Un barbaro romano sconocchia un pezzo di marmo della scalinata di Piazza Trilussa e lo getta contro la fontana. La Municipale transenna alla bell'e meglio, in attesa di un restauro che avverrà, se tutto va bene, tra qualche mese. Ecco come muore Piazza Trilussa. Tra lo sguardo incredulo dei turisti. (Segnalazione e foto:
Repubblica)
ci meritiamo solo una dittatura nera
RispondiEliminaIo penso che il grande poeta avrebbe trovato un versetto anche per questo schifo. Ma la Piazza sono anni che deve subire lorde di ubriaconi che si spalmano sui gradini fino all' alba. Scene pietose che ancora una volta la nostra Urbe immortale deve subire.
RispondiEliminanoiroma.blogspot.com
Non è che ci siano tante altre soluzioni. Deve intervenire un team di restauratori professionisti della sovraintendenza, non si può mica assumere il primo muratore che passa.
RispondiEliminaCapisco che la procedura burocratica è fin troppo lunga, ma è a tutela della qualità del restauro. Si potrà sicuramente velocizzare, ma la fretta talvolta comporta lavori di scarsa qualità.
Alessandro il punto è che 1) ci sono altri modi per recintare un danno, come anche per delimitare le corsie in occasioni delle visite turistiche (tipo questo) e 2) purtroppo sappiamo tutti bene che la transenna resterà lì per mesi e che il restauro, nonostante abbiano beccato il responsabile, non sarà immediato...
RispondiEliminaSperiamo che stavolta sia un'eccezione ;)
RispondiEliminaRip...ti e vi aspettiamo Sabato 14 alle 11 in Piazza Cola di Rienzo per urlare con tutto la rabbia che abbiamo in corpo: BASTA CARTELLONI OMICIDI!
RispondiEliminaNON MANCATE.
La guerra contro i barbari continua!