare a fà ste cose? La notte o dormi, oppure, se proprio non hai sonno, trovati una bella ragazzetta e passa il tempo in modo più proficuo

Alessandro ha detto...

I nuovi treni sono a prova di spray...Ma non sul vetro del conducente. Mai ai progettisti (sani di mente, loro) è pensato mai che 'sti delinquenti volessero tenere oscurare la vista al guidatore. Del resto è semplice: se il macchinista non vede, il treno non parte e nessuno vede il tuo "lavoro".

Qui si configura pertanto anche il reato di attentato alla sicurezza dei trasporti oltre quello di danneggiamento aggravato (che prevede il carcere!). Purtroppo però credo che la procura di Roma si farà l'ennesimo sonno sull'argomento.

Infine ricordo che i depositi sono sorvegliati sì da telecamere, ma che queste bestie agiscono a volto coperto. Per loro non è importante produrre "arte", bensì trasgredire e distruggere. Prova è data che ieri ero su un TAF tutto insozzato da tag, sedili divelti e giornali strappati in mille pezzi. Un TAF di proprietà della regione toscana, tra l'altro...

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