Ministero della Pubblica Distruzione

giovedì 11 novembre 2010


A prima vista sembra uno scenario post-bellico. Un pezzo di città triturato da una granata e abbandonato a se stesso. Invece è un pezzo del giardino e del marciapiede esterno del Palazzo del Ministero della Pubblica Istruzione. Guardate in quali condizioni abominevoli si trova. C'è di tutto. Un marciapiede bucherellato e moribondo, impietosamente coperto da un tappeto di foglie impastrocchiato dall'acqua. Un giardinetto spelacchiato ricoperto da buste di plastica e cartacce varie. Il lastrone di marmo che delimita il giardino dal marciapiede, spaccato in un punto e abbandonato lì da chissà quanto. Il giardinetto umiliato, stuprato, barbarizzato da un cartellonaccio storto e rachitico che nemmeno si regge in piedi. Due cabine (una sembra un pisciatoio) devastate da affissioni e tag. Un segnale stradale storto, quasi cadente. Un palo della luce con un bel VENDESI abusivo attaccato sopra e residui di carta, colla e altre schifezze varie risalenti ad ere geologiche fa, appiccicati sopra. E non è tutto. Vedeste in quali condizioni di degrado versa la zona tutta intorno all'edificio. Tra le auto in sosta vietata, una selva di cartelloni abusivi e un mini-parchetto frequentato da tossici e barboni. Qualche settimana fa Les ci aveva mostrato le tag sul palazzo. Insomma cos'altro vi serve per montare un caso mediatico? Tutto questo mescolato insieme ci dà un quadretto raccapricciante degli orrori romani e della nostra inciviltà. A partire da tutti, dal primo all'ultimo dei cittadini. Perché nessuno ne parla? Ma fatelo un bel servizio su questo! Andate a fare un confronto con un qualsiasi altro paese del mondo. Non dico New York, Parigi o Londra, ma andate a vedere a Bucarest, a Tirana, a Medellin, a Mumbai. Andate a raccontarlo a un cittadino del mondo civile che questa è la sede di un Ministero. Vi riderà dietro per giorni. Incivili e barbari, coloro che tollerano tutto questo.

2 commenti:

trust ha detto...

Il giardino era stato rifatto qualche anno fa (naturalmente è inutile se poi non c'è la manutenzione). Dopodichè, quando le plance elettorali su un lato sono diventate PERMANENTI il degrado piano piano è tornato...

degradodivarese ha detto...

sembra kabul

Posta un commento

ShareThis