Antennopoli

mercoledì 6 ottobre 2010

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Nel 2010 possiamo tranquillamente dire che Roma è la capitale europea con più antenne televisive sui tetti dei palazzi. Un altro triste che record che fa il paio con quello per il maggior numero di scritte sui muri, di affissioni selvagge, di monnezza in strada, di parcheggio selvaggio, di buche e quant'altro. I romani sono abituati così, unico popolo in Europa a mettere un'antenna per ogni appartamento sul tetto del proprio palazzo, e non vogliono cambiare. Basterebbe mettersi d'accordo con gli altri inquilini ed installare un'antenna centralizzata, la tecnologia più utilizzata oggigiorno, per niente costosa, e più comoda che avere 50 antenne con relativi cavi ad ingombrare il tetto e deturpare la visuale, mortificando lo skyline romano. Peraltro ci sarebbe pure una legge, partorita sotto la giunta Veltroni, che impone (almeno in centro) di istallare antenne centralizzate. Ma forse è chiedere troppo a un popolo, quello romano, provinciale e retrogrado fino al midollo, che sembra aver dimenticato il concetto di bellezza e praticità. Così ci ritroviamo con i palazzi rovinati dai fili a penzoloni e le antenne una addosso all'altra che quasi cadono di sotto e la cosa non sembra dare fastidio a nessuno. La scomodità e l'inefficienza delle "selve di antenne" è tale da chiedersi se ci sia qualcuno che ce magna e viene in mente subito la lobby degli antennisti. Report ci ha fatto pure un bel servizio per capire cosa c'è dietro alle foreste di antenne sui tetti di Roma. E' dal 1997 che si parla di togliere le cataste di antenne, ci hanno provato pure nel 2008, ma alla fine non se n'è fatto niente. La volontà di vivere come dei baraccati, un'antenna a testa sul tetto di casa, è più forte. Noi, invece, la vediamo diversamente. (Les)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

pensa che invece a me la vista dei tetti di roma con le antenne piace assai.ormai fa parre dell'arredo urbano, e se chiudo gli occhi ed immagino un tramonto a rioni monti, non posso non vedere le ombre delle antenne. gustibus.......

theDRaKKaR the bloody homeopath ha detto...

Al massimo "de gustibus". E poi, no, non "de gustibus". Sei semplicemente un peracottaro :)

Riprendiamoci Roma ha detto...

Indubbiamente le antenne hanno un fascino tutto loro. Conosco decine di fotografi "stregati" dalle antenne e dalle strutture abbandonate, postindustriali, ecc. Ma anche le cupole o lo skyline hanno un fascino, e non andrebbe rovinato. Almeno in centro le antenne andrebbero vietate per legge.

Anonimo ha detto...

'mmoca a'mmameta drakkar

Les ha detto...

Non almeno in centro, in TUTTA la città, periferia compresa.
Vi siete chiesti perché solo a Roma, solo in Italia, ci sono così tante antenne sui tetti? Cioè a un francese, a uno spagnolo, a un inglese non verrebbe MAI in mente di vivere in un palazzo con 50 antenne sul tetto e invece per l'italiano è la normalità..io penso che dobbiamo svegliarci e imitare quello che di buono fanno all'estero, tipo l'antenna centralizzata!

Dingo ha detto...

Qui a Bologna abito in un condominio di 54 appartamenti, ed abbiamo solo un'antenna ed una parabola sul tetto. Problemi: nessuno. Ricezione perfetta, e ho ben 4 prese antenna in casa. Costi: zero, giusto l'installazione, ovviamente, che deve essere curata da tecnici capaci, fatta quella si è a posto per anni. Per quanto riguarda Roma, non so, mi è veramente difficile capire la ragione di voler insistere a tenere un'inutile selva di antenne sul tetto. Ho provato a parlare con l'amministratore del condominio (24 appartamenti) dove abitano i miei (parlo di Roma), ma mi ha detto che una volta ha provato a proporlo, ma ha sentito dei motivi di rifiuto tra i più fantasiosi. E non solo: c'è anche il fatto che sul terrazzo condominiale gli impianti di antenna dismessi vengono lasciati arrugginire e collassare, e ci si limita a fare un altro buco nel muro, mettere un'altra staffa e tirare su un'altra antenna (così si arricchisce la skyline a beneficio di fotografi ed artisti...). Non credo ci sia altro da aggiungere...

Les ha detto...

Non scherziamo con la storia del fotografo..se vuole fotografare un tetto pieno di antenne televisive se lo cerca nei POCHI palazzi che non hanno la centralizzata. Questo ovviamente nel resto d'Europa, noi siamo un caso a parte. Lo sanno tutti e purtroppo le selve di antenne sono diventate un elemento caratteristico delle città italiane e Roma in particolare. Non so voi, io preferirei avere lo splendido skyline di Parigi o New York con poche antenne piuttosto che il panorama squallido che abbiamo qui a Roma. Ma ve lo immaginate salire sul tetto del vostro palazzo e vedere il tramonto senza le antenne di mezzo? Non sarebbe molto più bello? Sì che lo sarebbe!

Anonimo ha detto...

les dimostri di viaggiare poco. praticamente tutti i paesi d'europa hanno il digitale terrestre, cioè non hanno più il segnale analaogico. in pratica non serve proprio l'antenna.ma ti invito a visitare ed osservare con più attenzione marsiglia,madrid, lisobna, barcelona ed anche la stessa parigi e vedrarti che nonostante il digitale terrestre le antenne stanno lì, ben piantate e pure arruginite......
cmq le antenne sui tetti di roma a me piaciono e non mi danno alcun fastidio. cioò che sui tetti di roma mi preoccupa sono le migliaia di tetti e tettoie in eternit. Che non si vedono, non disturbano l'occhio dell'osservatore bigotto, ma sono dannosissime oltre che vietate per legge.altro che antenne

Anonimo ha detto...

a dimenticavo, per vedere quanto i tuoi paragoni sono poco appropriati, basta che vai su google immagini e digiti qualcosa come"tetti lisbona" tetti barcelona"......
les sei sempre il solito, apri bocca e le dai fiato se nza contare fino a 100

Anonimo ha detto...

Il regolamento comunale sui condomini, approvato nel 2006, OBBLIGA ogni palazzo ad avere una sola antenna, non 234. Purtroppo non è stato mai fatto rispettare. Ma sappiate che se vedete qualche antenna centralizzata è merito di quel regolamento. Prima non ce l'aveva nessuno.

RiccardoMA

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