United Blogs Against Cartellopoli

venerdì 25 novembre 2011


Anche Riprendiamoci Roma aderisce all'appello di NoiRoma a pubblicare oggi una foto contro i cartelloni abusivi. Questa l'abbiamo scattata a Largo Gaetano la Loggia. Un quartiere bellissimo, ricco di verde, deturpato da un colossale monumento al cattivo gusto, che si insinua volgarmente come un piede di porco impallando totalmente la vista sulle belle alberature di Via dei Colli Portuensi. Come si può vedere chiaramente da Streetview, appena 3 anni fa questo cartellone non c'era! E' un "regalo" gentilmente offerto ai romani da questa amministrazione. Lo steso Bordoni che organizza patetici e squallidissimi teatrini elettorali con telecamere al seguito per liberare una piazzola UNA da una selva di cartelloni è lo stesso responsabile di questo scempio IN TUTTA ROMA. Ogni angolo di Roma è invaso da questi monumenti di merda! La stessa amministrazione che nei siparietti alla Cetto Laqualunque (ispirati al peggior veltronismo) si spaccia per paladina anti-cartellone selvatico è la stessa che proprio ieri ha bocciato la Delibera di Iniziativa Popolare, firmata, sottoscritta e appoggiata da 10mila romani! Dunque il parere di 10mila romani non conta un cazzo, viene letteralmente preso, gettato nel cesso e tirato lo sciacquone. Ma la gente deve iniziare a sapere. Parlando con la gente che passava e con i commercianti dello slargo, abbiamo raccolto parecchie osservazioni interessanti. Alcuni di questi (parecchi) non si erano nemmeno accorti del nuovo cartellone abusivo, ma tutti, e sottolineo TUTTI, si sono accorti dell'impressionante invasione di nuovi cartelloni per tutta Roma negli ultimi due-tre anni.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ALEMANNO E BORDONI, CO STI CARTELLONI, CI AVETE ROTTO LI COJONI.

Anonimo ha detto...

Per far comprendere come a Roma ormai ognuno faccia il cazzo che gli pare, andate a leggere le cronache cittadine dei quotidiani. Uno scavo abusivo e non autorizzato, con tanto di trivella, ha seriamente danneggiato la galleria della costruenda metro C, tanto che ora si parla di rischi concreti di ulteriori ritardi nella consegna dei lavori. I tecnici della metro C hanno ritrovato il tubo ancora conficcato della trivella che ha trapassato da parte a parte la galleria della metro. Il tutto per scavare un pozzo artesiano e raggiungere la falda a 50 metri di profondità. Risultato, galleria danneggiata ed allagata dalla falda che è risalita in superficie. Ci si chiede cosa sarebbe potuto succedere se in quel momento ci fossero stati gli operai al lavoro. Io mi chiedo cosa sarebbe potuto accadere se avessero fatto una cosa del genere con la metro in esercizio (del resto, chi controlla quello che fanno in superficie lungo la tratta delle metropolitane?).

Alessandro ha detto...

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/263217/calabresi-manifesti-abusivi-a-roma.html#tc-s1-c1-o1-p2

Interessante aggiornamento dell'inchiesta de Le Iene sui manifesti abusivi.

Anonimo ha detto...

BORDONI , ALEMANNO, PACIELLO, CASSONE E I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA HANNO DISTRUTTO ROMA E L' HANNO REGALATA ALLA MAFIA!!

MAI DIMENTICARSELO.

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