L'elenco dei "candidati virtuosi" alle prossime elezioni regionali si arricchisce. Controllando le statistiche delle visite al nostro blog ci siamo imbattuti nel blog di Luisa Capelli, docente universitaria e fondatrice della casa editrice Meltemi, candidata indipendente per l'Italia dei Valori. In un suo post, Luisa ha linkato il nostro blog e inserito il video di Degrado Esquilino, quello dell'attacchino sorpreso ad appiccicare i manifesti di Massimo Pineschi a Via Nazionale. Una scelta che ci è piaciuta assai e insieme un segno di onestà intellettuale, dato che Pineschi fa parte della stessa coalizione di Luisa Capelli a sostegno di Emma Bonino. Come dire, tra imbrattatori non facciamo distinzioni né tantomeno favoritismi. Nel post Luisa dichiara: "Io non stamperò né attaccherò manifesti elettorali". Non solo quindi affissioni abusive, ma neanche manifesti regolari. I manifesti elettorali, infatti, sono "il perfetto simbolo dello spreco di quattrini dell'attuale panorama politico italiano". E, aggiungiamo noi, non sono neanche riciclabili. Ora, come voi ben sapete il nostro blog è dichiaratamente e convintamente apartitico. Questo perché crediamo che il degrado della nostra città sia un problema trasversale che va affrontato unendo le forze senza nessun tipo di divisione. Ciononostante, coerentemente con le nostre battaglie, ci sembra giusto segnalare i candidati (possibilmente di tutti gli schieramenti politici, e ci stiamo dando da fare per cercarli) che le appoggiano e le condividono. Pertanto, invitiamo almeno i lettori-elettori di centrosinistra a dare la preferenza a Luisa Capelli. Leggetevi la sua biografia, è molto interessante.
Scusate una precisazione: APARTITICO (o super partes, che va tanto di moda), non apolitico. Voi fate in qualche modo politica, e non c'è da vergognarsi di questo perchè è una politica giusta
RispondiEliminaGrazie, hai ragione. Ho corretto.
RispondiEliminaNon ci posso credere...i writers protestano contro l'ordinanza antigraffiti...che fino adesso Alemanno NON ha fatto rispettare...siamo ai confini della realtà
RispondiElimina-
http://roma.repubblica.it/dettaglio/decoro-writer-disobbedienti-scatta-la-guerra-delle-bombolette/1871838
L'ordinanza antigraffiti è impossibile da applicare. Quanti poliziotti ci sono in giro alle 4 di notte?
RispondiEliminaPensa te se scendono in piazza per protestare contro chi gli "impedisce di deturpare". Io li fermerei, prenderei i loro nomi uno ad uno e gli presenterei il conto per ripulire integralmente i muri di tutta Roma. Se lo dividessero alla romana.
RispondiEliminaUna vergogna questi writers... Una vera vergogna.
RispondiEliminaDobbiamo organizzare una manifestazione contro i writers, qualche atto dimostrativo più originale del loro. La maggioranza della gente è con noi.
Cari amici di Riprendiamoci Roma,
RispondiEliminami sono imbattuta solo oggi in questo vostro post: grazie.
A conferma dei miei impegni, aggiungo che già per la campagna elettorale delle europee non ho stampato né attaccato un manifesto e condotto le mie iniziative prevalentemente in rete o parlando con le persone.
Abbiamo un grande lavoro da fare per riprendere a curarci della nostra città, ma l'importante è che qualcuno come voi abbia iniziato.
Dunque grazie a voi e buon lavoro
Luisa