
Dobbiamo dirlo, girando per Roma non abbiamo trovato manifesti abusivi riferibili direttamente ad Emma Bonino. La candidata dei Radicali, coerentemente con le sue storiche battaglie contro il manifesto selvaggio, si è astenuta dall'incartare Roma e di questo gliene va dato atto. Non altrettanto si può dire, tuttavia, per i suoi partiti alleati, che continuano a praticare come tutti l'attacchinaggio abusivo. Quella che vedete nella foto è una centralina che si trova su Lungotevere dei Cenci, a pochi metri da Via Arenula. Potremmo definirla una "lasagna bigusto". L'avremmo castigata volentieri con i nostri volantini di protesta se non fosse stata bagnata fradicia. Talmente zuppa che si vede addirittura il logo e il nome del candidato del PDL che c'è sotto al manifesto del PSI. Tale Cacciotti, un nome un perché. Niente di più appropriato per descrivere l'assoluta caciottaggine di questo metodo barbaro e primitivo di farsi pubblicità. Un metodo ampiamente praticato e soprattutto tollerato. Provate a contare quanti strati di manifesti ci sono nella foto. Questo tanto per farvi capire che a Roma non esiste un soggetto deputato a ripulire la città dagli sfregi perpetrati dagli attacchini. Addirittura i manifesti non vengono rimossi neanche quando cadono a terra. Qualche giorno fa, a pochi metri dalla sede dell'AMA sul Lungotevere che si trova nei pressi dell'Ara Pacis, c'era un bel montarozzo di manifesti caduti in terra. Invito tutti a segnalarci i luoghi in cui si concentrano i manifesti abusivi. Stiamo preparando una mappa degli hot-spot che sarà a disposizione di chiunque volesse progettare un blitz anti-manifesto.
10 commenti:
Paolo Conti su Corriere Roma parla di cartelloni abusivi
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http://forum.roma.corriere.it/una_citta_mille_domande/23-02-2010/per-uno-abbattuto-ne-hanno-fatti-impiantare-1000-1487318.html
Questa dovete leggerla, intervista a un attacchino
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http://www.ilgiornale.it/roma/attacchini_abusivi_sveglio_intasca_media_settimana_almeno_3-400_euro/24-02-2010/articolo-id=424638-page=0-comments=1
Attacchino trovati un lavoro!
Non avrà incartato Roma ma il suo faccione è su buona parte dei cartelloni abusivi.....non è un pò la stessa cosa?
la cosa tristissima è che questa centralina è a 10 metri dai carabinieri di guardia alla sinagoga, che chiaramente non si occupano minimamente della cosa
quei cartelloni non sono abusivi, sono di fatto regolari, di certo non è il candidato che deve premunirsi di stabilire se un cartellone è regolare o no.
Anonimo sono regolari?
Ma che cosa dici..che significa?
Questa scusa del candidato è vecchia come il cucco, è proprio quello che farfugliano loro. La verità, se sei onesto, la sai anche tu: l'attacchinaggio selvaggio da maggiore visibilità rispetto a quello effettuato negli spazi previsti.
Riguardati il servizio delle Iene, presente su questo blog, e poi parla. Regolari...ma mi faccia il piacere!!!!
sono regolari perchè il comune li ha regolarizzati con la famosa delibera-vergona.
senti amico...ma che ci divertiamo a fare i filosofi del mercoledi sera?
La delibera-vergogna non regolarizza un bel niente, almeno teoricamente. Per quale motivo altrimenti prevede delle sanzioni, per quanto ridicole? (sanziono un comportamento regolare secondo te?)
E poi una delibera comunale scavalca e rende nullo il codice della strada, per esempio? A mio parere in tal caso la delibera è palesemente illeggittima..i giuristi si esprimano please
Scusate rettifico: Non avrà incartato Roma ma il suo faccione è su buona parte dei cartelloni deturpanti di cui non si è giustamente premunito e immagino si dirà guardandoli (lei come altri): "sono regolarizzati". Comunque al solito ci si becca sul nulla...
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