A Roma i tacchi sono vietati. Guardate che roba, guardate in quali razza di mulattiere il Comune obbliga le donne a camminare. Per fortuna le donne romane lo sanno bene, conoscono la situazione. Ma una turista, se sbaglia calzature, passerà le pene dell'inferno.
Ok, allora togliamo gli storici e caratteristici sanpietrini e salvaguardiamo i tacchi delle donne, ok , ottima idea...!
RispondiEliminaAndrea Rossi
p.s.: i turisti non celebrolesi vengono a Roma con le scarpe da ginnastica, se uno pretende di camminare a Roma coi tacchi a spillo e' meglio internarlo subito.
Basterebbe posizionarli bene, fare i lavori a regola d'arte
RispondiEliminapiuttosto che avere sanpietrini ridotti cosi preferisco, lastre di pietra, basalto o travertino o al limite meglio l'asfalto che pecionate del genere. inoltre i giunti vanno sigillati con la malta non con l'asfalto come fanno a roma , la capitale dei pecioni
RispondiEliminaQuello non è uno "scorcio caratteristico", è un lavoro da denuncia e in qualsiasi paese la ditta che ha fatto un'opera del genere avrebbe chiuso e l'amministratore sarebbe al gabbio, ma qui è un'altra storia, trovano pure la gente che li difende.
RispondiEliminaInoltre non stupiamoci se i black block a roma riescono a fare più danni che in qualsiasi altra città