mercoledì 22 giugno 2011
Parco del Pineto: degrado a non finire
Gentile Sig. Presidente (Daniele Giannini - Presidente del XVIII Municipio n.d.R.), probabilmente questa sarà l'ennesima lettera che riceverà sulla catastrofica situazione in cui versa quella parte del Parco del Pineto che si stende accanto al casale del Giannotto e fino al futuro Auditorium. Sono uno dei volontari che pochi giorni fa hanno ripulito il Parco dai cumuli di immondizia che quotidianamente vengono prodotti da gruppi di sbandati che bivaccano nel parco stesi su cartoni e con una bottiglia sempre in mano. Mi rendo conto che il problema è di difficile soluzione ma è altrettanto vero che la situazione è diventata INTOLLERABILE per tutti gli abitanti del quartiere che hanno a disposizione solo questo magnifico polmone verde per passeggiare, fare sport o portare i bambini a giocare senza il rischio di essere investiti. E' mai possibile che queste persone possano liberamente bivaccare ogni giorno, tutti i giorni nel parco? Possibile che nessuna autorità possa intervenire? Ho notato che si stanno svolgendo dei lavori per una nuova recinzione ma mi lasci dire che dovrebbe essere totale e che ci dovrebbero essere controlli dei Vigili o della Polizia per scoraggiare l'uso del parco come latrina, accampamento o addirittura vera e propria residenza stabile. Mi scusi il tono confidenziale. Ma lei porterebbe un bambino a giocare in mezzo a questo SCHIFO? La saluto cordialmente invitandola a visitare il sito www.riprendiamociroma.blogspot.com (Email: Franco, Foto: Franco e Stefano)
Stamattina ci sono degli annunci intorno al pineto che informano di una tempestiva manifestazione per questa sera alle 18.30 al parcheggio di via Albergotti. La propone Daniele Giannini, presidente del 18° per chiedere sorveglianza del parco e sgomberi degli abusivi. Il manifesto chiude con "no agli stupri, no alle baracche"
RispondiEliminaStefano
ATTENZIONE!
RispondiEliminaGUARDATE IL POST ODIERNO DI BASTACARTELLONI.BLOGSPOT.COM
IMPRESSIONANTE INCIDENTE DI AUTO CONTRO CARTELLONE ILLEGALE (perchè istallato in violazione del CdS) CON TANTO DI TARGHETTA AUTORIZZATIVA. E' STATO UN BOTTO DA PAURA CHE POTEVA COINVOLGERE DIVERSE ALTRE AUTOVETTURE.
Mc Daemon
Non solo il CdS, hanno violato, pure il Regolamento Comunale sulle Affissioni (delibera 37/2009).
RispondiEliminaE non solo su quello spartitraffico, ma su quelli di tutta la città.
Perché i cartelloni illegali rimangono al loro posto, anziché essere rimossi?
Finora nessuno ci ha dato una risposta plausibile.
http://www.flickr.com/photos/renatapolverini/5373305146/in/photostream
RispondiEliminaQuesta foto è molto rappresentativa di come è Roma....
Sono stato ieri a correre nel parco. Allora solita radunata di filippini con tanto di macchina con cofano aperto e musica a palla, signora che urinava vicino le mura della scuola e non vi dico quanta immondizia.
RispondiEliminaOra senza voler essere razzista però un tale comportamento non è tollerabile da nessuno, italiano filippino o altro, tuttavia è innegabile che pur essendoci un buon numero di cafoni anche tra gli italiani, sono gli stranieri quelli che utilizzano di più il parco in questo modo.
Possibile che non ci sia un modo di sollecitare i vigili e le forze dell'ordine, in fondo gli orari peggiori sono sempre i soliti, dabato e domenica pomeriggio.
Qualcuno sa se è possibile denunciare il comune per questioni igieniche o altre (tipo class action) forse così qualcosa si smuoverebbe!!!!