Cartellini, cartelletti, cartelloni...

giovedì 7 aprile 2011

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Immagini raccapriccianti di un paese incivile. Queste istantanee catturate da Les testimoniano il livello di barbarie che abbiamo raggiunto.

Le immagini che vi presentiamo oggi raffigurano uno dei peggiori scempi della città, la segnaletica verticale. Storta, cancellata, obsoleta, resa illeggibile dalle affissioni abusive, dalle tags, dai cartelloni che oramai hanno invaso ogni metro disponibile su strada o marciapiede, stracciando qualsiasi regolamento a partire dal Codice della Strada e dai vincoli paesaggistici. Guardando le foto, capiamo subito che il vincolo paesaggistico della zona fiancheggiante la Via Ardeatina, di fatto, non esiste più per i cartelloni. Decine d'impianti di ogni tipo, sul ciglio della strada, a impallare il paesaggio, a creare disordine estetico, a dare l'idea che ognuno può fare quello che gli pare di una delle zone più belle della campagna romana. E come se non bastassero i cartelloni, ci si mettono pure i burini che per pubblicizzare la propria attività, nel 2011, non trovano di meglio che attaccare le frecce abusive sui pali della segnaletica e le recinzioni di metallo. Della serie: internet e navigatore satellitare, questi sconosciuti. "Eh sì, mettemo er cartello sur segnale, ahò, tanto nessuno ce dice niente". Burini fino al midollo. Abusivi per scelta, stile di vita o per ignoranza. E non c'è distinzione tra gommisti, lavanderie, hotel a cinque stelle... e carabinieri! Anche loro attaccano i segnali come capita, facendosi scippare nientemeno che dai peracottari della pubblicità abusiva. (Les)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Colgo l'occasione... un paio di giorni camminavo per Via Baldo degli Ubaldi e tutti - ma veramente tutti! - i pali dei cartelli stradali erano "decorati" con un paio di locandine messe a "sandwich" per pubblicizzare un concerto di Luca Barbarossa.
Non avevo modo di fare una foto, ma se qualcuno passasse di là...

n@po ha detto...

Ho l'impressione, anzi la certezza che con il passare degli anni la situazione stia peggiorando sempre di più. Proprio stamattina nel mio paese ho notato un cartello fatto in casa, attaccato con il filo di ferro ad un palo della segnaletica stradale, che reclamizza l'attività di giardinaggio con tanto di numero di cellulare!!! Ho intenzione di rimuoverlo, tagliando con una pinza il filo di ferro.

Antonio ha detto...

E' verissimo, la situazione continua a peggiorare invece che migliorare, e i comuni o le autorità competenti fanno pochissimo, e allora è ovvio che qualsiasi persona si sente libera di fare questo tipo di cose...tanto cosa rischia...anzi ci guadagna....all'italiana...staccate più che potete ragazzi, almeno li LIMITIAMO..

Anonimo ha detto...

I CRIMINALI DEL CARTELLO RIMOSSO A CARACALLA SONO GLI STESSI DEGLI ALTRI CARTELLI PIAZZATI NEI LUOGHI PIU' SUGGESTIVI DI ROMA, VALE A DIRE :
1) PIAZZA NUMA POMPILIO (rimosso oggi);
2) AI PIEDI DEL PALATINO (V. DEI CERCHI);
3) PIAZZA SAN GOVANNI IN LATERANO lato Via FONTANA;
4) PIAZZA SAN GIOVANNI IN LATERANO DAVANTI L'ALA STORICA (edificio giallo con orologio appena rstaurato)DELL?OSPEDALE S.GIOVANNI-ADDOLORATA;
5) VIA DRUSO altezza Porta Metronia lato dx;
6)VIA DRUSO altezza Porta Metronia lato sx;
7) temo MOLTI ALTRI che non abbiamo ancora censito.

SE VOLETE ESPRIMERGLI IL VOSTRO PUNTO DI VISTA SUL LORO OPERATO E SU QUANTO PER VOI RAPRESENTINO "UNA RISORSA" (come qualcuno all'assessorato al commercio li ha definiti) NON DEVE FARE ALTRO CHE CHIAMARLI ALLO 06/ 91251342

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