LAGO ARGENTINA STA RIDOTTA COSI', COMPLETAMENTE DEVASTATA DALLE SCRITTE. MA TRANQUILLI, DICONO CHE SIA ARTE...

mercoledì 22 gennaio 2014
Area Sacra di Largo Argentina

"Tu quoque, Brute, fili mi?". Siamo nell'Area Sacra di Largo Argentina, e questi sono i resti dell'Area Sacra, il luogo in cui, con tutta probabilità, nel 44 d.C. si consumò l'agguato mortale a Giulio Cesare. Sorvoliamo sullo stato deprimente di conservazione dell'area, sulla sua mancata valorizzazione e sulla modestia infinita dell'arredo urbano. La cosa che però non possiamo proprio tollerare è che questa zona venga quotidianamente presa d'assalto da un'orda di deficienti con la bomboletta, nell'indifferenza generale, senza che nessuno si curi di tutelarla o di proteggerla, o quantomeno di ripulirla con una certa costanza.

Torre del Papito, Largo Argentina,

Qui siamo invece in un angolo della piazza, il porticato della Torre del Papito, una delle rare torri di epoca medievale di Roma, ridotta a dormitorio (e pisciatoio) a cielo aperto per barboni e sbandati, ritrovo di tossici e ubriachi. Un posto davvero poco raccomandabile, anche questo devastato completamente dai barbari bombolettari.

Torre del Papito, Largo Argentina

Davvero uno spettacolo deprimente. Ringraziamo Stefano per la segnalazione. Continuate a inviarci foto e segnalazioni di degrado!

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