Ogni tanto una piccola buona notizia

venerdì 29 giugno 2012

Con i consueti decenni di ritardo arrivano a Roma i cassonetti a scomparsa. Si tratta in sostanza di un vano monnezza (l'equivalente del cassonetto) completamente interrato che presenta una "bocca esterna" a funzionamento idraulico. E pazienza se questa soluzione viene presentata come "un'innovazione tecnologica di estrema rilevanza" (a Firenze si fa già da parecchi anni, in Europa è già preistoria). E pazienza anche se, come fa notare Legambiente, "si tratta di un'operazione dispendiosa in un momento nel quale tutte le risorse dovrebbero concentrarsi sulla raccolta differenziata". Accontentiamoci, per il momento. Quando finiremo sommersi dalla monnezza fino al collo, forse verranno tempi migliori.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

sollevo molti dubbi ! Quanto costeranno e soprattutto sarà limitatissima ! Visto che in molti quartieri hanno cambiato da poco (o addirittura devono ancora cambiare) cassonetti !

wanderobo ha detto...

almeno sono belli, peccato che tra pochi giorni saranno ridotti uno schifo, e poi mi immagino il romano, dall'alto della sua furbizia piuttosto che mettere la monnezza dentro la metterà fuori, così giusto per far capire che lui può non rispettare le regole

Riprendiamoci Roma ha detto...

Infatti sono abbastanza critico su questa soluzione, ma rimane comunque meglio della precedente (l'osceno cassonetto puzzolente da quarto mondo).

Anonimo ha detto...

Sono molto più belli dei cassonetti da quarto mondo ed aiutano anche nella raccolta differenziata. Inoltre leverebbero agli zingari la possibilità di rovistare nei cassonetti buttando tutta la spazzatura per terra

Anonimo ha detto...

Anch'io non la vedo bene, più che scettica sono pessimista. Quanto dureranno? quente ore passeranno prima che vengano imbrattati con scritte, adesivi e annunci vari? Cosa succederà la prima volta che si guasteranno? verrà qualcuno a ripararli o resteranno inutilizzati ricordi per i secoli? E tutti i materiali che non si possono buttare nei cassonetti che continueranno ad essere gettati intorno? Pensiamo che il nuovo formato dissuaderà la gente dal depositarvi attorno materassi, reti, elettrodomestici?
I romani si meritano di vivere in una discarica a cielo aperto. Perché spendere soldi per la nettezza urbana quando amiamo vivere nello sporco peggio dei maiali?

Alex ha detto...

Anni fa ci fu una sperimentazione in un'altra zona...Fece una brutta fine. Speriamo che qua vada diversamente. Perché è meglio questa soluzione del cassonetto da IV mondo.

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