giovedì 1 ottobre 2009
Sbattiamoli in gabbia!
"Amano definirsi artisti, ma ripulire l’arte dei writers ci costa più che comprare un capolavoro di Picasso e Modigliani. A Roma si spendono sei milioni di euro l’anno per ridare un sembiante di decoro alla città. Ma per cancellare tutte le scritte sugli edifici pubblici e privati, di milioni ne servirebbero più di 100, e forse neanche basterebbero, perché i writers tornano sempre sul luogo del delitto. Un patrimonio al vento. [...] Fs s'è organizzata così: una ventina di persone divise in squadre di due-tre agenti armati di vernice per restituire il decoro perduto. E una quindicina di agenti di protezione aziendale, che lavorano insieme alla Polizia ferroviaria che hanno l'incarico di vigilare, notte e giorno, armati di macchine fotografie e videocamere. Le immagini finiscono in una banca dati informatica, «così quando i writers vengono presi, riusciamo ad associare volti e nomi ai loro disegni - spiegano da Fs - grazie a disegni e tag documentati nell'archivio informatico arriviamo ad associare gli autori alle "opere" per chiedere il risarcimento danni». E se i writers sono minorenni pagano i genitori. [...] Se fosse fatta una mappatura delle scritte su tutta l'Italia è verosimile prevedere che servirebbe un'intera Finanziaria. Da luglio i writers rischiano da uno a 6 mesi di carcere e una multa fino a mille euro (prima era prevista una multa di 103 euro). Fino a due anni di carcere e 10 mila euro di multa se recidivi e sanzioni pecuniarie più salate se gli immobili hanno valore storico".
(Fonte: Il Tempo)
guarda caso fai vedere una scritta sulla lazio ! Cosi passa l'idea che siamo writers. Perchè non fai vedere che andiamo nella gay street cosi siamo noi a parcheggiare la macchina in doppia fila...!
RispondiEliminaLAZIO LAZIO noi abitiamo a frosinone, sarà stato qualche romanista per diffamarci !
Dove leggi "Lazio"? A me sembra che sul muro ci sia scritto "Lazz"
RispondiEliminama poi 'sti cazzi del calcio... nella vita c'è anche altro eh anonimo...
RispondiEliminaFacessero queste "opere" nei sottopassi o posti simili, darebbe un pò di colore al grigiore del cemento, ma questi dementi imbrattano qualsiasi cosa purtroppo.
RispondiEliminadon't feed the trolls
RispondiEliminase la tesi è che questa "arte" abbellisce i muri grigi io dico, a squarciagola: VIVA IL GRIGIO E L'ARCHITETTURA MODERNA fatta di Grigio (colore dell'acciaio...silver), vetro e bianco!
RispondiEliminaLa vera arte sono gli edifici antichi che Roma conserva. I writers vanno presi e messi in cella.
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