Austria e Germania si arricchiscono con i nostri rifiuti!

venerdì 17 febbraio 2017
Forse pochi lo sanno ma da dicembre 2016 l’immondizia dei romani viene regolarmente caricata sui vagoni dei convogli della stazione Smistamento (Nuovo Salario) e dello scalo merci di Pomezia, diretta a Zwentendorf, piccola cittadina austriaca. Un affare d'oro per i tedeschi della società Enki che si faranno carico degli scarti che non vengono differenziati a Roma. Per ogni tonnellata di rifiuti, l’Ama paga ai tedeschi 139,81 euro. I convogli trasporteranno 750 tonnellate di "monnezza" alla volta. Ogni spedizione frutta alla Enki circa centomila euro.
I NUMERI: Il bando ha la durata di anni 4. Il valore complessivo pattuito è di 95 milioni di euro. Le tonnellate d'immondizia trasportate saranno 640.000.
L’accordo quadro tra Ama e Enki prevede che i tedeschi si facciano carico di parte dei rifiuti degli impianti di via Salaria e di via Rocca Cencia, che molto spesso non riescono a smaltire tutti i carichi giornalieri. 
I cinquestelle, da sempre contrari al trasferimento di rifiuti all'estero, hanno dovuto accettare la situazione esplosiva ereditata ed eseguire l'operazione. Di contro però, a fronte della spesa importante, ci si aspettava una città pulita! Ci si aspetta inoltre che a Roma, l'Assessore Montanari, lavori a livello infrastrutturale ed organizzativo per non inviare più neanche un fazzolettino alla ricca Germania, paese che anche dai rifiuti riesce a ricavar danaro. In teoria ha 4 anni di tempo. A Voi. RR.

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