Le affissioni selvagge delle edicole

mercoledì 2 febbraio 2011

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Sono un residente di S. Lorenzo, e voglio raccontarvi la scenetta che avviene ogni mattina a Piazza dei Siculi, nei pressi dell'edicola, ripresa dalla mia finestra. Intorno alle 8.00 arriva un furgoncino, che ovviamente parcheggia davanti ai secchioni (foto 1). Dal furgoncino scende un omino armato di cartelloni e spillatrice, che inizia ad attaccare cartelloni pubblicitari di inserti editoriali e periodici a qualunque supporto verticale (foto 2). Notate che non si accontenta di usare i pali dei segnali stradali, ma riveste per bene anche il tronco di un albero. Quando va via, ha affisso cartelloni abusivi a ben 4 fra alberi e pali (foto 3). La cosa, già squallida di per sé, diventa terribile quando piove (foto 4). Ho chiesto all'edicola nella piazza se fosse in qualche modo collegata all'attività dell'omino. La signora che ci lavora mi ha detto che si tratta di una iniziativa dell'editore, che provvede da solo a mandare l'omino. Io faccio notare che si tratta quanto meno di un'affissione abusiva, oltre che di una immane schifezza. La signora mi risponde: "a me non dà fastidio, e poi la cacca dei cani è peggio", al che io: "Ma che fa, una classifica dell'orrore?" Vorrei sapere a chi posso denunciare questa cosa con la speranza che cessi, scommetto che una cosa del genere non avviene neanche nelle favelas di Rio né negli slum di Bombay. Ah, non è finita: per fortuna solo dopo che il furgoncino è andato via, passa anche il camion dell'AMA che svuota i secchioni (abbondantemente dopo le 8, quindi immaginate le code che crea a volte...) Si ferma davanti ai secchioni, e l'autista scende. Penso: starà andando a togliere i cartelloni. Macché: lascia il camion IN MEZZO ALLA STRADA e va a prendersi il caffè al bar (foto 5). Io a Roma non ci sono nato. Ci sono venuto in cerca di un lavoro e di una dignità. Ma che dignità è possibile in questa citta'? (Marco Marletta)

5 commenti:

Paolo ha detto...

Sono anni che questo schifo va avanti. Anche io l'avevo segnalato sul gruppo di Facebook "RispetTiAmo San Lorenzo".

http://www.facebook.com/group.php?gid=39327628800&v=photos&ref=ts#!/photo.php?fbid=1163845139217&set=o.39327628800

Io pensavo fosse l'edicolante... e invece e' l'editore (bene perche' cosi' la capienza "multaria" e' piu' ampia). Forse e' lo stesso che a Piazzale Aldo Moro aveva persino coperto la segnaletica stradale con altre affissioni.

Quasi quasi, dato che passo li' la mattina alle 8.30, mi faccio passare il prurito di staccarli tutti uno a uno e di frullarli nel cassonetto!

[tralasciamo il resto dei problemi di quella piazza, che si e' trasformata in un ricovero per sbandati, fino a qualche anno fa ce n'era uno che si era persino costruito una specie di palafitta su un albero!!!]

Anonimo ha detto...

Stacchiamoli tutti, ogni santo giorno!

Les ha detto...

Ragazzi, propongo una campagna mediatica contro le edicole favelas, fotografate quelle di zone e spedite le foto a Riprendiamoci Roma. Noi pubblicheremo le foto e chiederemo a tutti i lettori di scrivere una mail alla municipale per chiedere la multa prevista dalle ordinanze antidegrado - ricordate, è vietato attaccare manifestini e simili ai pali e agli alberi!

Mandateci le foto delle edicole più brutte, al resto pensiamo noi!

Alessandro ha detto...

Giusto oggi ho ingoiato un rospo gigantesco per non litigare con un edicolante. Ho visto, vicino un semaforo pedonale, uno di questi "accrocchi" di manifesti delle edicole.

Alessandro ha detto...

Domani lo fotografo e ve lo mando.

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