NUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGNUM! IL MINISTRO DEI BENI CULTURALI FINALMENTE SI ACCORGE DEL VOLGARE SUQ DA QUARTO MONDO CHE IMPUZZOLISCE I MONUMENTI!

martedì 6 novembre 2012

Forse è la volta buona che ci leviamo dai coglioni gli orridi camion-bar. In un articolo di Repubblica arriva la bella e inaspettata notizia. Leggete qui:

Via i camion bar, via le bancarelle paccottiglia, via i centurioni e stop alle occupazioni di suolo pubblico selvagge, dai tavolini ai dehors che impattano sulla visuale dei monumenti. Dal Colosseo a piazza del Popolo, scatta la guerra al suk e al commercio ambulante abusivo nelle aree archeologiche e di pregio monumentale. Dopo venticinque giorni dalla sua firma, ieri è stata approvata la direttiva sul decoro del ministro per i beni culturali Lorenzo Ornaghi che punta a "rafforzare e chiarire" le regole con cui contrastare e vietare ogni forma di attività commerciale e artigianale in forma di ambulantato o su posteggio che non sia compatibile con la tutela del patrimonio nel centro storico.

Dunque niente più fruttaroli, paninari e mutandari davanti al Colosseo. Mica male vero? E non è tutto. Se il Comune farà lo gnorri, arriveranno gli uffici del Ministero a bacchettarlo:

E sono proprio le azioni di divieto, rimozione, delocalizzazione alla base delle aree archeologiche e di pregio previste dal documento. Come si legge nella direttiva "gli uffici del ministero collaboreranno con le amministrazioni locali segnalando gli ambulanti illeciti e sollecitando poteri repressivi da parte delle medesime amministrazioni".

Ma la cosa più importante di tutto l'articolo è questa:

La direttiva chiarisce, poi, che "il carattere storico delle concessioni" non impedisce l'adozione di nuove determinazioni: "Le concessioni non danno mai luogo a diritti intangibili e sono invece revocabili, in base a una nuova valutazione". Anche perché, come puntualizza la direttiva: "La tutela dell'interesse costituzionalmente primario inerente la tutela del patrimonio culturale assume carattere preminente rispetto agli altri interessi, incluso quello avente a oggetto l'esercizio di attività economiche private".

Dunque non era assolutamente vero che le concessioni regolarmente ottenute impedissero di eliminare i camion bar. Semplicemente non si voleva fare uno sgarbo a chi le aveva ottenute. Semplicemente il Comune (consapevolmente) non ha mai voluto risolvere questo problema! Vedete come la merda viene a galla?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Nel corridoio di accesso alla Metro Spagna se i borsari si mettono un po' di lato due o tre camion bar dentro ci si potrebbero pure parcheggiare. Spostando pure gli ombrellari e col parcheggio a spina di pesce forse pure 4 o 5.
Basta suk al centro? Ci credo quando lo vedo.

Anonimo ha detto...

e secondo voi si arrenderanno cosi facilmente!?

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/11/06/news/pizzette_panini_e_gelati_nuovo_look_per_i_camion_bar-46044092/

bordoni, mario, tredicine e di paolo, VERGOGNA!

ma sopratutto, lo schifo totale; Antonio Mazocchi: "Se il restauro del Colosseo sarà usato per fregare gli ambulanti noi saremo i primi a protestare. Non ci stiamo, i camion bar sono sempre stati davanti ai monumenti e devono continuare a restarci. Questa è una battaglia contro un atto illegittimo".

Les ha detto...

Purtroppo, se non si cambia la norma della legge sul commercio regionale che prevede l'equivalenza economica delle ricollocazioni dei camion bar, gli operatori possono fare ricorso, anche se, stavolta, dovrebbero perdere, vista la gerarchia legislativa.

Anonimo ha detto...

Er paninaro jhonny food,number 1 giovanni Pilosio che sosta fisso perenne e smercia a Via Luisa di Savoia con Lungotevere A. da Brescia,con il camion sopra le strisce blu della sua piazzola e il palo della luce di illuminazione pubblica che è suo,se le macchine parcheggiano,da sempre gli fa i dispetti,che è conosciuto da tutte le autorità essendo stradenunciato e tutti lo lasciano perdere,che è uno spettacolo vederlo lavorare,guadagno facile,tutte le notti con i suoi sempre nuovi extracominitari e poveracce che non paga,che le guardie gli "girano" da anni alla larga,proviamo a prendere esempio da LUI per sbarcare il lunario,però:guardie, stateci lontano e lasciateci lavorare in santa pace...staremo a vedere cosa succederà? Guardatelo che bello,tutto illuminato energia 220v trifase? a fianco alla grande P.za del Popolo,panini per tutti i gusti a norma di legge,un ammiratore,tutte le notti a Roma centro movida nigth, a presto

Anonimo ha detto...

jhonny food, energia pura a Roma,vediamo chi si può permettere un bel cavo volante sulla pubblica piazza alla fine di Via Luisa di Savoia con Lungotevere A. da Brescia per illuminare il camion panini,sopra le strisce blu del parcheggio pubblico,che tipo di energia hai a 220v o 380v trifase,faccelo sapere,ma come hai fatto? GIOVANNI Pilosio un grande imprenditore emergente della Roma sana e libera,consorziato con i più grandi imprenditori della capitale notturna,tutte le notti panini imbottiti per tutti i gusti,e non solo anche coca cola ecc.,gente accorrete andatelo a vedere come lavora e incassa è uno spettacolo,vediamo chi riesce a fare come Lui,sembra semplice imitarlo e incassare denaro,ma come fai johnny a tirare avanti con grandi sacrifici? Un appello alle guardie:non importunatelo lasciatelo lavorare in pace perchè rende un servizio pubblico,un bene sociale,per tutti quei fortunati che alle tre di notte non hanno niente da fare e non sanno cosa mangiare e bere e sopratutto dove? Ma ha proposito dove abita jhonny food,le guardie lo sanno?...pace e bene staremo a vedere,a presto

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