Gli Studi Titanus, il cartellone Compro Oro e la terza Sagra dei Cellitti al sugo di pecora

mercoledì 19 settembre 2012
Il Compro Oro e la Sagra dei Cellitti al sugo di pecora

Affissioni pecorecce sui pali della segnaletica e cartellone pubblicitario in mezzo al marciapiede, ad impallare i teatri di posa. Non la migliore delle presentazioni per il mitico studio cinematografico diventato produzione televisiva del maggiore network italiano. Ma d'altronde, Roma è una gigantesca sagra dell'affissione abusiva e selvaggia, dove il concetto d'icona o "landmark" non ha senso. Guardate quello che c'è di fronte al Colosseo (bancarelle, finti gladiatori, etc.), figuriamoci davanti a un capannone - denso di storia del cinema - sulla Tiburtina. Ignoranti nell'animo! (Les)

L'affissione abusiva della terza edizione della "Sagra dei Cellitti al sugo di pecora" è una immagine emblematica della romanità. Da sola riassume tutto, non c'è altro da aggiungere. Il classico "Compro Oro, pago in contanti", rigorosamente piazzato su cartellone irregolare, è l'altra faccia della medaglia, che testimonia il degrado morale ed economico di un paese allo sbando, in crisi nera e in decadenza totale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pajata, porchetta e champagne
la tavola d’oro a spese degli elettori
Dal ristorante “Ambasciata d’Abruzzo” a “Pasqualino”, il tour nei luoghi delle cene extralusso indicati nelle fatture dei consiglieri Pdl. E molti dei proprietari contestano le ricevute da migliaia di euro: “Di solito non le compiliamo in questa maniera”

http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/09/19/news/pajata_porchetta_e_champagne_la_tavola_doro_a_spese_degli_elettori-42814950/

Anonimo ha detto...

VEDO LA MAESTA' DER SARCICCIONE

Anonimo ha detto...

Dimentichiamo il fatto che dopo il restyling (anzichè la demolizione) di quel vespasiano a Termini questa "giunta" vuole anche fare una bella statua a PADRE PIO (Pare una barzelletta e invece è realta'!).

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