Il viaggio da San Pietro a Trastevere

lunedì 16 aprile 2012


Stazione S. Pietro, aspetto il regionale per Trastevere, 2 fermate. Arriva il treno, coperto di graffiti sui finestrini, all'interno non si vede nulla! Sceso a Trastevere, sotto le scale del binario, venditori abusivi di calzini e di borse. Benvenuti a Roma, turisti! (Les)

Il quotidiano orribile suk romano. I taggaroli e i venditori di calzini. Guardate che schifo. Sono scene da quarto mondo che non meritano nessun commento, solo disprezzo e schifo nei confronti dei responsabili di un simile scempio. Viviamo peggio degli animali, e c'è chi non ha problemi a viverci. Noi non siamo tra questi.


5 commenti:

Manuele Mariani ha detto...

e fuori dalla stazione trastevere com'era ?
anch'io ho fatto questo tragitto, partendo però da valle aurelia.. e i treni erano sempre semi fatiscenti

Fabrizio ha detto...

Io mi sono sempre chiesto: ma treni e metropolitane, nei depositi, sono completamente incustoditi? O ci sono dei vigilanti, come presumo? Perchè in questo caso gli enti proprietari delle vetture dovrebbero costringere gli istituti di vigilanza a vigilare sul serio, pena la risoluzione dei contratti. Si sono mai chiesti se chi entra nei depositi potrebbe mai mettere bombe o altro sui veicoli?

Les ha detto...

Le stesse domande che mi faccio io, ma senza risposta.

Per Manuele: fuori dalla stazione poche scritte ma decine di cartelloni, bancarelle in curva dove girano gli autobus e transitano i passeggeri, edicola-favelas (di recente bonificata), ubriaconi, ambulanti abusivi, strade di collegamento abbandonate (Via degli Orti di Cesare).

Un contorno indecoroso, per una stazione di quella importanza.

Manuele Mariani varese ha detto...

immaginavo.. e la fermata del tram 8 com'è ? (direz tevere-argentina) sempre con le basi delle piante adibite a deposito bottiglie di vetro vuote (birre degli ubriaconi che bivaccano per terra che manco a nuova delhi) e turisti ammassati su marciapiede stretto e privo di pensilina ?

Les ha detto...

Peggio, Manuele. Tanto per cominciare, sono tornate le affissioni del giornalaro sui parapedonali, che l'altro giorno erano sparite.
Poi, gli ambulanti abusivi - e ricordiamo che non ce l'abbiamo con i venditori bengalesi ma con quelli che li riforniscono di merce taroccata e con i vigili che non li fermano, entrambi di nazionalità ITALIANA - sono moltiplicati: ieri stavano vicino al banco autorizzato all'angolo con il bar "Baffo" e accanto all'edicola di fronte: uno di loro aveva steso i foulard in vendita sullo scheletro di un parapedonale pubblicitario!

La banchina dell'8 (direzione Torre Argentina) è praticamente devastata da un incidente avvenuto qualche settimana fa: una macchina ci è andata contro, le barriere di ferro divelte, nastro bicolore a transennare un muretto che si aggiusterebbe in tre giorni, ma sta così da più di un mese!

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