L'assalto dei barbari, il silenzio dei media

mercoledì 10 novembre 2010


Scritte sui muri, locandine, manifesti e fogliacci vari affissi con la colla sulle finestre. Uno scenario orrendo cui Roma ormai si sta lentamente abituando. E' la calata dei barbari che si stanno mangiando e corrodendo ogni angolo della città. Qui siamo in Viale Trastevere, e questa è la fine che fa un esercizio commerciale quando chiude i battenti. Nulla sfugge alla furia vandalizzatrice di questo esercito di scimmie. E quando questi vengono risparmiati (nei rarissimi casi in cui questo avviene) ci pensano i nostri politici, che pagano appositamente gli attacchini per deturparlo. E così muri e finestre finiscono incartati per la gioia del popolo votante, che evidentemente prova un godimento speciale nel vedere i faccioni dei candidati replicati in serie. Oppure, semplicemente, sono stati abituati così e i media, le scuole, le famiglie non fanno nulla per aprire loro gli occhi. Il degrado ormai è parte di noi. Di questo devastante fenomeno sociale abbiamo ormai tutti i caratteri distintivi. Il nostro blog serve proprio a questo, ad aprire gli occhi alla gente sul problema numero 1 di questa città che sta andando letteralmente a pezzi. Degrado, inciviltà, malcostume, abusivismo, arredo urbano fatiscente o inesistente, monumenti che cadono a pezzi. Non ci facciamo mancare niente. Questa foto è l'esempio lampante di cosa accade quando si lascia una città intera in balia della gente. Tutto tende spontaneamente al degrado, l'inerzia è questa ma nessuno ne ha ancora preso atto. Come una carcassa di animale lasciata in balia di vermi e avvoltoi. E allora ci piacerebbe vedere un programma apposito sulle reti Rai che parli di degrado, trattando l'argomento come fenomeno sociale. Non solo scampoli di Report, Iene e Striscia la Notizia. Ci piacerebbe che le scuole organizzassero manifestazioni contro il degrado delle loro classi. E voi insegnanti, che ruolo avete in tutto questo?

3 commenti:

degradodivarese ha detto...

sono arrivati a taggare le vetrine dei negozi anche qui a varese purtroppo.. e perfino in pieno centro storico !
il colmo è che nessuno sembri accorgersene_
manuele

Anonimo ha detto...

Adesso arriva il servizio di decoro urbano del sindaco Alemanno, e torna tutto a posto, come i lavavetri ai semafori

Antonio ha detto...

Fa ancora più rabbia vedere che molti neanche se ne accorgono dello schifo che cè nelle nostre città, camminano senza vedere nulla di quello che sta attorno, e mi fa schifo pensare che a Roma sia diventato normale vedere quello che la foto mostra.....perchè in questo cavolo di paese le cose devono andare cosi?? perchè dobbiamo abituarci allo schifo??

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