QUARTIERI-MONNEZZA: LE RACCAPRICCIANTI IMMAGINI DEL QUARTIERE PORTUENSE SOMMERSO DAL PATTUME! QUALCUNO DICA ALL'AMA CHE ABBIAMO UN PROBLEMA!

lunedì 17 giugno 2013

Abbiamo un problema serissimo: la monnezza non viene ritirata MAI. Non c'è una programmazione della raccolta, quando l'AMA si ricorda passa, quando non si ricorda, semplicemente, NON passa. Queste secchi sono stracolmi da giorni e giorni, la gente non sa più dove buttare il pattume, e gli stessi operatori, fermati per un breve colloquio faccia a faccia, ti dicono che le camionette sono già strapiene una volta raccolta la monnezza buttata in terra.


Notare dalle immagini come i romani siano ormai abituati a differenziare i rifiuti. Il metodo "cazzo di cane" è l'unico che conoscono. Il livello di differenziazione dei rifiuti in questo quartiere è pressoché prossimo allo zero.


Attendiamo con ansia l'estate per veder comparire i primi ratti in strada. Dopo quasi un anno i residenti ne sentivano la mancanza. I livelli di igiene sono degni del quarto mondo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ed è evidente che di fronte a questa situazione, anche l'esigua minoranza di cittadini che magari si impegnava a differenziare, è solo una questione di tempo prima che si arrenda.

Anonimo ha detto...

L'AMA è in parte respoinsabile di questo scempio. Scrivono sul loro sito amaroma.it: "a Roma ci sono 45.000 cassonetti per la raccolta indifferenziata dei rifiuti e 33.000 per la differenziata".
COMEEEEEE???????? 33.000? Quindi 16.500 blu e altrettanti bianchi? Circa un terzo di quelli indifferenziati?
Aspettate, aspettate: andate a guardare il "Progetto Grandi Utenze". Praticamente, se un supermercato getta 1 quintale di polistirolo al giorno (come casualmente quello dietro casa mia), allora perchè sia raccolto separatamente deve sottoscrivere volontariamente un accordo con AMA.
CAPITE???? VOLONTARIAMENTE!!! Altrimenti è autorizzatissimo a gettare tutto nell'indifferenziato, perchè non potrà mai passare tre ore al giorno a frantumare il polistirolo in pezzi tanto piccoli da entrare nei buchini dei cassonetti blu.
Sull'ignoranza e la pigrizia dela gente non entro nemmeno.
Mi limito a ricordare che il problema si risolverebbe soprattutto applicando i principi di vuoto a rendere stabiliti dal decreto Ronchi nel lontano 1997!
Lob

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