martedì 3 maggio 2011
L'ennesima sagra della porchetta
Dopo le orrende immagini di ieri non potevamo che chiudere in bellezza mostrandovi un video che nei giorni scorsi ha letteralmente spopolato su Repubblica. Questa è solo l'immagine più eloquente e folcloristica di quella che stata l'ennesima dimostrazione di incapacità organizzativa che questa città ha offerto agli occhi del mondo civile. Un evento di dimensioni enormi preparato come se fosse la sagra della porchetta di Ariccia. La commedia degli equivoci ha inizio con un madornale errore di stime. Si attendevano ottocentomila persone, ne sono arrivate quasi un milione e mezzo. Più o meno il doppio. A questo errore colossale ne fanno seguito altri ancor più gravi. Come la mancanza cronica di bagni chimici (40 minuti di attesa media), che ha costretto molti dei pellegrini a un vero e proprio calvario. In compenso le bottigliette d'acqua non mancavano affatto e i volontari hanno fatto un eccellente lavoro nel distribuirle. La calca eccessiva ha provocato oltre un migliaio di malori, ma sfortunatamente non era stata predisposta nessuna via di fuga per poter intervenire tempestivamente con le ambulanze. Non c'è scappato il morto, questo si che è stato un miracolo. Ad accogliere i pellegrini una serrata di negozi chiusi, come da tradizione del I Maggio, per la gioia degli ambulanti abusivi. L'assessorato al commercio, per vergogna, è stato costretto a spostare i "Tredicini", ma ha fatto in modo di piazzarli nella zona di maggior transito: a Via Ottaviano, all'uscita della metro. A fine cerimonia una montagna di rifiuti è rimasta in bella mostra per ore. L'AMA se l'è presa comoda: mezzi numericamente inadeguati a gestire la situazione. Questa è Roma.
sete nmmiardo sete...
RispondiEliminamamma mia .... ci vorrebbe un bel sottopassaggio anche a San Pietro.... ;-)
RispondiEliminaMettiamoci anche questo di miracolo complice degli imbecilli e soprattutto la mancanza di vie di fuga per le ambulanze oppure una una pianificazione e gestione dei percorsi delle stesse a dir poco criminale:
RispondiEliminahttp://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=147653&sez=HOME_ROMA
Ormai Roma è una selva, non c'è da stupirsi che una ambulanza con un neonato in grave pericolo sia stata presa a calci.
RispondiEliminaPiuttosto mi domanderei chi è stato il genio di vigile che ha autorizzato il passaggio di una ambulanza di lì. Anche qui bucatini all'amatriciana
questa è stata la tanto acclamata macchina organizzativa di Alemanno, un agente tracagnotto e pure cafone che urla a 100.000 persone accalcate "giratevi e uscite"...annamo bene!
RispondiEliminaMacchina organizzativa costata la modica cifra di 4,6 milioni di Euro....
RispondiElimina...Un milione e mezzo di pellegrini, servizi sanitari, volontari ad ogni angolo, mezzi pubblici in funzione anche il primo maggio. E alla fine arriva il conto. "L'impegno finanziario di Roma Capitale tutto compreso, escludendo il contributo dell'Opera Romana Pellegrinaggi, è di circa 4,6 milioni di euro."...
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=147723&sez=HOME_ROMA&ssez=CITTA
Una catasta d'immondizia ci può stare, a meno che non sia rimasta lì per molto.
RispondiEliminaUn vigile che non parla inglese, è normale, o quasi, in questi casi la gestualità è il primo linguaggio universale.
La vergogna VERA E TOTALE sono i bagni chimici assenti, un classico della disorganizzazione da terzo mondo; le bancarelle per strada, con un divieto appena emesso dal Comune di Roma; le metropolitane strapiene - ho fatto un viaggio ieri - e la fermata Termini sporca e troppo piccola per contenere il numero di passeggeri di una città come Roma.
La gente, pensate, stava fuori della banchina, dentro il corridoio delle scale mobili, per aspettare la metropolitana, per quanta folla c'era e poi, una volta arrivato il treno, gridava in coro "ooohhhhhhh!" quando vedeva che la metro in arrivo era già piena di gente fino a scoppiare.
In tutto questo, i muri della fermata sono pieni di graffiti e adesivi, persino sui percorsi d'emergenza per i lavori di adeguamento del nodo A-B della metropolitana.
Confesso di essermi vergognato di essere romano.
ANNATE DE LA!
RispondiEliminaIl romano si conferma rosso inside!
RispondiEliminae anche outside!
RispondiEliminaRIOMMA GABITALE DITAJA!!!!
RispondiEliminaSono stato a Torino per la sfilata degli alpini e il giro d'italia: 1 milione di persone nel weekend e la situazione sia stata gestita molto ma molto meglio, nonostante tutto il centro chiuso al traffico e anche alcuni grandi viali periferici. Lo spirito della folla poi era proprio da capitale, senza il delirio che si vede nel video.
RispondiEliminaTorino dovrebbe essere capitale morale d'Italia!